Yi Jing (I Ching) - Noi e il Mutamento

Ciao a tutti,
Sono davvero molto colpita dalle belle e profonde interpretazioni
Condivise in questa community!
E dunque eccomi qui!

Ho preso qualche piccola iniziativa al lavoro (nuovo) perché ho esperienza e so quello che funziona. O almeno ci provo…
La situazione però è “tradizionale”, vecchio stile e non sono certa che vengano capite le mie iniziative: lavoro a contatto con il pubblico.

Dunque il lancio mi dà 14.4>26

Faccio fatica a interpretare con distacco… a me viene solo da urlare “svegliateviii!”

Comunque mi pare di capire che I Ching supportino le mie azioni e le mie capacità e riconoscano la loro validità ma mi invitano anche a non darmi troppe arie a rimanere con i piedi per terra (o forse a rendermi conto della situazione arretrata?)

Il 26 mi segnala che ci sono molte forze in gioco, mie, del mio inconscio. Ma anche mi supportano in continuare a prendermi cura del lavoro e di prendere il controllo della situazione.

Quello che non capisco però è il risultato che avrò: come reagiranno gli altri nel vedere le mie innovazioni?
Non riesco a capire se prendere il controllo è un consiglio o la conseguenza delle mie azioni.

Se vi va, aiutate una neofita
Grazie mille.

Ciao, il 14 è un'esagramma molto positivo di solito. Sai cosa devi fare e come farlo e sicuramente riuscirai a manifestare le tue idee che verranno accolte soprattutto perchè sei modesta.

La linea ti invita a non perderti. Avrai contatti con persone molto diverse da te e il libro ti esorta a non imitarle e restare come sei e a rispettare il ruolo che ricopri senza strafare.

L'esagramma 26 è il cielo nel monte, il significato è TRATTENERE. Secondo me elenca le tue qualità: la forza la solidità e la verità che portano a luce e chiarezza. Il segno però fa riferimento a modi del passato che devono essere ripresi. Ti invita a rendere attuale un dato storico applicandolo a nuove situazioni.

Il libro non poteva essere più chiaro di così; possiedi le doti e le conoscenze adatte, tuttavia ti esorta a rivedere il passato per affrontare con saggezza il rinnovamento. Quindi non stravolgere tutto. Ciao