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Re: quanto tempo?

Inviato: 12 gen 2013, 12:50
da sennin185
fgalassi ha scritto:Ciao Sennin185.

Il mio calcolo NON PUO' funzionare, perchè come dicevo, questo calcolo non è fatto per la divinazione.

Quindi TU hai ragione ad essere perplesso/a circa l'uso di queste tabelle.
Innanzitutto ti invito a dei toni più tranquilli. Sì. Lo hai scritto in italiano. Hai detto che il tuo metodo non è applicabile ad una divinazione. Poi però lo hai fatto anche tu. Visto che hai dato dei giorni secondo il tuo metodo. Che non corrisponde a quello di Ualentissima quindi ecco due metodi. Validi tutti. Per una più facile conoscenza e applicazione da parte degli altri e anche per una maggiore divulgazione dei tuoi studi ti invitavo a scriverli in italiano e non ti stavo insultando. Ti ringrazio per l'intervento e il contributo ma sinceramente questo sembra uno scatto di nervi non provocato. Buona giornata.

Re: quanto tempo?

Inviato: 12 gen 2013, 13:16
da fgalassi
1)
toni più tranquilli
Come puoi vedere, anche dalla tua citazione (prima che tu rispondessi quindi), sono scomparsi i riferimenti che potevano essere percepiti come 'antitranquilli'.
Ci si può correggere.

2)
Hai detto che il tuo metodo...
Non è il mio metodo.
E un metodo che viene rintracciato già nello studio di Meng Xi (90-40 ac).

3)
Poi però lo hai fatto anche tu. Visto che hai dato dei giorni secondo il tuo metodo.
Io non ho 'dato' dei giorni. Li ho rintracciati sul calendario. E l'articolo (con tabelle e spiegazioni) ne mostra
il motivo e le spiegazioni.

4)
questo sembra uno scatto di nervi non provocato.
Ma proprio tu hai scritto:
"Perché non li scrivi anche in italiano? Capisco l'intenzione scientifica ma sei italiano e pensi in italiano... Scrivi pure in italiano no?"

preceduto da:
"Quindi per il Momento non ha funzionato il tuo calcolo"

Dimostrando di non aver letto/compreso quanto io riportavo. Di aver virato immediatamente per una provocazione
(circa l'italianizzazione del contenuto) che non aveva alcuna utilità per la discussione in corso.


Ciò nonostante anche io ritengo di aver sbagliato a reagire.

Le provocazioni possono essere cancellate (fisicamente) oppure superate dai fatti (informazioni).

Mi piacerebbe che qualsiasi contestazione o critica non utile agli argomenti trattati fosse 'regolata' in privato.

Mi scuso con gli altri per l'off topic.

Re: quanto tempo?

Inviato: 12 gen 2013, 13:29
da Aulentissima
Voglio dire due parole sul metodo della datazione che è quello che mi è stato passato da Umberto Capotummino, un tempo molto attivo nel gruppo di Facebook. Esso si basa sì sulla tabella della Ffarrington (che però contiene alcuni errori di stampa) ma va implementata da una tecnica di calcolo che tiene conto anche dall'individuazione della linea auspicabile, nonché del capovolgimento del derivato. Tutto è spiegato (tabella, errori, tecniche) dove già ha detto Sennin e se qualcosa è omesso, è sparpagliato nei materiali delle vecchie discussioni del gruppo.
Io l'ho usato qualche volta e posso dire che, più è stata la concentrazione sull'intento (conoscere una data), accompagnata anche con un semplice rituale come rivolgersi verso sud, silenzio, etc., maggiore è stata la precisione ottenuta.
Altre volte ho chiesto quasi di corsa, senza rituale ma con concentrazione, e mi sono usciti esagrammi che indicavano più il periodo che la data. Ad esempio il 18, che io ho interpretato come "autunno" per una serie di argomentazioni che qui non sono rilevanti e il 58, legato all'autunno: in autunno (a settembre per essere precisi) è avvenuto poi un risveglio.
È pur vero che può anche non funzionare, soprattutto se la concentrazione è poca e le domande reiterate ma credo che il rapporto con il Libro sia - al di là della sua indiscussa validità - molto "a misura" di chi lo utilizzi e che ognuno abbia le risposte attagliate su di sé, sul proprio sé più essenziale, voglio dire. Cioé: io posso anche chiedere su una data ma posso anche, in realtà, non volerlo sapere (dipende dalla natura sia mia che dell'evento di cui chiedo): è probabile che la data non verrà fuori.
Questa è, almeno, l'idea che mi son fatta io.

Re: quanto tempo?

Inviato: 12 gen 2013, 13:50
da sennin185
Aulentissima ha scritto:Voglio dire due parole sul metodo della datazione che è quello che mi è stato passato da Umberto Capotummino, un tempo molto attivo nel gruppo di Facebook. Esso si basa sì sulla tabella della Ffarrington (che però contiene alcuni errori di stampa) ma va implementata da una tecnica di calcolo che tiene conto anche dall'individuazione della linea auspicabile, nonché del capovolgimento del derivato. Tutto è spiegato (tabella, errori, tecniche) dove già ha detto Sennin e se qualcosa è omesso, è sparpagliato nei materiali delle vecchie discussioni del gruppo.
Io l'ho usato qualche volta e posso dire che, più è stata la concentrazione sull'intento (conoscere una data), accompagnata anche con un semplice rituale come rivolgersi verso sud, silenzio, etc., maggiore è stata la precisione ottenuta.
Altre volte ho chiesto quasi di corsa, senza rituale ma con concentrazione, e mi sono usciti esagrammi che indicavano più il periodo che la data. Ad esempio il 18, che io ho interpretato come "autunno" per una serie di argomentazioni che qui non sono rilevanti e il 58, legato all'autunno: in autunno (a settembre per essere precisi) è avvenuto poi un risveglio.
È pur vero che può anche non funzionare, soprattutto se la concentrazione è poca e le domande reiterate ma credo che il rapporto con il Libro sia - al di là della sua indiscussa validità - molto "a misura" di chi lo utilizzi e che ognuno abbia le risposte attagliate su di sé, sul proprio sé più essenziale, voglio dire. Cioé: io posso anche chiedere su una data ma posso anche, in realtà, non volerlo sapere (dipende dalla natura sia mia che dell'evento di cui chiedo): è probabile che la data non verrà fuori.
Questa è, almeno, l'idea che mi son fatta io.
Quoto aulentissima. Fgalassi: continua a non piacermi il tuo tono inutilmente aggressivo. Io non ti ho provocato affatto. Ti dico invece che l'inglese c'entra eccome se proponi la lettura di un tuo articolo in inglese in un post scritto da una persona che ti dice di non conoscerlo bene. Scrivi come ti pare. Mi è del tutto indifferente. E buona giornata ancora una volta. Senza uno due e tre. Non siamo a scuola e non sei il professore. Né il mio né quello di nessun altro.

Re: quanto tempo?

Inviato: 12 gen 2013, 14:13
da fgalassi
Va bene, Sennin.

Re: quanto tempo?

Inviato: 15 nov 2023, 12:14
da Dragodahime
Ciao, ma poi come è andata a finire? :P