Sì certo che è più facile, concentra l'attenzione sulle figure e la sentenza quindi c'è meno materiale da elaborare!
Premesso che Yi predilige lo stile e l'eleganza nella manifestazione delle forme esteriori, quindi la gentilezza e la cortesia mantenute in equilibrio dalla severità (mai permettere a nessuno di invadere il tuo spazio personale e le tue idee), nel 40 si esprime sopratutto l'idea dell'abbandono dell'egoismo personale: lasciare che il mondo sia ciò che è senza che noi si tenti di cambiarlo a nostro gusto e necessità (visto anche quanto siamo mutevoli in questi gusti e pretese necessità). In questa apparente liberazione esteriore si compie in realtà il più grande mutamento che sia permesso a un essere umano sulla terra. Prendere coscienza del meccanismo oggettivo delle cose e invece di rimanervi intrappolati, perchè per rabbia o desiderio si vorrebbe altro, liberarsi da ciò che ci trattiene ancora in una situazione e prendere una direzione nuova. Liberarsi cioè da ciò che è vecchio. In questo modo può anche accadere che tensioni nascoste già in atto in alcune dinamiche, si sciolgano improvvisamente liberando delle posizioni spazio-temporali in cui si manifesteranno nuovi atti sincronici. Alcune relazioni, per esempio, possono rinascere perchè tu ti sei liberata di quello che ti impediva d'essere libera!
Insomma il classico paradosso Yi che tanto tempo per pensare costa al nostro povero cervello!!!! Hahahahahahahahaaaa ciao!!!!
