Buonasera
Dopo una relazione travagliata siamo agli sgoccioli, ho definitivamente chiesto ai ching se devo lasciarlo e mi ha risposto con un 23 fisso. La frantumazione. Mi sta palesemente dicendo che è finita!?
Io penso sia la cosa migliore, pero è difficile distaccarsi da una persona quando sei abituata ad averla sempre al tuo fianco. Nonostante ciò, io so che non posso più farla soffrire, e non posso più assecondare le mie paure di rimanere sola.
Grazie della vostra opinione
È finita vero?
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Lucrezia
- Messaggi: 4
- http://meble-kuchenne.info.pl
- Iscritto il: 20 gen 2017, 19:14
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Dragodahime
- Messaggi: 34
- Iscritto il: 06 mar 2017, 23:51
Re: È finita vero?
Io credo che il libro ti stia dicendo che se "forzi" o continui finirai tu per frantumarti. I consigli sono rivolti sempre a noi, lascia perdere perché per te sta diventando tutto tossico probabilmente. Sopratutto se è un solo esagramma, la risposta è molto precisa. Credimi meglio soli che male accompagnati, finirai per autodistruggerti se non state bene insieme ma è solo abitudine. Sii forte!
Dana 
Re: È finita vero?
Ciao Lucrezia,
il 23 è un esagramma che mi ha sempre "spaventata" perché ha portato con sé una buona dose di sofferenza...cioè un cambiamento avvenuto con dolore. Ma un dolore sano. So che sembra un controsenso, ma per scardinare vecchi schemi e abitudini emotive protratte nel tempo, bisogna disgregarli, rompere, far cadere l'edificio in mille pezzi. Ma le fondamenta ti sosterranno, e proprio su quelle potrai ricostruire qualcosa di nuovo. E' solo una fase del ciclo, difficile da gestire e da accettare, ma ti insegna a confrontarti con il tuo lato oscuro, ad accettarlo, ma soprattutto ti insegna a rifiorire. Leggi gli esagrammi successivi al 23...non a caso c'è il 24, il ritorno a se stessi, e poi l'innocenza il 25, che ti guida di nuovo verso l'esterno, verso la spontaneità degli eventi e delle tue emozioni. E da lì in avanti il ciclo continua...tutto cambia, non devi avere paura. Anche la giornata peggiore verrà rimpiazzata da un sole alto e rassicurante. E starai di nuovo bene. Segui i mutamenti, lasciati accompagnare. L'amore è semplicemente qualcosa che ci fa del bene. Quando non lo fa e quando noi stessi non siamo più in grado di farne agli altri, la relazione non è più sana. Lascia andare e vedrai che andrà tutto bene.
Un abbraccio,
M.
il 23 è un esagramma che mi ha sempre "spaventata" perché ha portato con sé una buona dose di sofferenza...cioè un cambiamento avvenuto con dolore. Ma un dolore sano. So che sembra un controsenso, ma per scardinare vecchi schemi e abitudini emotive protratte nel tempo, bisogna disgregarli, rompere, far cadere l'edificio in mille pezzi. Ma le fondamenta ti sosterranno, e proprio su quelle potrai ricostruire qualcosa di nuovo. E' solo una fase del ciclo, difficile da gestire e da accettare, ma ti insegna a confrontarti con il tuo lato oscuro, ad accettarlo, ma soprattutto ti insegna a rifiorire. Leggi gli esagrammi successivi al 23...non a caso c'è il 24, il ritorno a se stessi, e poi l'innocenza il 25, che ti guida di nuovo verso l'esterno, verso la spontaneità degli eventi e delle tue emozioni. E da lì in avanti il ciclo continua...tutto cambia, non devi avere paura. Anche la giornata peggiore verrà rimpiazzata da un sole alto e rassicurante. E starai di nuovo bene. Segui i mutamenti, lasciati accompagnare. L'amore è semplicemente qualcosa che ci fa del bene. Quando non lo fa e quando noi stessi non siamo più in grado di farne agli altri, la relazione non è più sana. Lascia andare e vedrai che andrà tutto bene.
Un abbraccio,
M.