50-33 love relationship

[sennin185]

Posto che mi sembra evidente che Maria Cristina abbia rispetto a questa storia delle aspettative positive (di buona riuscita del rapporto) - a meno che non abbia male interpretato anche lei, una frase che dice (copio e incollo da te) 'Io lo interpreto come un lasciarsi alle spalle la cosa' - per non parlare dei precedenti commenti in merito al 33 e alla ritirata e al fatto che il 3 per te solitamente significa che le cose non vanno (scusa se non vado a tagliare e incollare anche lì, ma se torni indietro e leggi i tuoi commenti capirai) mi sembra diano una interpretazione delle possibilità reali di crescita di questa storia decisamente negativi. Se ho capito male mi spiaccio ma allora devo anche dirti che forse non ti sei spiegata benissimo. Oppure io ho dei problemi di comprendonio (possibilissimo). In questo senso intendo che la tua lettura non è positiva. Mentre la mia sì. Ora immagino che ti sia più chiaro. Resta comunque il punto: ti pregherei di non attribuirmi retro pensieri sui miei commenti. Non ho alcun problema con le tue letture. Mi pare lapalissiano buonanotte

[Aulentissima]

Ma caro/a Sennin, pensare "positivo" non significa credere che una cosa che dà per esito "33" possa o debba accadere e "negativo" che non possa o debba accadere! Le cose hanno un loro preciso carattere che prescinde dalle nostre intenzioni e a noi è dato solo di interpretarle e quindi poi decidere cosa fare. L'interpretazione non è negativa se la realtà è quella che è. Poi, si può decidere comunque di buttarcisi ma in questo forum non si richiede un incoraggiamento a "buttarsi" bensì un'interpretazione del responso. E il responso è quello che è. Quindi la sua interpretazione sarà più o meno aderente ma in nessun caso né positiva né negativa. Ho l'impressione che hai confuso l'interpretazione del responso con una visione della vita, ottimistica o pessimistica che dir si voglia...Ecco tutto.

[sennin185]

cara Aulentissima, qui stiamo giocando con le parole. O meglio: tu dai un senso alle mie parole che vanno al di là delle intenzioni e su questo ci costruisci tutto un tuo percorso. NATURALMENTE la penso come te sul responso positivo e negativo. io parlavo delle aspettative di Maria Cristina rispetto al suo scopo e alle sue intenzioni. Se non ho capito male, Maria Cristina vuole che questa storia funzioni, io questo lo chiamo: esito positivo rispetto alle sue intenzioni. Viceversa il negativo. Non tornerò ancora su questo, perché mi pare evidente. Non si tratta qui - ma era chiarissimo - di farne una questio filosofica sul senso del negativo e del positivo su Yi. Non è questo il punto.
Il punto è che tu dai una lettura ai lanci di Maria Cristina quasi all'opposto di quella mia (va bene così? questo mi pare oggettivo). E deve essere lei, e solo lei, a cercare di trovare una via in tutto questo. Io credo che le sue speranze non siano vane, anche se questa è una storia faticosa. Ma le storie faticose spesso sono le più belle. Però - questa sì - è una mia opinione che si basa sul mio temperamento. Semplicemente per me 33 non è il risultato dei mutamenti del 50 ma il dubbio di Maria Cristina se starci o ritirarsi e il 3 un bellissimo segno rispetto alla riuscita delle cose, anche se comporta molto tempo pazienza sforzi e fatica. Tu ci leggi altre cose. Se non ti piace positivo o negativo e preferisci, li chiamiamo A e B ma non giochiamo con il senso delle parole per cortesia. Resta poi, ancora, la questione, del Retropensiero. No Aulentissima, non ti contraddico o male ti leggo perché non sei d'accordo con me. Tutt'altro. Semplicemente, non sono affatto d'accordo con te e giammai credo che Yi stia dicendo a Maria Cristina di andare oltre e lasciar perdere. Credo che le stia dicendo: fai attenzione e se ci tieni impegnati e preparati ad una grossa sfida. E glielo continuo a scrivere proprio perché non sono d'accordo con te e credo che lei abbia diritto di orientarsi in mezzo a tutto questo. Se la pensassi come te, o in maniera simile, non sarei qui a parlare no? avrei - come faccio normalmente quando altre letture mi convincono o non ho opinioni particolari - semplicemente evitato di scriverci su. A meno che tu non sia tra quelle persone che crede nelle letture 'oggettive'; anche in quel caso sarebbe da capire chi è la sibilla che sappia leggere in questo modo. io no di certo. Nemmeno tu sicuramente come nessuno che io conosca. Forse Confucio ci riusciva. Ma mi sa che nessuno di noi in questo forum sia una sua rincarnazione (anche se, per quanto sia, non può mai dirsi )Ti saluto.

[mariacristina]

Buongiorno Aulentissima, buongiorno Sennin mi rendo conto di quanto sia difficile darmi una mano in questa situazione così complessa e di non facile lettura. Io stessa alterno momenti di grande entusiasmo e fiducia ad altri in cui manderei tutto all'aria. Leggo i vostri pareri, seppur talvolta discordanti, con grande attenzione e cerco per quanto possibile di farmi guidare da Yi. Le cose dopo il viaggio procedono con un grande entusiasmo pregno tuttavia di una forte malinconia dovuta alla lontananza. La sua nostalgia è la mia e viceversa. Si inizia a parlare sempre più spesso di come e quando sarà possibile una quotidiana condivisione. Ma molte variabili, come avrete letto nei post precedenti, sono fuori dal controllo reciproco. Avrà mai il visto? Io certo non potrei mai trasferirmi...lui è solo, io no! Un affettuoso saluto

[Aulentissima]

Bene. L'importante è che io non ne esca come quella che vede "nero" perché non è affatto così (è la mia lettura a essere poco favorevole, non io) ed è solo e proprio per questo che ho esplicitato quanto ho scritto su interpretazioni e esiti. Tutto il resto non mi appartiene e non mi interessa, Sennin.

Mariacristina, la cosa che più mi ha colpito di quanto finora hai scritto sono state le tue impressioni al ritorno che in qualche modo hanno confermato la mia linea di lettura ma apprezzo il tuo coraggio nell'affrontare gli ostacoli.

Qui mi fermo perchè penso di aver fatto capire quanto mi premeva.

[Vanessa Passoni]

Personalmente credo che la visione di Sennin non escluda quella di Aulentissima, e viceversa. Io credo che siano in corso le dinamiche di tutti e due gli aspetti.

[Aulentissima]

Personalmente credo che la visione di Sennin non escluda quella di Aulentissima, e viceversa. Io credo che siano in corso le dinamiche di tutti e due gli aspetti.

Sicuramente da un punto di vista possibilista è così. Voglio dire: in questo momento c'è la possibilità che le cose vadano verso due differenti conclusioni. Ma a me piace pensare - e qui mi distolgo volutamente dal presente caso - che I Ching già anticipino la conclusione nel loro responso, nonostante il possibilismo più o meno accentuato (in alcuni casi nullo, in altri largo) delle circostanze.
È vero che in alcuni responsi I Ching suggeriscono strategie per arrivare a conclusioni prefigurate dall'interrogante ma sia la domanda che l'interrogante stesso devono andare in questo senso. Questo è uno di quei casi, credo, in cui I Ching hanno già risposto. Ma lo prendo solo ad esempio per chiarire cosa intendo dire: non voglio innescare polemiche ma solo scambi su come intendere il Libro nel suo interagire in generale e non questo responso in particolare.

[Vanessa Passoni]

No Aulentissima, il mio punto di vista è un altro ancora.
Sennin sostiene che questo rapporto è importante, che deve essere vissuto e che va incoraggiato. Vero, le linee dei lanci intermedi dicono questo.
La tua visione si basa su quel 50 che muta sul 33 e che essendo il primo lancio è la somma totale di quello che doveva avvenire a un certo punto (la sensibilità di MariaCristina che inizia a porsi domande a cui dona logiche conseguenze).

E' probabile che il rapporto termini, più probabile che in altre relazioni, però l'evoluzione intermedia è un bene per chi la vive da ambedue le parti. Questo incontro porterà giovamento per lo scambio, che non è solo fisico, che avviene fra esseri umani. Poi i rapporti d'amore hanno logiche tutte loro. Con un 50-33 si potrebbe suggerire di viversela spontanemente giorno per giorno, di non costruire troppe fantasie e di rimanere con i piedi ben saldi per terra. Quando sarà il tempo della fine allora la ritirata, sempre se fine ci sarà e i tempi non sono ancora conosciuti, sarà volontaria e priva di sofferenza (o molto meno) proprio perchè la storia che si doveva vivere si è vissuta senza rimpianto.

Yi è una guida, una mappa, non un dittatore, il timone ce l'abbiamo in mano noi!
ciao ragazze!!!

[Aulentissima]

No Aulentissima, il mio punto di vista è un altro ancora.
Sennin sostiene che questo rapporto è importante, che deve essere vissuto e che va incoraggiato. Vero, le linee dei lanci intermedi dicono questo.
La tua visione si basa su quel 50 che muta sul 33 e che essendo il primo lancio è la somma totale di quello che doveva avvenire a un certo punto (la sensibilità di MariaCristina che inizia a porsi domande a cui dona logiche conseguenze).

E' probabile che il rapporto termini, più probabile che in altre relazioni, però l'evoluzione intermedia è un bene per chi la vive da ambedue le parti. Questo incontro porterà giovamento per lo scambio, che non è solo fisico, che avviene fra esseri umani. Poi i rapporti d'amore hanno logiche tutte loro. Con un 50-33 si potrebbe suggerire di viversela spontanemente giorno per giorno, di non costruire troppe fantasie e di rimanere con i piedi ben saldi per terra. Quando sarà il tempo della fine allora la ritirata, sempre se fine ci sarà e i tempi non sono ancora conosciuti, sarà volontaria e priva di sofferenza (o molto meno) proprio perchè la storia che si doveva vivere si è vissuta senza rimpianto.

Yi è una guida, una mappa, non un dittatore, il timone ce l'abbiamo in mano noi!
ciao ragazze!!!

Capisco. Però io insinuavo una distinzione decisiva tra un responso a un quesito posto con l'intento di conoscere l'esito e uno invece in risposta alla richiesta di un consiglio sulla gestione della questione posta.
Alla prima modalità - sempre a mio parere - I Ching è in grado di dare precisa risposta, senza per questo diventare un dittatore (e chi mai può esserlo su quanto decidiamo di fare?).
Piuttosto, mi rendo conto che è estremamente difficile farmi capire su questo problema - che poi è il determinismo - che occupa molto del mio pensiero in maniera per così dire, filosofica.

[Vanessa Passoni]

Interessante punto di vista Aulentissima. Vero, Yi è preciso, talvolta fino al limite del rasoio. Ma la precisione che evoca è indeterminata, è cioè possibile se il consultante seguirà nei tempi corretti la serie di sincronicità (psichiche/sociali/ambientali/karmiche etc.) che porteranno alla connessione dei gradi di separazione. Talvolta 6, molti ma non sempre lenti; talvolta 1 ma non necessariamente breve.

Se non si avviene la cosa giusta al momento giusto, la connessione cioè, e fra esseri umani è anche solo un sorriso e un caffè bevuto insieme, il tempo s'allunga rendendo indeterminata la possibilità. Questa possibilità rimarrà presente nei flussi ancora per qualche tempo, ma poi diverrà sempre più remota. In questo è insito l'espletamento del libero arbitrio. Siamo sempre noi a scegliere.

Il tuo punto di vista Yang si contrappone perfettamente all'indeterminismo Yin, la connessione fra loro i punti di forza.
ciao!!!!