Ciao Ribbon, premesso che la mia è una lettura simbolica e quindi oggettiva, ecco cosa si può evincere dal tuo lancio.
Il 13 è il segno che rappresenta i rapporti affettivi umani, quindi non solo quelli sentimentali, ma anche e soprattutto quelli legati alla famiglia, l'amicizia, la casta, la tribù d'appartenenza (la seconda linea) etc. La linea che rappresenta il fulcro del segno è chiaramente la quinta, laddove l'incontro fra esseri umani non solo è dettato da leggi esterne, vuoi karmiche vuoi sociali, ma quanto da un profondo rapporto interiore che le accomuna. Questo sentimento può espletarsi in una vita, in altri casi invece può durare solo un periodo di tempo limitato (questa è la legge del ciclo nascita/vita/morte nessuno sa quanto durerà e perchè) e comunque sia, sarà un tempo di grande gioia di cui non ci si pentirà mai d'aver vissuto e avuto. Una grande esperienza quindi, di quelle che segnano, e non necessariamente volto all'idea di una storia d'amore. Se d'amore in questa linea si parla è proprio quello più spirituale.
La terza linea delinea una situazione in cui, invece di accettare un confronto aperto, ci si nasconde agli occhi dell'altro per evitare il combattimento. Questo altro non è necessariamente un attore esterno, può anche essere una nostra richiesta interiore a cui non prestiamo orecchio nonostante ripetuti segnali. In questa situazione si verifica anche un'altra dinamica. Questa resistenza interiore, questo nascondersi, viene percepito dagli altri come un attacco e quindi a loro volta provano diffidenza incrementando i malintesi e le possibili separazioni. Questa linea consiglia quindi di prendere una decisione e di scegliere di combattere alla luce del sole per ciò in cui crediamo senza tendere tranelli agli altri. Ci cadremmo dentro per primi.
La sesta linea parla dell'ultimo grado dei rapporti umani, quello cioè rivolto ai semplici conoscenti (mi viene sempre in mente una striscia degli Sturntruppen di Bonvi, la cui battuta era: Altolà! chi va là? Amici o nemici? - Semplici conoscenti! hahahahahhaaaaaa

). Quando si frequenta il mondo, la gente che si incontra tutti i giorni ma che non fa parte delle nostre cerchie famigliari, è sempre bene essere riservati. Questo non significa essere scortesi, ma considerare che non è il modo adatto per entrare in comunione con "l'altro estraneo da sè". In pratica il consiglio suggerito, anche verso ciò che di noi si conosce ancora poco, è quello di vivere le cose con più distacco e meno emotività.
Il 17 è il segno che rappresenta un movimento che ne segue un altro, un movimento che accomuna e avvicina e in cui è bene essere perseveranti, senza troppa fretta e con pudore.
ciao ribbon!
