32.3 > 40 - Durata e Liberazione
Inviato: 18 mag 2025, 14:30
Buongiorno a tutti. Apro questo argomento per condividere le mie conclusioni e i miei dubbi su un particolare responso (quello del titolo) che mi sta mettendo in difficoltà.
Qualche tempo fa ho vissuto una storia brevissima ed estemporanea con una persona più giovane di me. Io avrei voluto far evolvere questa storia in una relazione vera e propria, ma questa persona ha scelto di non proseguire su questa strada, preferendo quella dell'amicizia. Nell'ultimo periodo tuttavia ho assisitito a un suo progressivo allontanatamento e ho visto il nostro rapporto sfilacciarsi e impoverirsi.
Allora ho chiesto al libro quale fosse la cosa migliore che potessi fare riguardo a lei e a questa situazione. La mia domanda, implicitamente, era volta a capire se potessi continuare a sperare in un'evoluzione positiva di questo rapporto oppure se dovessi considerarlo esaurito e, quindi, smettere di guardare in quella direzione.
Il responso è stato l'esagramma 32, la Durata, che, grazie alla terza linea mutevole, si trasforma nell'esagramma 40, la Liberazione. Il primo esagramma (per me molto chiaro) invita ad avere costanza e perseveranza, a non mollare e a proseguire sulla propria strada. La linea mutevole dice in sostanza che non conferire durata alla propria virtù e al proprio carattere porta umiliazione, perché restare fedeli ai propri sentimenti porterà alla riuscita. L'esagramma derivato, tuttavia, mi sembra suggerire un concetto opposto: la necessità di allontanarsi da false speranze dolorose; il bisogno di una liberazione che porti sollievo. All'esagramma 40 sono infatti associati i concetti di emancipazione, distensione, scioglimento, separazione, dispersione.
Qualcuno riesce a trovare una chiave interpretativa differente?
Grazie
Qualche tempo fa ho vissuto una storia brevissima ed estemporanea con una persona più giovane di me. Io avrei voluto far evolvere questa storia in una relazione vera e propria, ma questa persona ha scelto di non proseguire su questa strada, preferendo quella dell'amicizia. Nell'ultimo periodo tuttavia ho assisitito a un suo progressivo allontanatamento e ho visto il nostro rapporto sfilacciarsi e impoverirsi.
Allora ho chiesto al libro quale fosse la cosa migliore che potessi fare riguardo a lei e a questa situazione. La mia domanda, implicitamente, era volta a capire se potessi continuare a sperare in un'evoluzione positiva di questo rapporto oppure se dovessi considerarlo esaurito e, quindi, smettere di guardare in quella direzione.
Il responso è stato l'esagramma 32, la Durata, che, grazie alla terza linea mutevole, si trasforma nell'esagramma 40, la Liberazione. Il primo esagramma (per me molto chiaro) invita ad avere costanza e perseveranza, a non mollare e a proseguire sulla propria strada. La linea mutevole dice in sostanza che non conferire durata alla propria virtù e al proprio carattere porta umiliazione, perché restare fedeli ai propri sentimenti porterà alla riuscita. L'esagramma derivato, tuttavia, mi sembra suggerire un concetto opposto: la necessità di allontanarsi da false speranze dolorose; il bisogno di una liberazione che porti sollievo. All'esagramma 40 sono infatti associati i concetti di emancipazione, distensione, scioglimento, separazione, dispersione.
Qualcuno riesce a trovare una chiave interpretativa differente?
Grazie