Ciao Fabio,La natura dello Yi, 'semplice e diretta'...
Dagli Han al 17° secolo si contano oltre 2000 lavori sul Libro dei Mutamenti, dei quali almeno 500 sono commentari completi (da Michael Nylan, The Five Confucians Classics). Non sò..io credo che ci sia da verificare questa asserzione.
verifichiamo.
Io provo a dire la mia partendo dall'idea che l'I Ching esprime la realtà (il Tao).
La realtà è semplice o è complessa?
È "grezza", dice il Tao Te Ching.
Come si conosce la realtà?
Il Creativo conosce mediante il facile.
Il Ricettivo può operare mediante il semplice
Ciò che è facile è facile da conoscere;
ciò che è semplice e facile da seguire.
(Da Zhuan, sez. 1, cap. I)
Mencio disse: "La Via è in voi, ma la cercate lontano, si trova nelle cose facili, ma la cercate in quelle difficili". (Mengzi, VI-A-11)
La realtà è "grezza". Yin e Yang nella loro espressione più naturale, sono semplici e facili, ma spesso invece cerchiamo la complicazione perchè siamo confusi e non comprendiamo più la semplicità.
Zi Gong chiese chi fosse più virtuoso fra Shi e Shang. Il Maestro [Confucio] disse: "Shi oltrepassa, Shang non raggiunge". Zi Gong disse: "Dunque Shi è migliore?". Replicò il Mestro: "Oltrepassare è come non raggiungere."
(Lunyu, I dialoghi di Confucio, XI-15)
Il Maestro [Confucio] disse: "La Via non è seguita, lo so. Il sapiente la oltrepassa, l'ignorante non la raggiunge. La Via non è compresa, lo so. Il virtuoso la oltrepassa, l'indegno non la raggiunge. Non c'è nessuno che non mangi e non beva, ma pochi sanno apprezzare i sapori."
(Zhongyong, L'invariabile mezzo, cap.4)
Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così a te è piaciuto.
Luca 10, 21
Aggiungiamo anche che spesso i sapienti hanno teorie in conflitto fra loro...
Allora che fare? Credo che un buon criterio possa essere dato dal rasoio di Occam
http://it.wikipedia.org/wiki/Rasoio_di_Occam
« A parità di fattori la spiegazione più semplice è da preferire ».
Riassumendo: l'I Ching esprime la realtà e, come la realtà, è semplice e diretto, ma noi non lo capiamo perchè cerchiamo la complicazione.
I Santi Saggi dell'antichità, che erano semplici e grezzi, hanno scritto un libro. I sapienti successivi ne hanno scritti migliaia e noi ci affanniamo a leggerli tutti...
P.S. per caso hai testi delle opere di Zhu Xi che hai citato?