Yi Jing (I Ching) - Noi e il Mutamento

Da qualche tempo vengo colta da fitte di tipo nevralgico alla gamba e al fianco sinistro con successivi dolori muscolari..
Ho chiesto a I Ching da cosa può essere dovuto e mi dato l'esagramma 52 con il mutamento della seconda linea e l'esagramma finale 18.
Ho pensato ad un problema di origine familiare...ereditario (ho un problema ai piedi..eredità).
Così ho chiesto ancora come potevo fare per risolverlo e mi ha risposto con un 18 secco...
Non capendo a che parte cominciare ho posto la terza domanda..A chi mi posso rivolgere per risolverlo questo problema...
risposta 58 con mutamento della terza-quarta e sesta linea e l'esagramma finale 9... Non capivo..
E' qui che mi sono chiesta se i dolori che ho sono frutto del momento che stò passando o relmente fisici... Cosa faccio????

Il 52 > 18 secondo me è la risposta da tenere in conto per tutte le domande, anche quelle successive.

Il sintomo pare sia dovuto o al fatto che tieni troppo ferme le gambe oppure che dovresti tenerle più ferme (questo non lo so ma dovrebbe risultarti facile capirlo) e dipende da una debolezza o difetto congeniti ereditato da parte materna (II linea del 18) a cui devi porre rimedio, come chiaramente ti dice il derivato.

Per far ciò segui qualcuno che sia autorevole perché altrimenti non arrivi alla soluzione: quindi rivolgiti a un bravo terapeuta.
Questa indicazione l'ho ricavata dal capovolto del 18, il 17, di cui ho letto sempre la seconda linea "Chi si lega al bambino perde l'adulto" come un ammonimento.

Facci sapere!!!

Grazie... A dire il vero io faccio l'infermiera e corro parecchio tutto il giorno..forse è questo...
Ma quando ho chiesto a chi dovevo rivolgermi è uscito quel 58. Cosa significa secondo te?

Secondo me il 58 > 9 vuol dire che le chiacchiere (il 58 è Tui ripetuto, e Tui è anche la bocca e la favella) non sono risolutive (9, la cui Sentenza dice "Dense nuvole ma nessuna pioggia, dalle nostre contrade occidentali.").

Per questo dicevo che il primo lancio è esauriente.

Ti ringrazio tanto... adesso vedrò come muovermi... Ti farò sapere..grazie...

Prego. Annagiovanna

Ciò che segue è solo un testo, una proposta.
Sebbene appaia 'certo' ti chiedo di leggerlo con spirito 'condizionale'.

Raccolgo fra i tuoi dati un inno all'immobilità, che il 52 canta.
Ma anche un'opposizione, tra ciò che stà sopra i tuoi piedi ed i piedi stessi.
In un certo senso, tra quel corpo sopra e quel corpo sotto.

Ciò che è 'ereditato' parla di un processo e di un tempo che il resto del corpo non può conoscere.
O forse, che il resto del corpo prova a conoscere senza averne lo stesso 'tempo'.

Sono due forze divise, il cui contatto provoca l'emersione del dolore, la manifestazione del conflitto.
Il termine 腓 féi, polpaccio, nella sua variante 剕, si riferisce anche (e purtroppo) alla pratica arcaica
dell'amputazione degli arti come strumento punitivo.

Mi chiedo e ti chiedo: cosa possono dirti i tuoi piedi? Di cosa possono parlare? Cosa possono insegnarti,
cosa ti hanno insegnato e cosa non hanno potuto insegnarti?

Quando in Wilhelm si legge "Egli non può salvare colui che lo precede", in un'altra trduzione (Wang Bi)
si dice che "colui che lo precede" sono le dita dei piedi.

Così, l'impressione è che sia necessario un cambiamento profondo, forse relativo ad uno schema ostinato-caparbio-duro
(di vedere, di vivere?), che coinvolge mente e muscoli. Contraendoli, ripiegandoli troppo velocemente.

Questa lotta nelle/delle gambe, penso possa essere risolta da una persona che oltre a competenze tecniche, sappia comunicarti
un rapporto con il tempo diverso, un ciclo diverso, come anticipato e poi rafforzato nel 18 (tre prima e tre dopo, sono 7, un ciclo).

Questo 'tempo' nuovo lo ritrovo anche in un sistema di correlazione degli esagrammi con il ciclo stagionale, che vede il 52 collegato all'autunno,
(novembre circa) ed al segno Kun, mentre il 18 si trova correlato alla primavera (aprile circa) ed al segno Guai, 43, che ha una sola linea Yin, in alto, ed è in procinto di trasformarsi in Qian.

Ho letto e riletto quello che mi hai scritto e vi vedo tre diversi problemi che mi porto dietro.
Il primo..piuttosto lampante..l'alluce valgo, ereditato molto probabilmente da mia mamma (quest'autunno ho in programma un intervento chirurgico).
Il secondo...faccio fatica a stare ferma...mi innervosisco molto..mi sembra di essere inutile se non faccio qualcosa.
Il terzo...ogni tanto vengo presa da dolori muscolari in tutto il corpo perchè..non so per quale ragione...li tengo sempre troppo contratti.
Forse ho un modo di vivere troppo rigido...mi impongo di non lasciarmi andare...di avere sempre il controllo delle mie azioni e delle mie parole.
A proposito di quello che i miei piedi hanno da dirmi...domani mattina ho un appuntamento di riflessologia plantare... spero di aver scelto la strada giusta..
Tu che ne dici?
Grazie Fabio..

Beh...l'idea di ripartire dai piedi...mi piace molto.

Si lega fra l'altro piuttosto bene anche a quanto scrive Aulentissima in merito al 48>9.

Nel tuo caso, 'fatto con i piedi', è tutt'altro che negativo...

Stasera voglio provare a toccare oggetti con i miei piedi. Oggetti che normalmente tocco con le mani.
Mi rendo conto di quanto poco li consideri strumento di con-tatto.

Quindi, grazie a te per l'occasione e l'esperienza che mi consenti di fare. Adesso.

Ringrazio i tuoi piedi.
Un abbraccio ai tuoi piedi.

Ciao Anna, il 18 indica comunque una situazione da risanare e nel 58 vedo il consiglio di rivolgersi a "un amico" esponendogli il tuo problema. Penso anche che sia di facile soluzione!