1-17. Un sogno ricorrente
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1-17. Un sogno ricorrente
L'altra notte ho di nuovo fatto uno dei miei sogni ricorrenti da quando sono praticamente bambina.
Cambiano i contesti, ma il concetto rimane lo stesso. Praticamente io vivo in una casa ma questa mia casa, passando un tratto pericoloso (una scala a pioli o diroccata dentro una cantina, un passaggio angusto, un passaggio attraverso tetti pericolosi eccetera o un passaggio semplicemente nascosto) ha un'altra parte nascosta. più bella, elegante, spaziosa. E ogni volta che ci arrivo mi chiedo perché mi dimentichi di andarci e di viverci.
Era molto tempo che non facevo questo sogno. Mi è capitato di nuovo. Ora per andare nella parte bella dovevo passare in un posto troppo stretto. Quasi non ce la facevo.
Siccome ho fatto questo sogno appunto da poco (e non nascondo che tra l'altro devo rimettermi a cercare casa e magari questa cosa c'entra perché ora sono in una situazione provvisoria un po' scomoda) e siccome ho visto che nel sito di Valter a volte si interpretano questi sogni, ho provato a lanciare. Non ci ho letteralmente questa volta capito niente. Mi è uscito questo 1-17. Aggiungo che un po' di diffidenza sul risultato - mentre lanciavo - l'ho avuta. Non so se conta, ma farne un altro non mi sembra avere molto senso. Che vi pare? grazie
Cambiano i contesti, ma il concetto rimane lo stesso. Praticamente io vivo in una casa ma questa mia casa, passando un tratto pericoloso (una scala a pioli o diroccata dentro una cantina, un passaggio angusto, un passaggio attraverso tetti pericolosi eccetera o un passaggio semplicemente nascosto) ha un'altra parte nascosta. più bella, elegante, spaziosa. E ogni volta che ci arrivo mi chiedo perché mi dimentichi di andarci e di viverci.
Era molto tempo che non facevo questo sogno. Mi è capitato di nuovo. Ora per andare nella parte bella dovevo passare in un posto troppo stretto. Quasi non ce la facevo.
Siccome ho fatto questo sogno appunto da poco (e non nascondo che tra l'altro devo rimettermi a cercare casa e magari questa cosa c'entra perché ora sono in una situazione provvisoria un po' scomoda) e siccome ho visto che nel sito di Valter a volte si interpretano questi sogni, ho provato a lanciare. Non ci ho letteralmente questa volta capito niente. Mi è uscito questo 1-17. Aggiungo che un po' di diffidenza sul risultato - mentre lanciavo - l'ho avuta. Non so se conta, ma farne un altro non mi sembra avere molto senso. Che vi pare? grazie
Re: 1-17. Un sogno ricorrente
Ci provo in breve...
mi pare che rispecchi un po' il tuo stato del momento.. ovvero tutte le energie in fermento che ti preparano al cambiamento, quello di trovare una nuova casa... mettersi in azione, ed ecco il drago che compare nel campo alla 2a dell'1 perchè c'è dà fare del resto come presuppone la 3a e la cosa crea ansie... si prevede un bell'affanno alla 6a..
penso che il seguire indichi che non puoi evitare questo percorso..del resto lo vedo in relazione con l'1.
per quanto riguarda il sogno penso, ed è un mio parere personale, che vorresti trovare un posticino migliore e più bello in cui riposare, ricavato dal necessario passaggio attraverso i tanti problemi e ansie della vita..
del resto è un po' anche quello che ti dice la progressione delle linee no?...
mi pare che rispecchi un po' il tuo stato del momento.. ovvero tutte le energie in fermento che ti preparano al cambiamento, quello di trovare una nuova casa... mettersi in azione, ed ecco il drago che compare nel campo alla 2a dell'1 perchè c'è dà fare del resto come presuppone la 3a e la cosa crea ansie... si prevede un bell'affanno alla 6a..
penso che il seguire indichi che non puoi evitare questo percorso..del resto lo vedo in relazione con l'1.
per quanto riguarda il sogno penso, ed è un mio parere personale, che vorresti trovare un posticino migliore e più bello in cui riposare, ricavato dal necessario passaggio attraverso i tanti problemi e ansie della vita..
del resto è un po' anche quello che ti dice la progressione delle linee no?...
Re: 1-17. Un sogno ricorrente
Trovo molto interessante sia il sogno che la consultazione e secondo me c'è una bella relazione tra i due, tanto che credo di poterti tranquillizzare sulla pertinenza del responso.
Credo che la casa rappresenti te stessa (la tua attuale incarnazione, se vogliamo) vista come "casa" della tua anima. (Tra parentesi, ricordo delle consultazioni postate in questa community quando ancora eravamo su facebook, in cui Yi definiva l'anima con l'esagramma 37, che è appunto la "casata" che abita la casa.)
Nel sogno tu abiti all'inizio una parte della casa che ti è più usuale e facilmente accessibile, poi attraverso un passaggio scomodo arrivi ad un'altra più "bella, elegante, spaziosa". E ti chiedi perché ti "dimentichi di andarci e di viverci".
La parte della casa che abiti di solito rappresenta secondo me la tua personalità abituale, la te stessa che conosci bene. Ma esiste un'altra te stessa, più "bella, elegante, spaziosa", oserei dire più divina, che è accessibile attraverso un passaggio scomodo: per raggiungerla devi rinunciare al comfort dell'abitudine, mettere in discussione il tuo orizzonte solito, passare attraverso i muri che ti definiscono, vincere la paura e la difficoltà che il passaggio comporta. Il disagio, ti dice il sogno, è momentaneo, perché poi la casa che troverai sarà molto più bella e ripagherà il sacrificio fatto, tanto che desidererai starci sempre e ti spiacerà non averla abitata più a lungo.
L'esagramma 1 rappresenta appunto la strada che conduce a sviluppare e dispiegare appieno il nostro potenziale creativo di esseri umani completi; il 17 descrive il passaggio da seguire per superare l'attaccamento alle nostre limitazioni abituali.
Il responso completo è:
䷀ > ䷐
1.2.3.6 > 17
Il senso del Creativo è che lo yang deve imparare ad integrare un nocciolo di yin per essere addomesticato e divenire forza creativa autentica e potente. Questo obiettivo è realizzato alla quinta linea, non presente nel tuo lancio. C'è però la seconda, in cui la posizione è centrale "nel campo". E' una linea che parla di scoperta delle potenzialità e possibilità, un momento in cui è necessario consultare o assumere un punto di vista superiore per avere piena coscienza del proprio campo d'azione. Significa apertura al molteplice, disponibilità all'ascolto dello spazio e del territorio. E' al centro del trigramma inferiore, quindi indica che lo spazio in questione è prima di tutto interiore.
La terza e la sesta occupano posizioni analoghe nei due trigrammi interno ed esterno.
Sono le due facce dell'occupazione e della preoccupazione dell'uomo nella sua ricerca di pienezza. Nella terza linea c'è forse un eccesso di attività, quasi una frenesia o un'ansia da prestazione, ma il suo trovarsi nel trigramma inferiore giustifica questa iperattività e insieme ne limita i rischi: se non ci fosse questa preoccupazione continua, instancabile e pure molto umana, mancherebbe forse il carburante stesso del motore interno, quello che ci spinge sempre avanti. Perciò non c'è errore.
I rischi si manifestano invece nella sesta linea: il drago è andato troppo oltre e si è dimenticato dell'altro, ha attribuito a sé stesso il merito della propria ascesa senza riconoscere che non ci sarebbe stata ascesa senza confronto; è un drago ingrato e superbo, e il popolo che l'ha aiutato ad elevarsi ora sentendosi abbandonato lo abbandona.
Credo che in tutto ciò stia il messaggio del sogno per te. Sta a te estrapolarlo ed elaborarlo, non posso farlo io non essendo nella tua coscienza. Rilevo che la dominante della consultazione è l'addomesticamento del tuo lato yang, in relazione soprattutto alla sfera dei rapporti umani. E' un tema che ritorna anche nelle sentenze aggiunte all'esagramma 17: "Gli eroi addomesticarono il bue e imbrigliarono il cavallo. Così fu possibile trascinare pesanti carichi e raggiungere lontane regioni, e ciò fu utile al mondo. Questo lo trassero certamente dal segno: il Seguire". Il senso del Seguire è infatti che il forte (zhen, cioè anche: il moto, l'azione) si pone a servizio del debole (dui, cioè anche: la serenità, la leggerezza) ed ottiene seguito. Nel sogno, ti muovi (zhen) penetrando passaggi stretti e muri (xun passato oltre gen, intrinseci) fino a sbucare in un luogo aperto e ameno (dui). Il moto è anche qui a servizio del piacere autentico di trovare grandezza e bellezza e si pone sotto nel senso che decide di percorrere i passaggi più scomodi. Anche questa lettura trigrammatica mi sembra interessante e diretta nella medesima direzione.
Credo che la casa rappresenti te stessa (la tua attuale incarnazione, se vogliamo) vista come "casa" della tua anima. (Tra parentesi, ricordo delle consultazioni postate in questa community quando ancora eravamo su facebook, in cui Yi definiva l'anima con l'esagramma 37, che è appunto la "casata" che abita la casa.)
Nel sogno tu abiti all'inizio una parte della casa che ti è più usuale e facilmente accessibile, poi attraverso un passaggio scomodo arrivi ad un'altra più "bella, elegante, spaziosa". E ti chiedi perché ti "dimentichi di andarci e di viverci".
La parte della casa che abiti di solito rappresenta secondo me la tua personalità abituale, la te stessa che conosci bene. Ma esiste un'altra te stessa, più "bella, elegante, spaziosa", oserei dire più divina, che è accessibile attraverso un passaggio scomodo: per raggiungerla devi rinunciare al comfort dell'abitudine, mettere in discussione il tuo orizzonte solito, passare attraverso i muri che ti definiscono, vincere la paura e la difficoltà che il passaggio comporta. Il disagio, ti dice il sogno, è momentaneo, perché poi la casa che troverai sarà molto più bella e ripagherà il sacrificio fatto, tanto che desidererai starci sempre e ti spiacerà non averla abitata più a lungo.
L'esagramma 1 rappresenta appunto la strada che conduce a sviluppare e dispiegare appieno il nostro potenziale creativo di esseri umani completi; il 17 descrive il passaggio da seguire per superare l'attaccamento alle nostre limitazioni abituali.
Il responso completo è:
䷀ > ䷐
1.2.3.6 > 17
Il senso del Creativo è che lo yang deve imparare ad integrare un nocciolo di yin per essere addomesticato e divenire forza creativa autentica e potente. Questo obiettivo è realizzato alla quinta linea, non presente nel tuo lancio. C'è però la seconda, in cui la posizione è centrale "nel campo". E' una linea che parla di scoperta delle potenzialità e possibilità, un momento in cui è necessario consultare o assumere un punto di vista superiore per avere piena coscienza del proprio campo d'azione. Significa apertura al molteplice, disponibilità all'ascolto dello spazio e del territorio. E' al centro del trigramma inferiore, quindi indica che lo spazio in questione è prima di tutto interiore.
La terza e la sesta occupano posizioni analoghe nei due trigrammi interno ed esterno.
Sono le due facce dell'occupazione e della preoccupazione dell'uomo nella sua ricerca di pienezza. Nella terza linea c'è forse un eccesso di attività, quasi una frenesia o un'ansia da prestazione, ma il suo trovarsi nel trigramma inferiore giustifica questa iperattività e insieme ne limita i rischi: se non ci fosse questa preoccupazione continua, instancabile e pure molto umana, mancherebbe forse il carburante stesso del motore interno, quello che ci spinge sempre avanti. Perciò non c'è errore.
I rischi si manifestano invece nella sesta linea: il drago è andato troppo oltre e si è dimenticato dell'altro, ha attribuito a sé stesso il merito della propria ascesa senza riconoscere che non ci sarebbe stata ascesa senza confronto; è un drago ingrato e superbo, e il popolo che l'ha aiutato ad elevarsi ora sentendosi abbandonato lo abbandona.
Credo che in tutto ciò stia il messaggio del sogno per te. Sta a te estrapolarlo ed elaborarlo, non posso farlo io non essendo nella tua coscienza. Rilevo che la dominante della consultazione è l'addomesticamento del tuo lato yang, in relazione soprattutto alla sfera dei rapporti umani. E' un tema che ritorna anche nelle sentenze aggiunte all'esagramma 17: "Gli eroi addomesticarono il bue e imbrigliarono il cavallo. Così fu possibile trascinare pesanti carichi e raggiungere lontane regioni, e ciò fu utile al mondo. Questo lo trassero certamente dal segno: il Seguire". Il senso del Seguire è infatti che il forte (zhen, cioè anche: il moto, l'azione) si pone a servizio del debole (dui, cioè anche: la serenità, la leggerezza) ed ottiene seguito. Nel sogno, ti muovi (zhen) penetrando passaggi stretti e muri (xun passato oltre gen, intrinseci) fino a sbucare in un luogo aperto e ameno (dui). Il moto è anche qui a servizio del piacere autentico di trovare grandezza e bellezza e si pone sotto nel senso che decide di percorrere i passaggi più scomodi. Anche questa lettura trigrammatica mi sembra interessante e diretta nella medesima direzione.
Re: 1-17. Un sogno ricorrente
Dimenticavo: mi è piaciuta molto l'intuizione di Aenima sul 17: non puoi evitare questo percorso, nel senso che non siamo liberi di non fare ciò per cui la nostra anima si è incarnata.
E naturalmente anche il cambio di casa mi sembra pertinente, nel senso che il momento interiore e il momento esteriore spesso coincidono, perciò una lettura non esclude l'altra.
E naturalmente anche il cambio di casa mi sembra pertinente, nel senso che il momento interiore e il momento esteriore spesso coincidono, perciò una lettura non esclude l'altra.
Re: 1-17. Un sogno ricorrente
Tiziano e Aenima, voglio ringraziare entrambi per le vostre letture. Innanzitutto scusate se rispondo solo adesso ma ho avuto problemi di connessione e ora sono di passaggio tra una vacanza e un'altra...
volevo dirvi che dopo un primo rifiuto iniziale verso il lancio, poi l'ho metabolizzato e mi riconosco molto nella lettura che ne dà Tiziano.
Ma anche in quella di Aenima, nella parte che mi è più urgente, quella della ricerca del mio spazio esteriore oltre che interiore. Non è casuale che io abbia fatto nuovamente questo sogno ora e che corrisponda a quell'eccesso di febbrilità mentale che è ben segnalata dal lancio.
Voglio solo aggiungere e proporvi una mia personale riflessione sulla sesta linea. Credo che quello indichi una cosa con due facce: l'educazione ricevuta che mi ha spinto sempre ad agire rispetto a certe cose un po' in sordina per paura di passare per 'prima della classe' prima o per ambiziosa poi (Tiziano che conosci il mio mestiere capisci a cosa mi riferisco, per gli altri non posso purtroppo entrare nei particolari) e l'altra cosa: il rischio dell'arroganza. insomma a lungo mi sono molto autocondizionata e non mi spiace di averlo fatto. Credo che sia giusto, credo che cadere nei deliri di onnipotenza sia uno dei difetti più diffusi al mondo. Di certo il più diffuso nel mio ambiente. Però il punto è: siccome il lancio non era sul: che devo fare, ma sul: che significa il sogno, io non so se Yi mi voleva segnalare un pericolo o solo una paura che mi blocca. Forse entrambe le cose. Inoltre volevo chiedere a Tiziano: ne vogliamo parlare dell'operatore di mutamento, il 18? che segnala guasti 'del padre' e della 'madre' e anche guasti dello yin e dello yang. il 18 è molto un: conosci te stesso... che vi pare?

Ma anche in quella di Aenima, nella parte che mi è più urgente, quella della ricerca del mio spazio esteriore oltre che interiore. Non è casuale che io abbia fatto nuovamente questo sogno ora e che corrisponda a quell'eccesso di febbrilità mentale che è ben segnalata dal lancio.
Voglio solo aggiungere e proporvi una mia personale riflessione sulla sesta linea. Credo che quello indichi una cosa con due facce: l'educazione ricevuta che mi ha spinto sempre ad agire rispetto a certe cose un po' in sordina per paura di passare per 'prima della classe' prima o per ambiziosa poi (Tiziano che conosci il mio mestiere capisci a cosa mi riferisco, per gli altri non posso purtroppo entrare nei particolari) e l'altra cosa: il rischio dell'arroganza. insomma a lungo mi sono molto autocondizionata e non mi spiace di averlo fatto. Credo che sia giusto, credo che cadere nei deliri di onnipotenza sia uno dei difetti più diffusi al mondo. Di certo il più diffuso nel mio ambiente. Però il punto è: siccome il lancio non era sul: che devo fare, ma sul: che significa il sogno, io non so se Yi mi voleva segnalare un pericolo o solo una paura che mi blocca. Forse entrambe le cose. Inoltre volevo chiedere a Tiziano: ne vogliamo parlare dell'operatore di mutamento, il 18? che segnala guasti 'del padre' e della 'madre' e anche guasti dello yin e dello yang. il 18 è molto un: conosci te stesso... che vi pare?
Re: 1-17. Un sogno ricorrente
Riguardo la sesta linea, credo che potrebbe essere come dici tu, sia un pericolo che una paura. In ogni caso, la esprimerei come il consiglio a restringere il campo di ciò che credi che dipenda da te. Mi viene in mente una frase che ho visto stampata su una maglietta: Dio esiste, ma non sei tu: perciò, rilassati!
Naturalmente parlo del significato generale della sesta linea dell'1. Il punto è che a volte cadiamo in questa linea credendo di essere passati nel 2 (sai, il gioco delle seste linee che in realtà sono un'altra faccia dell'opposto o del successivo). Cioè, crediamo che sia necessaria la nostra azione e ce la giustifichiamo come altruismo, quando in realtà stiamo solo cercando di far contento il nostro ego. Sono situazioni molto delicate da distinguere perché il nostro ego sa mascherarsi molto bene. In quel caso è meglio fare un passo indietro e ridimensionare la misura della nostra importanza; il bello del messaggio di Yi in questi casi è che, compiendo questo atto, in realtà la nostra portata si amplia e diventiamo molto più potenti ed efficaci. E mi viene da dire che la misurazione reale della nostra portata la possiamo fare stando ben al centro della linea 2, proprio quella che hai nel tuo lancio.
Il 18 l'avevo visto, ma già avevo scritto un romanzo.
E' molto significativo avere questo operatore, dato che l'esagramma di relazione è il suo complementare e capovolto 17. Inoltre, il nucleare del 17 è il 53, reciproco (inverso trigrammatico) proprio del 18.
In questo caso il 18 è operatore yang, e l'unico da prendere in considerazione. L'azione all'opera è quindi molto attiva, secondo la serie che appunto collega 17 e 18: "Quando si seguono altri con gioia, vi sono certamente opere da imprendere. (...) Emendare le cose guaste significa imprendere opere." Qui il lato yang del 18 mostra la decisione con cui si procede a liberarsi di ciò che non funziona più e che appesantisce, la forza del vento con cui alla seconda e terza linea si spazzano via (non senza soffrire un po') i marciumi materni e paterni, per poter ergersi alla sesta sulla vetta della propria montagna, svincolato da re e prìncipi. Il 17, come esagramma di relazione, mostra invece la disposizione interiore con cui rapportarsi al processo: propulsione interna ed apertura esterna all'ascolto del reale stato dell'ambiente circostante.

Il 18 l'avevo visto, ma già avevo scritto un romanzo.

E' molto significativo avere questo operatore, dato che l'esagramma di relazione è il suo complementare e capovolto 17. Inoltre, il nucleare del 17 è il 53, reciproco (inverso trigrammatico) proprio del 18.
In questo caso il 18 è operatore yang, e l'unico da prendere in considerazione. L'azione all'opera è quindi molto attiva, secondo la serie che appunto collega 17 e 18: "Quando si seguono altri con gioia, vi sono certamente opere da imprendere. (...) Emendare le cose guaste significa imprendere opere." Qui il lato yang del 18 mostra la decisione con cui si procede a liberarsi di ciò che non funziona più e che appesantisce, la forza del vento con cui alla seconda e terza linea si spazzano via (non senza soffrire un po') i marciumi materni e paterni, per poter ergersi alla sesta sulla vetta della propria montagna, svincolato da re e prìncipi. Il 17, come esagramma di relazione, mostra invece la disposizione interiore con cui rapportarsi al processo: propulsione interna ed apertura esterna all'ascolto del reale stato dell'ambiente circostante.
Re: 1-17. Un sogno ricorrente
... caro Tiziano, lo saprai bene che quell'ansia, quel senso di responsabilità per cui ci sembra dipendere tutto da noi il benessere delle persone che amiamo... è la tipica componente yang delle... donne... specialmente di un certo tipo, di una volta e con certe esperienze. a proposito di 18...Tiziano ha scritto:Riguardo la sesta linea, credo che potrebbe essere come dici tu, sia un pericolo che una paura. In ogni caso, la esprimerei come il consiglio a restringere il campo di ciò che credi che dipenda da te.
Il 18 l'avevo visto, ma già avevo scritto un romanzo.
E' molto significativo avere questo operatore, dato che l'esagramma di relazione è il suo complementare e capovolto 17. Inoltre, il nucleare del 17 è il 53, reciproco (inverso trigrammatico) proprio del 18.
In questo caso il 18 è operatore yang, e l'unico da prendere in considerazione. L'azione all'opera è quindi molto attiva, secondo la serie che appunto collega 17 e 18: "Quando si seguono altri con gioia, vi sono certamente opere da imprendere. (...) Emendare le cose guaste significa imprendere opere." Qui il lato yang del 18 mostra la decisione con cui si procede a liberarsi di ciò che non funziona più e che appesantisce, la forza del vento con cui alla seconda e terza linea si spazzano via (non senza soffrire un po') i marciumi materni e paterni, per poter ergersi alla sesta sulla vetta della propria montagna, svincolato da re e prìncipi. Il 17, come esagramma di relazione, mostra invece la disposizione interiore con cui rapportarsi al processo: propulsione interna ed apertura esterna all'ascolto del reale stato dell'ambiente circostante.

adoro i tuoi romanzi. Grazie Tiziano

Re: 1-17. Un sogno ricorrente
Ho letto con interesse questo topic,perchè ho ottenuto l'uno con 5 e 6 linea mutanti > 34 "Come fare per sbloccare una situazione?"
Come la vedete?
Come la vedete?