Amicizia ...help
Inviato: 18 lug 2017, 12:21
Ciao ragazzi, vorrei sapere che ne pensate di alcuni lanci che ho fatto su una stessa persona, una mia amica con cui ho chiuso i rapporti, perché per caso c'è stato un contatto tra noi. Ho chiesto se ha senso continuare a sperare in questo rapporto e che le cose si ristabiliscano tra noi, risposta 15.2.4>32, altri lanci che ho fatto chiedendo se la nostra amicizia si sarebbe ristabilita mi hanno dato 42.4>25, 5.1.3>29, 3.4.6>25. Infine ho fatto un lancio chiedendo se era una buona idea farle gli auguri tra breve, perché tra un mesetto sarà il suo compleanno (ovviamente ripeterò il lancio un paio di giorni prima) e mi è uscito 14.2.3>21
Ho trovato che la risposta sul compleanno e quella invece sull'amicizia più in generale andassero in due direzioni diverse. In sostanza mi sembra che fare gli auguri sia molto propizio, mentre l'amicizia la posso considerare una cosa conclusa. non ho compreso al 100 % i lanci ma quei 25 (propizio non andare in alcun luogo) e soprattutto la 6^ linea del 3 parla chiaro, è un irrimediabile distacco e devo passare oltre perché le "lacrime di sangue" non devono durare a lungo. Il fatto è che io non faccio gli auguri così tanto per cortesia, se chiudo i rapporti con una persona non faccio gli auguri né di compleanno, di Natale né niente, per me non ha senso dal momento in cui non c'è più un rapporto vero e profondo, le cose di facciata non mi interessano. Per cui mi è difficile capire come può essere propizio fare gli auguri a una persona che non sento da tempo e con cui per farle gli auguri dovrei sicuramente trovare delle parole di incontro per introdurmi, visto che i rapporti sono chiusi e non buoni, e come invece mi dica che riguardo quest'amicizia non è propizio andare in alcun luogo (25) oppure l'ultima linea del 3. Ma ciò che più mi incuriosisce è la prima domanda, 15.2.4>32, in teoria il 32 invita a perseverare, ma le linee del 15 invitano a non puntare troppo in alto, e il 32 stesso, non mi ricordo dove, avevo letto che sì indica durata e perseveranza, ma non quando si tratta di qualcosa che ha avuto già la sua storia e si è concluso. Che devo pensare?
ps. questa persona ormai vive all'estero da un bel pò di tempo, di conseguenza il distacco è stato ancora più marcato. prima invece non era un problema perché ci sentivamo comunque e ogni tot scendeva nella nostra città, avendo qui la famiglia, e vedeva me e altre amiche.
Ho trovato che la risposta sul compleanno e quella invece sull'amicizia più in generale andassero in due direzioni diverse. In sostanza mi sembra che fare gli auguri sia molto propizio, mentre l'amicizia la posso considerare una cosa conclusa. non ho compreso al 100 % i lanci ma quei 25 (propizio non andare in alcun luogo) e soprattutto la 6^ linea del 3 parla chiaro, è un irrimediabile distacco e devo passare oltre perché le "lacrime di sangue" non devono durare a lungo. Il fatto è che io non faccio gli auguri così tanto per cortesia, se chiudo i rapporti con una persona non faccio gli auguri né di compleanno, di Natale né niente, per me non ha senso dal momento in cui non c'è più un rapporto vero e profondo, le cose di facciata non mi interessano. Per cui mi è difficile capire come può essere propizio fare gli auguri a una persona che non sento da tempo e con cui per farle gli auguri dovrei sicuramente trovare delle parole di incontro per introdurmi, visto che i rapporti sono chiusi e non buoni, e come invece mi dica che riguardo quest'amicizia non è propizio andare in alcun luogo (25) oppure l'ultima linea del 3. Ma ciò che più mi incuriosisce è la prima domanda, 15.2.4>32, in teoria il 32 invita a perseverare, ma le linee del 15 invitano a non puntare troppo in alto, e il 32 stesso, non mi ricordo dove, avevo letto che sì indica durata e perseveranza, ma non quando si tratta di qualcosa che ha avuto già la sua storia e si è concluso. Che devo pensare?
ps. questa persona ormai vive all'estero da un bel pò di tempo, di conseguenza il distacco è stato ancora più marcato. prima invece non era un problema perché ci sentivamo comunque e ogni tot scendeva nella nostra città, avendo qui la famiglia, e vedeva me e altre amiche.