48 fisso
Inviato: 16 mag 2021, 18:17
Salve a tutti nel forum,
non scrivo da moltissimo tempo (ho un altro account di cui non ricordo la password e che sembra bloccato, insomma mi sono registrata di nuovo!) e avrei davvero bisogno adesso di un parere riguardo il pozzo (48) fisso.
Lavoro per uno studio di architettura da ca. 10 anni, non ho mai particolarmente sopportato il capo, ma avendo una buona posizione me lo sono fatto andare bene.
Adesso sono agli sgoccioli e per varie coincidenze ho preparato il portfolio alla ricerca di un nuovo lavoro, ho fatto due colloqui ed entrambi gli studi mi prenderebbero (uno è certo, l’altro al 90%).
Per me è un enorme cambiamento e non so a quale studio dire di sí, ho valutato pro e contro ma resto indecisa.
Ho chiesto quindi quale scelta fosse migliore per me, se lo studio piccolo, familiare e più attento alla progettazione o lo studio grande, più professionale, organizzato e “commerciale”
Mi è uscito il pozzo fisso.
Grande delusione insomma… interpreto cosí:
Cambiando studio non cambierò le mie insoddisfazioni. Se non ascolto prima le necessità reali della mia persona, non serve cambiare qualcosa. L’attenzione viene quindi indirizzata non tanto a quale studio é migliore, piuttosto al restare dove sono adesso e tirare fuori il meglio dalla situazione e dall’ambiente nel quale mi trovo già.
Non vorrei proprio pensare di restare dove sono, ho un senso di odio e intolleranza viscerale per il mio capo. L’idea di restare mi fa venire il mal di pancia, soprattutto adesso che potrei davvero andarmene e ho delle prospettive reali e concrete.
Ma dove lavoro adesso ho anche una grande libertà e potrei continuare a lavorare da casa ed evitare il capo il più possibile.
Inoltre vorrei avere un figlio e forse restare dove sono potrebbe essere la decisione migliore per andare alla svelta in maternità.
Cambiando invece lo studio dovrei aspettare almeno un altro anno e insomma non sono più tanto giovane.
Il pozzo mi sta davvero dicendo di lasciar perdere i cambiamenti oppure mi sta dicendo qualcosa che non capisco?
Io ormai non avevo neanche preso in considerazione l’ipotesi di restare… per me era scontato che avrei cambiato lavoro, chiedevo solo quale era meglio per me… il Ching mi ha spiazzata e adesso sto ancora più confusa di prima!
Grazie per un vostro parere!
non scrivo da moltissimo tempo (ho un altro account di cui non ricordo la password e che sembra bloccato, insomma mi sono registrata di nuovo!) e avrei davvero bisogno adesso di un parere riguardo il pozzo (48) fisso.
Lavoro per uno studio di architettura da ca. 10 anni, non ho mai particolarmente sopportato il capo, ma avendo una buona posizione me lo sono fatto andare bene.
Adesso sono agli sgoccioli e per varie coincidenze ho preparato il portfolio alla ricerca di un nuovo lavoro, ho fatto due colloqui ed entrambi gli studi mi prenderebbero (uno è certo, l’altro al 90%).
Per me è un enorme cambiamento e non so a quale studio dire di sí, ho valutato pro e contro ma resto indecisa.
Ho chiesto quindi quale scelta fosse migliore per me, se lo studio piccolo, familiare e più attento alla progettazione o lo studio grande, più professionale, organizzato e “commerciale”
Mi è uscito il pozzo fisso.
Grande delusione insomma… interpreto cosí:
Cambiando studio non cambierò le mie insoddisfazioni. Se non ascolto prima le necessità reali della mia persona, non serve cambiare qualcosa. L’attenzione viene quindi indirizzata non tanto a quale studio é migliore, piuttosto al restare dove sono adesso e tirare fuori il meglio dalla situazione e dall’ambiente nel quale mi trovo già.
Non vorrei proprio pensare di restare dove sono, ho un senso di odio e intolleranza viscerale per il mio capo. L’idea di restare mi fa venire il mal di pancia, soprattutto adesso che potrei davvero andarmene e ho delle prospettive reali e concrete.
Ma dove lavoro adesso ho anche una grande libertà e potrei continuare a lavorare da casa ed evitare il capo il più possibile.
Inoltre vorrei avere un figlio e forse restare dove sono potrebbe essere la decisione migliore per andare alla svelta in maternità.
Cambiando invece lo studio dovrei aspettare almeno un altro anno e insomma non sono più tanto giovane.
Il pozzo mi sta davvero dicendo di lasciar perdere i cambiamenti oppure mi sta dicendo qualcosa che non capisco?
Io ormai non avevo neanche preso in considerazione l’ipotesi di restare… per me era scontato che avrei cambiato lavoro, chiedevo solo quale era meglio per me… il Ching mi ha spiazzata e adesso sto ancora più confusa di prima!
Grazie per un vostro parere!