L'I Ching e... gli Enigma?

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Tiziano
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L'I Ching e... gli Enigma?

Messaggio da Tiziano »

Credo di aver trovato un altro riferimento all'I Ching nella popular music dei nostri tempi, ma vorrei condividere le mie riflessioni prima di considerarle attendibili, in quanto il riferimento in questo caso è velato e forse non così certo.

Il caso riguarda una canzone degli Enigma che fu molto popolare tra il '94 e il '95: "Return to Innocence" (il link rimanda alla pagina di Wikipedia). Ricordo che all'epoca (avevo 15 anni) la passavano spesso su MTV; aveva su di me un certo fascino, non avrei saputo dire perché. E' una canzone dalle sonorità new age e vagamente ipnotiche; scorrendo alcune pagine trovate in rete ho scoperto che i caratteristici melismi vocali presenti nella canzone erano presi da un canto tradizionale taiwanese, eseguito da una coppia di cantanti folk di etnia Amis ed incluso nel brano dal leader del gruppo perché ritenuto di pubblico dominio. Nondimeno, nella canzone sono presenti una parte di batteria tratta da una canzone dei Led Zeppelin ed alcuni sample di un pezzo di Vangelis.

Ora, la cosa che per prima ha destato la mia curiosità è stato il titolo. "Return" e "Innocence" sono i nomi rispettivamente degli esagrammi 24 e 25, nella versione più diffusa nel mondo anglosassone, quella di Wilhelm tradotta e curata da Cary F. Baynes. Mi ha colpito il fatto che fossero i nomi di due esagrammi, e in più consecutivi. Non conoscevo l'opera degli Enigma, al di là della canzone, così ho fatto qualche ricerca ed ho scoperto che il brano faceva parte dell'album "The Cross of Changes", uscito nel 1994 (il link rimanda a Wikipedia). "The Book of Changes" (spesso abbreviato in "the Changes") è il nome che indica il Libro dei Mutamenti in inglese, perlomeno nella suddetta traduzione, e questo sembra confermare i miei sospetti.
Si aggiunga che il gruppo, data la matrice new age, gioca fortemente su aspetti esoterici e numerologici. Il retro della copertina presenta i numeri delle tracce scritti all'interno di figure geometriche simboliche e sul cd stesso è stampata la ruota dei 12 segni zodiacali, con i pianeti allineati sull'asse solstiziale Capricorno-Cancro e una spirale che va dal centro alla periferia (potete vedere le immagini in questa pagina). E' immediato il riferimento alla croce dei segni cardinali, a cui il titolo dell'album potrebbe fare riferimento, tuttavia l'integrazione del concetto di Mutamento mi pare volutamente ricercato.
L'album in genere mi pare improntato alla ricerca personale del divino. Le canzoni sono 9 (il numero di Dio), quella che dà il titolo all'album è la numero 9, mentre Return to Innocence è la numero 3. Nell'interno copertina è riportato in grande il simbolo geometrico del 9 sullo sfondo di una citazione di Rumi, poeta mistico persiano (sufi); è una sorta di preghiera in cui si dice che Dio si può trovare solo all'interno del proprio cuore e che lo si cercherà invano nelle religioni, nella sapienza e nella filosofia.

Nello stesso senso sembra andare il testo della canzone "Return to Innocence":

That's not the beginning of the end
That's the return to yourself
The return to innocence.

[Love - Devotion
Feeling - Emotion]

Love - Devotion
Feeling - Emotion

Don't be afraid to be weak
Don't be too proud to be strong
Just look into your heart my friend
That will be the return to yourself
The return to innocence.

If you want, then start to laugh
If you must, then start to cry
Be yourself don't hide
Just believe in destiny.

Don't care what people say
Just follow your own way
Don't give up and use the chance
To return to innocence.

That's not the beginning of the end
That's the return to yourself
The return to innocence.

[Don't care what people say
Follow just your own way
Follow just your own way
Don't give up, don't give up
To return, to return to innocence.]

Video originale della canzone.

E' un testo volutamente semplice, che sembra volerci riportare ad uno stato di cose innocente che ricorda molto da vicino lo spirito dell'esagramma 25. In esso la volontà del Cielo è dominante e l'azione la segue spontaneamente abbandonandosi all'influsso divino (cf. il commento di Wilhelm).

Il titolo sembra addirittura alludere ad un mutamento dall'esagramma 24 al 25. Nel mutamento cambiano le tre linee esterne, in modo che al trigramma kun, terra, si sostituisce il trigramma qian, cielo. Le tre linee yang sono dette arrivare dall'esterno, a rappresentare la volontà celeste nella sua imprevedibilità (il senso dell'Inaspettato presente nell'esagramma e collegato anche alle calamità naturali).

Insomma, mi sembra che ci sia materiale per qualche divagazione...
Che ne pensate? Attendo pareri e suggerimenti!
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Antar Laxmi
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Iscritto il: 12 lug 2013, 11:11

Re: L'I Ching e... gli Enigma?

Messaggio da Antar Laxmi »

veramente interessante questo spunto sugli Enigma. Il video di Return to Innocence https://www.youtube.com/watch?v=Rk_sAHh9s08&feature=kp è basato tutto su azioni in rewind (mele colte che ritornano sull'albero, campi arati che ritornano con le messi, onde del mare che invece di andare in avanti vanno indietro...). Forse un suggerimento a ritornare all'origine del tutto? A fare da filo conduttore in questo video c'è l'unicorno bianco, che è il simbolo dell'Uno, della pura coscienza.
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