Il mio primo lavoro

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Supertramp
Messaggi: 2
http://meble-kuchenne.info.pl
Iscritto il: 06 feb 2019, 01:55

Il mio primo lavoro

Messaggio da Supertramp »

Ciao a tutti!

È la seconda volta che scrivo sul forum, vi leggo spesso e vi ringrazio per i vostri spunti. Scrivo a proposito di una questione molto, molto, molto importante per me.
Il primo dicembre farò il mio primo ingresso nel mondo del lavoro. Ho già lavoricchiato come studente e ora, a un anno dalla laurea, finalmente la prima "offerta"... Si tratta di uno Stage finalizzato all'attivazione di un contratto di apprendistato in un'azienda che ho corteggiato per quasi un anno. Finalmente, dopo un mese di attesa, ieri il responso positivo.

Ho dunque interrogato Yi per sapere come andrà / come si svolgerà questa esperienza lavorativa. Strana risposta: 45.2.6 che diviene 6.

Sono un po' confusa ed anche spaventata, a dir la verità. :shock: La Raccolta mi sembra un esagramma positivo, lavorerò, in effetti, all'interno di un gruppo di 6 persone con un tutor. Tutto in telelavoro. L'azienda mi formerà, investirà su di me. In questo esagramma si nomina la famiglia che però poco a che fare col contesto.. Forse sarà tutto piuttosto informale? Sono tempi di unificazione, dice Yi: magari il nostro lavoro in team funzionerà bene? Poco dopo però ecco l'imprevisto da fronteggiare, tutto mi fa pensare che non sarà, ugualmente, un inizio rose e fiori. Ho infatti molto da imparare, è un settore completamente nuovo per me, piuttosto trasversale rispetto ai miei studi. O forse, "devo armarmi" per via dell'alta competizione? Il lavoro è di gruppo...ma si lavora molto anche in solitaria. Si parla di un capo che vedo come il mio tutor stage, mi sembra una brava persona, infatti è possibile "raccogliersi" attorno a lui.

Le linee: la prima mi sembra piuttosto positiva, in qialche modo "delle forze segrete riuniscono uomini affini l'uno all'altro", mi pare di capire che ci capiremo. Non ci sarà bisogno di formalità, ancora, tutto molto informale? Lo credo, essendo improntato all apprendimento.
Ma ecco l'ultima linea: lamenti, sospiri e lacrime. Terribile da leggere!! Andrà così male? O forse, ci sarà tanto da lavorare, tanto da imparare? Si parla purtroppo di intenzioni mal interpretate.. Quindi, di comunicazione che non funziona :( forse non è il lavoro che fa per me? Eppure, Yi dice che questa è la retta via... Forse sbaglierò, sarò lenta nel capire ma loro saranno pazienti? Leggendo il commento del libro Adelphi, si dice che questa linea non si adagia ma si adegua, è solidale. Quindi forse il lavoro è possibile e "la raccolta si ottiene". "In alto egli non si placa", credo che il mio tutor sarà sí paziente e comprensivo ma esigente. Sono molto confusa... Ancor più perché l'esito è la linea 6, la lite.. Nonostante l'ultima linea.

Grazie in anticipo a chi risponderà!
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