Cosa fare?

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Vanessa Passoni
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http://meble-kuchenne.info.pl
Iscritto il: 25 ott 2012, 12:38
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Re: Cosa fare?

Messaggio da Vanessa Passoni »

Ciao Sole! c'è un avvicinamento che si dissolve e un inizio che finisce! Facci sapere! ciao :)
Sole
Messaggi: 264
Iscritto il: 08 nov 2012, 23:59

Re: Cosa fare?

Messaggio da Sole »

Grazie a tutte! Aulentissima, potrei azzardare a dire che questo è uno di quei casi in cui il Libro si spinge oltre? Grazie anche a te, Vanessa! L'avvicinamento che si dissolve potrebbe essere il mio pensiero di fargli auguri, poi naufragato. L'inizio che finisce non saprei... potrebbe essere una nuova situazione oppure, secondo te, si riferisce sempre a quella del consulto?
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Vanessa Passoni
Messaggi: 491
Iscritto il: 25 ott 2012, 12:38
Località: Milano

Re: Cosa fare?

Messaggio da Vanessa Passoni »

Potrebbe essere un incontro con speranze, il 3 e il 19, ma che però si ferma, non progredisce e nel tempo svanisce. Si dissolve (59 e 63, non 64)
Sole
Messaggi: 264
Iscritto il: 08 nov 2012, 23:59

Re: Cosa fare?

Messaggio da Sole »

In realtà 3.3.4 dà 49, come mi ha fatto notare Aulentissima, e non come ho erroneamente scritto 63. Potrei azzardare: un inizio che porta ad una trasformazione?
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Aulentissima
Messaggi: 280
Iscritto il: 23 ott 2012, 12:30

Re: Cosa fare?

Messaggio da Aulentissima »

Ripeto: il 49 in genere parla di un futuro non collegato alla domanda presente. Del genere: " avrai altre occasioni più rispondenti". Era questo che intendevo quando ho scritto "e non è detto da quelle stesse circostanze di cui si chiede."

Il consiglio è netto sul lasciare perdere.
Sole
Messaggi: 264
Iscritto il: 08 nov 2012, 23:59

Re: Cosa fare?

Messaggio da Sole »

Lo avevo capito che il riferimento era ad un'altra situazione e non a quella del lancio. Comunque non ho fatto gli auguri come suggerito dal Libro ;)
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Vanessa Passoni
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Iscritto il: 25 ott 2012, 12:38
Località: Milano

Re: Cosa fare?

Messaggio da Vanessa Passoni »

Sapevo di dover controllare le linee del mutamento, scusate, errore mio.

Il 3, quello che inizia, muta nel 49 che però è sempre un segno che preannuncia una fase di caos e decisioni da dover prendere (la muda interiore del nobile). Il 3 al terzo posto dice che si cerca selvaggina in un luogo dove non ce n'è e nella quarta consiglia di essere disposti ad accettare l'incontro, che sicuramente imbarazza, esattamente per quello che è.

Facci sapere come è andata! :)
Sole
Messaggi: 264
Iscritto il: 08 nov 2012, 23:59

Re: Cosa fare?

Messaggio da Sole »

Ciao Vanessa e grazie, gli auguri non li ho fatti e la cosa non è stata presa bene da lui. Come si può inquadrare il tutto nel lancio?
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Vanessa Passoni
Messaggi: 491
Iscritto il: 25 ott 2012, 12:38
Località: Milano

Re: Cosa fare?

Messaggio da Vanessa Passoni »

Che nella quarta ti si consigliava di prendere al volo un'opportunità per associarti senza chiedere e sfoggiare troppo, cioè una cosa informale e tranquilla, un gesto che dimostrasse la tua disponibilità ad avvicinarti.
Forse devi rivedere il tuo atteggiamento nei confronti di questa persona, allora avrebbe un senso diverso anche la terza. La selvaggina che si cerca nel luogo che non c'è è il modo che utilizziamo per proporci all'altro, il guardiacaccia sarebbe invece il consiglio giusto che si dovrebbe seguire.

Se così fosse osserva come hai interrogato il libro, il valore che hai dato alla tua domanda e il senso che hai ricavato dalla risposta. Yi non è un oracolo che predice cosa succederà, ma una misura che indica i passaggi dove yin e yang si intersecano. In alcuni casi c'è equilibrio, in altri no. Nei casi in cui l'equilibrio non è corretto Yi non predice l'insuccesso come un dato di fatto immutabile, semplicemente consiglia la via migliore per uscire dal pericolo (ovvero i concetti espressi nei 6 gradi del 29 che rappresenta la dinamica del mutamento).

In questa ottica il paradigma occidentale di torto e ragione cambia notevolmente. Non esiste più "è giusto che tu non gli faccia gli auguri per questi logici motivi dettati dai costumi sociali e dall'orgoglio", ma "se vuoi far nuovamente partire la possibilità di un incontro con questa persona è necessario che tu capisca cosa è meglio fare, non cosa sarebbe giusto per il tuo ego". Infatto apparentemente il tuo ego ha avuto fin troppo ragione. La persona di cui parli si è arrabbiata perchè ha molto notato il tuo non augurio, ma è un po' come avere ottenuto l'ultima linea del 6.

Nella pratica di Yi questo è uno dei primi ostacoli di cui l'allievo si rende presto conto. Il libro da risposte sibilline, ambivalenti, fa intendere le cose ma non si pronuncia davvero e spesso finisce in catastrofe perchè si fa esattamente il contrario di quello che, a posteriori, è stato così dettagliatamente descritto. Già, ma perchè compare questo linguaggio ermetico quando iniziando la pratica era invece così facile? Se c'è una cosa che posso affermare dopo tutti questi anni di fertile pratica (fertile perchè mi è stato insegnato tanto e anche se è stato doloroso imparare ora sono contenta d'averlo fatto e continuo a farlo) è che questo step fa parte dell'educazione e la disciplina di Yi per comprenderne il linguaggio e il senso su più livelli. Yi non si limita a lasciarsi leggere. Yi mina le sicurezze di ogni praticante per fargli prendere coscienza dei propri difetti caratteriali e, quando serve, non gli risparmia clamorose facciate contro i muri. Anzi sembra proprio che lo spinga a prenderle e se poi stupito e ferito gli chiede perchè, la risposta è spesso caustica.

Sembra una cosa crudele detta così, ma non lo è. Il nobile non è nobile a caso. Non nasce con un segno in fronte che lo rende unico e supremo davanti agli occhi dell'universo. Il nobie non è un super uomo e non nasce con la sapienza infusa. Il nobile non è un prescelto. Il nobile è un ignobile proprio come tutti quanti gli altri, con le stesse bassezze e gli stessi desideri di tutti. Basta solo scendere dal piedistallo su cui ci rifugiamo per nasconderci a noi stessi e ammetterlo.
Quindi il nobile in realtà si tira un fondello quadro e si allena come un pazzo. Il nobile cade per terra, si rialza e ci prova nuovamente (1 e 2). Il nobile non cerca le colpe fuori da sè ma osserva come gli atti partono da sè e si sforza sempre d'essere coerente (15 e 61). Il nobile non si aspetta che gli altri lo stimino e se questo non avviene non si lascia di certo deviare (51). Per il nobile è molto più importante stimare sè stesso perchè è consapevole degli sforzi che fa per migliorare, piuttosto che dei successi che raggiunge.

Yi è un ottimo allenatore, ma quando l'allievo è pronto a uno step successivo ecco che ad ogni risposta viene sollecitato a un nuovo livello interiore. L'allievo è letteralmente nel processo di svezzamento dal maestro. Il nobile deve imparare a fare le cose da solo senza pensare che "tanto poi lancio le monete" perchè non funziona così. Ogni allievo di Yi è il nobile e il nobile conosce spontaneamente, come un "veggente", come mutare con l'ambiente e così essere inserito nel flusso del Qi universale.

E per arrivare a questo livello deve imparare sul campo, affrontare le dinamiche e prestare attenzione a ciò che succede (il momento osservato è il totale di tutti gli ingredienti) per cambiare la mira mentale la volta dopo...

Un abbraccio :)
Sole
Messaggi: 264
Iscritto il: 08 nov 2012, 23:59

Re: Cosa fare?

Messaggio da Sole »

Grazie, Vanessa! Le tue 'strigliate' sono sempre ben accette da me perché propedeuitiche :) Dunque ti spiego meglio l'antefatto e il motivo per cui ho lanciato, così capisco meglio un bel po' di cose. Con questa persona ho avuto una relazione importante, conclusasi perché lui non ha voluto dare una 'svolta' al nostro rapporto. Qualche mese fa sono stata ricontattata da lui, ma non con l'intenzione di mettere su una relazione concreta. Finché qualche fa, dopo esserci di nuovo sentiti, l'ho messo di fronte all'aut aut (in sostanza o ricreiamo una relazione oppure lasciamo perdere, visto che sono passati ben due anni) a cui lui ha risposto con un no (o meglio che attualmente non è ancora pronto). I miei sentimenti, per quanto non si siano spenti, hanno subito un duro colpo ( a causa anche delle sue scorrettezze e dei suoi allontanamenti ogni qual volta si arrivava al punto di 'svolta') mentre per quanto riguarda lui sono ancora intatti (è questo quello che si deduce dalle sue dichiarazioni). Così, nei giorni precedenti il suo compleanno sono stata assalita dal forte desiderio di fargli gli auguri. Non per etichetta, probabilmente perché in cuor mio mi auspico di riallacciare con lui, anche se tutto (in primis le sue parole, ma soprattutto i suoi atteggiamenti) mi dice il contrario. Così ho lanciato per capire se fosse stato giusto (quindi in linea con i miei mutamenti) e sinceramente ho 'sentito' che il consiglio che più mi risuonava fosse quello espresso a chiare lettere da Aulentissima: 'Il consiglio è netto sul lasciare perdere' (ovviamente Aulentissima non ha alcuna responsabilità, in quanto sono io che ho scelto). In sostanza ho sentito che il Libro mi stesse dicendo: basta, per quanto doloroso, cerca di andare oltre, qui non c'è più selvaggina.
Ora, Vanessa, tutto queste parole le sto spendendo per farti capire meglio la situazione in cui è avvenuto il lancio, così che tu, se avrai ancora la pazienza :) , potresti delucidarmi meglio.
Sento di doverti ringraziare per le tue parole e per tutte le dritte contenute nella tua risposta. Sono tanti i passaggi che mi hanno colpito (probabilmente perché sono quei nodi su cui ho bisogno di lavorare), ma una cosa mi torna utile per la comprensione totale del Libro e di questa pratica:'Yi non è un oracolo che predice cosa succederà, ma una misura che indica i passaggi dove yin e yang si intersecano'. Questo aspetto è fondamentale e credo di averlo capito da molto tempo, anche se questo non mi immunizza da errori futuri, ergo me lo ripeto come un mantra :)
Grazie ancora di cuore per le energie che mi hai dedicato e ricambio con affetto il tuo abbraccio :)
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