Yi Jing (I Ching) - Noi e il Mutamento

buongiorno….
siccome non ne posso più…. il lavoro per me è monotono e mi porta solo problemi, anche a livello sentimentale…
vedo qui il mio ex e una ferita che non si chiude mai.
ho consultato i ching chiedendo se faccio bene a cercare un altro posto di lavoro…
è uscito il 35 fisso !
che dite? cercoooo???

Mi verrebbe da dirti di sì....cerca un altro lavoro. Anche perchè mi pare dalla tua domanda, che tu sia insoddisfatta a più livelli...fosse solo per non vedere il tuo ex, ti direi di pensarci bene perchè non mi sembra giusto lasciare un posto di lavoro solo per questo motivo (il tuo ex non ci pensa proprio a lasciarlo e quindi perchè dovresti pensarci tu??), ma se ti senti chiusa in una situazione soffocante, priva di stimoli e in più pericolosa per la tua tranquillità emotiva, allora sì, cerca altro.
Che poi cercare, non significa che "PRIMA" ti devi licenziare...cerca in silenzio, senza manifestare a datori di lavoro la tua intenzione e neppure devi comunicare nulla al tuo ex....l'esagramma opposto del 35 (quindi la situazione che non è al momento), è il 5 l'attesa. Ma non ti è uscito...quindi non devi aspettare ma fare qualcosa. E aggiungerei di cominciare subito a guardarti attorno..

Aggiungo che l'immagine del 35 "il sole che sorge sulla terra" è molto bella e incoraggiante. Intanto sembra invitarti e spingerti verso la ricerca poi si vedrà...certo potrebbe essere che il 35 rispecchi il tuo desiderio interiore, ma se doveva dirti "no tira a campà" oppure "ritirati" oppure "sopporta" oppure "no, guarda che rischi", il testo te lo avrebbe detto. Poi vedi tu, ma cercare non mi pare una cattiva idea...

No.
Non fai bene.
Nessuno dei temi trattati dalla 'sentenza' dell'esagramma 晉 Jin sembra esserti affine.

1. Non sei il "forte principe":
L'esagramma esprime in un certo modo un'intenzionalità e una forza grazie all'esercizio delle quali si ottengono dei doni.
Un 'forte principe' compie quello che deve essere compiuto assumendosene la piena responsabilità.

2. "viene onorato con cavalli":
I cavalli che al principe servono per amplificare la sua capacità tu non li riesci ad usare per 'trainarti' fuori da questa situazione pur poco vitale.
I tuoi cavalli sono: 'non ne posso più', 'monotonia', 'ferita che non si richiude mai'.
Ti sono 'regalati' e tu non li puoi domare. Così da risorsa diventano un limite (un riflesso di un tuo limite?).

3. "in una sola giornata è ricevuto tre volte"
La ripetitività di questa azione, sancisce la necessità che ciò che non è 'ricettivo' diventi 'ricettivo'. Ciò che non è libero diventi libero.

Non attrraverso cambiamenti esterni (non ancora) ma prima, attraverso la tua convinzione, intima, ferma e inesorabile di voler cambiare.
Che sia il lavoro o il modo di stare a lavoro, questo è ancora da vedere.

Mi permetto di attaccare i cavalli a questo carro (solo esemplificativo):
Cerco un altro lavoro.
Quale ambito è propizio in relazione alle mie attuali competenze?

io da una vita faccio l BARISTA... quindi....barista for ever !!!