Esagrammi e loro esaurimento
Inviato: 29 nov 2016, 00:27
Ciao a tutti 
volevo sapere se per caso esiste un modo per capire quando si esaurisce la situazione descritta da un esagramma, o se vi è mai capitato di dire: ok qui ho finito.
vi faccio un esempio personale.
per ricomporre una rottura sentimentale, trovandomi in difficoltà, ho consultato il libro.
esagramma 52. L'arresto con prima, terza e sesta mobili.
esagramma derivato quindi 24 Il ritorno.
mi son detto che poteva andare il 52.
incredibili le linee mobili:
1) tener ferme le dita dei piedi. nessuna macchia --> come se mi dicesse: "ok, relax e fai sedimentare un minimo: servirà"
2) tener ferme le anche. irrigidire l'osso sacro. pericoloso. così il cuore soffoca --> quindi mi esortava dopo il primo momento di stop di non fissarmi sulle mie posizioni ma di andare avanti e cercare la risoluzione
3) magnanima quiete. salute --> l'ho intepretato con: calma, parla, sistema le cose e vedrai che.... esagramma del Ritorno / la Svolta.
ragazzi è esattamente quello che ho cercato si seguire ed in effetti ci siamo. le cose si avviano alla soluzione (almeno per adesso, sembra che si possa ricominciare)
pertanto è come se in questi giorni i due esagrammi si siano come "esauriti".
la situazione descritta (indipendemente da come andrà la relazione nel lungo) è "corretta": indipendentemente da tutto si è giunti a ricomporre la cosa. poi, magari non andrà, ma reputo questa situazione descritta dal libro come finita e completamente dispiegata.
tutta questa premessa per chiedervi se effettivamente vi è mai capitato che per una situazione descritta dal libro aveste la certezza che le azioni da intraprendere fossero state fatte e che quindi si può parlare di situazione ormai conclusa.
ve lo chiedo perchè in tutti i miei responsi precedenti non mi era mai capitato di trovare un compimento così ben delineato, di aver seguito i passi dettati dal libro e di aver in un certo senso compiuto la cosa.
forse lo chiederò allo Yi. vediamo che mi risponde.

volevo sapere se per caso esiste un modo per capire quando si esaurisce la situazione descritta da un esagramma, o se vi è mai capitato di dire: ok qui ho finito.
vi faccio un esempio personale.
per ricomporre una rottura sentimentale, trovandomi in difficoltà, ho consultato il libro.
esagramma 52. L'arresto con prima, terza e sesta mobili.
esagramma derivato quindi 24 Il ritorno.
mi son detto che poteva andare il 52.
incredibili le linee mobili:
1) tener ferme le dita dei piedi. nessuna macchia --> come se mi dicesse: "ok, relax e fai sedimentare un minimo: servirà"
2) tener ferme le anche. irrigidire l'osso sacro. pericoloso. così il cuore soffoca --> quindi mi esortava dopo il primo momento di stop di non fissarmi sulle mie posizioni ma di andare avanti e cercare la risoluzione
3) magnanima quiete. salute --> l'ho intepretato con: calma, parla, sistema le cose e vedrai che.... esagramma del Ritorno / la Svolta.
ragazzi è esattamente quello che ho cercato si seguire ed in effetti ci siamo. le cose si avviano alla soluzione (almeno per adesso, sembra che si possa ricominciare)
pertanto è come se in questi giorni i due esagrammi si siano come "esauriti".
la situazione descritta (indipendemente da come andrà la relazione nel lungo) è "corretta": indipendentemente da tutto si è giunti a ricomporre la cosa. poi, magari non andrà, ma reputo questa situazione descritta dal libro come finita e completamente dispiegata.
tutta questa premessa per chiedervi se effettivamente vi è mai capitato che per una situazione descritta dal libro aveste la certezza che le azioni da intraprendere fossero state fatte e che quindi si può parlare di situazione ormai conclusa.
ve lo chiedo perchè in tutti i miei responsi precedenti non mi era mai capitato di trovare un compimento così ben delineato, di aver seguito i passi dettati dal libro e di aver in un certo senso compiuto la cosa.
forse lo chiederò allo Yi. vediamo che mi risponde.