come ci lasciamo? rimaniamo assieme? liberazione muta in unione

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tiresia
Messaggi: 4
http://meble-kuchenne.info.pl
Iscritto il: 07 dic 2022, 12:28

come ci lasciamo? rimaniamo assieme? liberazione muta in unione

Messaggio da tiresia »

Ciao! ho una relazione che dura da 3 anni, con una persona con la quale ho condiviso tante cose e tanti interessi e ci siamo incontrat in un momento sia difficile che di crescita, il problema principale tra di noi è sempre stato le gestione del limite. io mi sento facilmente soffocare, l'altra persona sente facilmente l'abbandono, un mix letale.

E' da 3 anni che ci scontriamo per questo e poi ovviamente si sono aggiunte altre cose....è da 2 anni che ciclicamente penso che è meglio lasciarsi e nell'ultimo periodo la situazione è diventata un pò tossica, ci leva tutte le energie e io arrivo a un livello di sovraccarico mentale per cui diventa difficile fare tutto. Ho paura di non riuscire a investire energie per me, ho 35 anni e sono in quel momento in cui sento che devo attivarmi al meglio per dare una giusta sferzata alla mia vita. D'altro canto abbiamo condiviso così tanto che questa persona ormai è famiglia per me, e anche se ci lasciassimo vorrei che continuassimo in qualche modo a sostenerci.

Insomma alla mia domanda sul che fare in questa situazione mi è uscito l'esagramma 40 Liberazione che muta nell'esagramma 8 l'unione..due cose apparentemente contrastanti!

che ne pensate?
Grazie mille a chi vorrà rispondere per aiutarmi a decifrare questa situazione
grisù
Messaggi: 110
Iscritto il: 21 ott 2016, 16:31

Re: come ci lasciamo? rimaniamo assieme? liberazione muta in unione

Messaggio da grisù »

Scrivi "il problema principale tra di noi è sempre stato le gestione del limite. io mi sento facilmente soffocare, l'altra persona sente facilmente l'abbandono". Non sono proprio esperta de i ching ma non credo che l'esagramma 40 parli della liberazione l'uno/a dall'altra quando invece la liberazione di quello che vi impedisce di stare insieme e maturare (mi sono fatta l'idea che tu sia maschio o quanto meno attui un atteggiamento di tipo maschile, che vuole preservare il proprio spazio e la propria libertà, e l'altra o altro mette nella relazione una dinamica prettamente femminile ovvero che si sente abbandonata se l'altra/o si prende appunto spazio, vi siete agganciati in un gioco e la crescita per entrambi potrebbe verificarsi se tu nel condividere non ti sentissi soffocato e riuscissi a trovare un equilibrio tra lo stare insieme e avere un tuo spazio creare quindi un'interdipendenza con l'altro ( per interdipendenza intendo appunto che nessuno è totalmente indipendente dall'altro ma neanche dipendente ma si oscilla che vede vere entrambi le situazioni) e l'altra (ammesso che sia donna) dovrebbe trovare una propria autonomia quando l'altro inevitabilmente vive un momento per sé senza condividerlo.
Ma tu scrivi "D'altro canto abbiamo condiviso così tanto che questa persona ormai è famiglia per me, e anche se ci lasciassimo vorrei che continuassimo in qualche modo a sostenerci" e questo mi fa capire che comunque anche tu sei in una sorta di dipendenza dall'altra/o. Cosa immagino? che tu vuoi il tuo spazio ma poi ritorni perché sei in una situazione di bisogno che non riesci a soddisfare da sola/o e torni dall'altra.
Allora forse la risposta è liberarsi dai meccanismi che vi inducono in questa dinamica di relazione, sarebbe un'ottima occasione di crescita... fammi sapere che ne pensi 😃
paolosattin@gmail.com
Messaggi: 6
Iscritto il: 05 gen 2023, 15:16

Re: come ci lasciamo? rimaniamo assieme? liberazione muta in unione

Messaggio da paolosattin@gmail.com »

secondo me è da prendere in seria attenzione le composizione delle linee mutevoli...
L'esagramma dice infatti: liberazione invero significa distensione. come se si riferisse al allentare la vostra tensione.
Nelle singole linee:
- Determinazione salutare, (invero, la salute) deriva dal mantenersi al centro della via.
Anche qui è abbastanza chiaro che ci sia l'invito a centrarvi in voi stessi senza dare troppa importanza alla coppia...concentrarsi sul percorrere la propria crescita interiore senza pensare che dipenda dalla relazione.
- Libera anche l'alluce invero perchè la posizione non è ancora appropriata,
I compagni alla fine giungeranno e fra di voi vi sarà fiducia.
Il consiglio è sempre quello di concentrarsi su se stessi prendersi il tempo e lo spazio per non stare nella relazione. Io interpreto poi la frase sui compagni sul fatto di dare importanza alle amicizie. Spesso sforzarsi di stare bene in compagni di amici può aiutare ad trovare una nuovo modo di stare in coppia.
- Solo il nobile ottiene la liberazione dei legami.
Salute.
Egli ottiene ed ha fiducia verso le piccole persone.
Anche qui ricalca che la liberazione non è l'uno dall'altra ma è una liberazione interiore. Nel momento che si decide di intraprendere la via del Nobile, il piccolo uomo (colui che si fa vincere dagli attaccamenti) retrocede da solo.

quel che si prospetta dopo, con l'esagramma 8, è senz'altro "cosa lieta".
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