Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

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grisù
Messaggi: 110
http://meble-kuchenne.info.pl
Iscritto il: 21 ott 2016, 16:31

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da grisù »

a mio avviso l'uso che fate dei mezzi oracolari vi porta sul una strada ingannevole...
naratti
Messaggi: 102
Iscritto il: 29 ott 2013, 22:24

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da naratti »

Ciao Grisù! Potresti specificare cosa intendi per favore? Io adopero solo I Ching sempre nella speranza che si verifichi il 10% in cui ha assolutamente ragione.
Oregon - Ontario
Messaggi: 131
Iscritto il: 15 ott 2013, 15:34

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da Oregon - Ontario »

Sono d'accordo con Grisù cara Naratti perchè stai facendo come del resto mi pare di capire anche Nerodavola, un uso sbagliatissimo del libro. Il fatto è che lui risponde non sempre in linea con le nostre aspettative e mi sembra che voi quando fate un lancio, ne avete troppe al punto da contestare quello che viene fuori, dicendo che ha sbagliato anzi, che "ha cannato", che è un'espressione orribile e al limite dell'offesa e scusate tanto la mia sincerità.

Un testo così antico, pieno di sapere e spessore, capace di rappresentare una miriade di situazione umane possibili e adattabili a tutti i campi, capace di essere nonostante le sue antiche origini, ancora perfettamente funzionale e utile, anche per noi nel 2017, così fortemente simbolico, così incredibilmente capace di evocare e stimolare le risposte attraverso le immagini, NON CANNA.
Non vi è venuto in mente in un afflato di umiltà che forse non lo avete capito, saltando a piè pari a delle conclusioni affrettate quanto sbagliate? I problemi semmai sono due ed entrambi di non facilissimo superamento a mio modesto parere.
1) il testo è obiettivamente difficile. Non sempre ma spessissimo. E questo va superato o almeno si tenta di farlo, con umile, devoto e continuativo studio. Non ci si improvvisa insomma commentatori. I cinesi che lo praticavano avevano un maestro per loro fortuna e questo li seguiva passo passo. Anzi mi risulta che non potessero dare responsi per molto tempo. Ma su questo punto, che va a sfociare nella storia del libro, mi piacerebbe molto intervenissero altri più esperti di me. Il libro da autodidatti, è ovvio che venga studiato con molta più difficoltà. Se poi si tenta di lanciare per noi stessi è un guaio, perchè non abbiamo quel sano distacco critico che invece ci vorrebbe.
2) E qui arriva un'altra dolentissima nota...ho scritto sopra "sano distacco critico"...ebbene qui si fa una fatica bestiale ad averlo. Purtroppo ho notato che scarseggia e prevalgono invece desideri, aspettative e ostinazioni personali. Per cui una linea e un esagramma diventano oscuri e invece di cercare di comprenderli magari con studio del libro e di altri testi, ci si arrabbia e si dice che ha cannato.

Ebbene vorrei dirvi che lui non canna ma che anzi se ne frega. Walter e Tiziano Mattei e non solo loro hanno ricordato più volte che il testo se ne frega della domanda ed è verissimo. Questo imparatelo perchè altrimenti non potrete andare avanti. Io l'ho visto molto spesso su di me e ho capito ad un certo punto che dialogava dicendomi cose che andavano oltre e più lontano rispetto al mio quesito. Inoltre mi stava aiutando anche di più, dandomi consigli oppure sbattendomi sul naso la situazione che solo un deficiente poteva non capire. Mettiamoci pure, che i tempi per lui non sono come li vediamo noi, e quindi certe situazioni ci possono mettere una vita a realizzarsi. Perchè questo direte voi, ma perchè lo sa lui! C'è insomma alle volte una visione molto spinta in avanti nel tempo. Ecco che allora dobiamo imparare che un 53 o un 32 o un 46 possono essere anche lunghi ben più di quello che pensiamo.
Mettiamoci poi ancora che il testo non è stato fatto per dire sì o no alle nostre domande. Ciò non toglie che si possano fare (io lo faccio per la cronaca) e anzi la compianta Vanessa Passoni che commentava qui in questo forum, lo consigliava ai suoi allievi. In effetti è difficile capirlo, ma l'esercizio di comprensione sul sì o no, può ampliare e stimolare la nostra capacità interpretativa e la nostra coscienza.

Diciamo che quando abbiamo fatto il lancio, dovremmo evitare di farne altri se possibile, per favorire la comprensione del primo e dovremmo leggere e assorbire con attenzione quello che è venuto fuori a livello letterale, almeno i primi tempi. Prima di dire che ha sbagliato quindi facciamo meditazione su ciò che è uscito, perchè potrebbe dire qualcosa che ci spiace e allora è ovvio che si tenda a rifiutarlo o qualcosa che è bello in apparenza ma che nella sostanza è altro.
Altro errore frequentissimo che si fa è di gioire saltellando di felicità, quando escono alcuni esagrammi fermandosi al nome. Vedi 31, 8, 13, 32, 44 (perchè ispira sesso) senza però vedere se escono con linee mutevoli (che potrebbero cambiare il quadro) o senza. Mi spiego...il 44 deve essere preso con le pinze ma c'è chi esulta perchè ispira attrazione sessuale e il 31 sembra garanzia di attrazione reciproca e quindi si vede già una bella relazione alle porte. In entrambi i casi ci può essere anche questo e cioè sesso e reciproca attrazione, ma va tutto filtrato con attenzione. Perchè non è tutto oro quelo che riluce..
Però se non siete convinte e volete subito risposte e non siete disposte a rimettervi in discussone e studiare di più, forse è meglio arrivare alla conclusione che il libro non è per voi. Come diceva Antar Laxmi che non ho più avuto il piacere di leggere su questo forum, il libro non è per tutti proprio per questa caratteristica di dire quello che pensa e non quello che vogliamo noi. Molto meglio regalarlo e dirigersi ad altre discipline divinatorie quali per es. astrologia e tarocchi. In questi ultimi si trovano tantissimi "giochi" e anche quello del sì e del no e là ci si può sbizzarrire anche se a me talvolta ha sbagliato nettamente. Io provengo infatti da anni di pratica astrologica e con i tarocchi. Mi sono accostata dopo al libro avendolo in casa. E ho passato anche io fasi di sconforto, dove lanciavo molto e pensavo avesse sbagliato. L'ho lasciato perdere per un po' e poi mi è ricapitato in mano. L'ho studiato di più, l'ho rispettato con umiltà e ho avuto la fortuna di trovare un maestro anche se non continuativo e ho pure soddisfatto la mia sete di sapere leggendo quanto potevo in internet, dove c'è un materiale sconfinato straniero che però possiamo tutti tradurre.
Per concludere posso solo dirvi di fare altro se siete così deluse, almeno temporaneamente. Se trovate le vostre risposte altrove, va bene anche senza il libro. L'importante è trovarle...ma non ditemi che canna per favore....anche perchè è quasi una mancanza di rispetto ai commentatori di questo forum di grande cultura e spessore, che lo studiano da anni e che quando aprono bocca francamente mi lasciano sempre di sasso...e molto umile...
naratti
Messaggi: 102
Iscritto il: 29 ott 2013, 22:24

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da naratti »

Ciao Oregon-Ontario!
Io consulto I Ching da 25 anni almeno e non posso che ripetere ciò che ho affermato prima: a volte è chiarissimo, altre, come nel caso di mio padre - scusa per la mancanza di... rispetto - ma semplicemente sbaglia. A mio padre si è ottenebrata la luce, non c'è traccia di ascesa o di fiducia, quindi si può rigirare l'esagramma 46 come si vuole ma semplicemente non è appropriato. So che bisogna chiedere una volta sola e mi attengo a questa "regola", ma se I Ching se ne "frega" della domanda, come dici tu, a che proposito chiedere? Come dicevo, ci sono casi in cui ci azzecca assolutamente e altri in cui mi sembra di venir presa per in fondelli. Non alludo solo a risposte che promettono attrazione sessuale, ma anche a tali riguardanti professione e rapporti in generale (famiglia, amici, colleghi ecc). A rileggere i responsi che ottenni due anni fa, dovrei essere già da lungo professionalmente appagata, invece transito da un disastro all'altro e al momento me la sto vedendo veramente brutta. Sono rimasta troppo a lungo con un socio sbagliato perché I Ching fra l'altro mi aveva consigliato di "attenermi a lui" e previsto successo nella nostra cooperazione, poi ho scoperto che il tizio mi ha raccontato un mucchio di menzogne e io ci ho rimesso tempo e soldi. Adesso sono praticamente quasi rovinata, ma scommetto che sono stata io a interpretare sbagliato (per esempio quando I Ching presagì "fama e benedizione" alla mia iniziale domanda se il socio fosse idoneo al progetto, proprio all'inizio...). Certe volte rileggo gli esiti ottenuti vent'anni fa e oggi come allora non ci cavo un ragno dal buco. Però, come dicevo, ci sono casi in cui è assolutamente esatto, ed è per questo che lo consulto.
Nerodavola
Messaggi: 95
Iscritto il: 24 feb 2017, 13:03

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da Nerodavola »

Oregon perdonami, ma dire ciò che si pensa e raccontare le proprie esperienze non credo sia una mancanza di rispetto, non capisco questo voler trattare il libro come una divinità, qua non siamo in chiesa e il libro non è gesù cristo. Un forum è fatto per scambiare idee, opinioni ed esperienze, se servisse solo per dire "oh ma che bravo il libro, evviva il libro, non sbaglia mai mai mai", allora forse è meglio non iscriversi neanche. Le discussioni costruttive sono fatte da l'incontro/scontro con pareri diversi, a mio avviso.
Se io ho avuto delle volte dei responsi completamente diversi da quella che era poi la realtà, il dubbio che forse il libro ogni tanto non ci azzecchi me lo pongo eccome. Faccio i ching relativamente da poco, ma sono pur sempre 13 anni e non sei mesi, e so bene che le linee mobili hanno una grande valenza, pensa che do più peso a loro che non all'esagramma stesso, quindi se mi esce il 31 non esulto come tu hai appena detto, tanto meno col 44, te lo posso garantire.
Mi stai attribuendo degli atteggiamenti e dei modi di pensare che non mi appartengono, non mi conosci, e sentirmi dire che ho un approccio poco umile lo trovo leggermente presuntuoso (a proposito dell'umiltà che tanto decanti).
Ho fatto le carte per 17 anni, e anche da questo punto di vista non sono propriamente una novellina, quindi grazie per il consiglio eh, ma se ho smesso ho sicuramente le mie buone ragioni.
Che poi il libro se ne freghi delle nostre domande mi fa un po' sorridere, ma allora a che serve? Lol
Certo, è vero, a volte mi è capitato che mi rispondessero su qualcosa di più profondo, qualcosa che andava al di là della mia domanda, e devo dire che non di rado mi abbia dato parecchi schiaffoni, facendomi riflettere e a volte pure piangere. Quindi, ecco, non stai parlando con una povera sprovveduta che per sport fa il lancio dei ching in maniera superficiale e quasi stupida, parli con una che il libro lo ascolta eccome.
Dire che il libro se ne freghi delle nostre domande lo trovo incomprensibile, perché altrimenti non avrebbe più senso, secondo me.
Il libro risponde ANCHE alle nostre domande, ci sono però volte (poche per mia esperienza) in cui non ci prende. Se poi per aver detto sta frase devo essere messa al rogo, me ne farò una ragione.
Oregon - Ontario
Messaggi: 131
Iscritto il: 15 ott 2013, 15:34

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da Oregon - Ontario »

Nerodavola ha scritto:Oregon perdonami, ma dire ciò che si pensa e raccontare le proprie esperienze non credo sia una mancanza di rispetto, non capisco questo voler trattare il libro come una divinità, qua non siamo in chiesa e il libro non è gesù cristo. Un forum è fatto per scambiare idee, opinioni ed esperienze, se servisse solo per dire "oh ma che bravo il libro, evviva il libro, non sbaglia mai mai mai", allora forse è meglio non iscriversi neanche. Le discussioni costruttive sono fatte da l'incontro/scontro con pareri diversi, a mio avviso.
Se io ho avuto delle volte dei responsi completamente diversi da quella che era poi la realtà, il dubbio che forse il libro ogni tanto non ci azzecchi me lo pongo eccome. Faccio i ching relativamente da poco, ma sono pur sempre 13 anni e non sei mesi, e so bene che le linee mobili hanno una grande valenza, pensa che do più peso a loro che non all'esagramma stesso, quindi se mi esce il 31 non esulto come tu hai appena detto, tanto meno col 44, te lo posso garantire.
Mi stai attribuendo degli atteggiamenti e dei modi di pensare che non mi appartengono, non mi conosci, e sentirmi dire che ho un approccio poco umile lo trovo leggermente presuntuoso (a proposito dell'umiltà che tanto decanti).
Ho fatto le carte per 17 anni, e anche da questo punto di vista non sono propriamente una novellina, quindi grazie per il consiglio eh, ma se ho smesso ho sicuramente le mie buone ragioni.
Che poi il libro se ne freghi delle nostre domande mi fa un po' sorridere, ma allora a che serve? Lol
Certo, è vero, a volte mi è capitato che mi rispondessero su qualcosa di più profondo, qualcosa che andava al di là della mia domanda, e devo dire che non di rado mi abbia dato parecchi schiaffoni, facendomi riflettere e a volte pure piangere. Quindi, ecco, non stai parlando con una povera sprovveduta che per sport fa il lancio dei ching in maniera superficiale e quasi stupida, parli con una che il libro lo ascolta eccome.
Dire che il libro se ne freghi delle nostre domande lo trovo incomprensibile, perché altrimenti non avrebbe più senso, secondo me.
Il libro risponde ANCHE alle nostre domande, ci sono però volte (poche per mia esperienza) in cui non ci prende. Se poi per aver detto sta frase devo essere messa al rogo, me ne farò una ragione.
Infatti siamo qui a scambiarci esperienze e opinioni. E resta il fatto che il libro non è trattato col dovuto rispetto. Non è Gesù ma rimane pur sempre un oracolo. Se si dubita di lui è meglio lasciarlo perdere del tutto. E l'atteggiamento di chi lo contesta come state facendo, non è molto umile e se tu rimani della tua idea io rimango della mia. E sono io ora a sorridere perchè non avete capito che la domanda sì serve e non poco, ma il testo ha una potenzialità tale da andare ben oltre, vedendo altro in più di noi. E' qualcosa di cui servirsi e non da criticare dicendo "allora a che serve fare la domanda". Un dono in più che serve solo se lo si sa vedere, ma evidentemente non lo si vede o perlomeno non sempre, difatti tu stessa scrivi che talvolta lo hai notato.
C'è persino chi lancia senza domanda alcuna per vedere cosa il libro dice anche così pensa un po'! Se non ci ha preso per la tua esperienza, non so che dirti di più di quanto già detto. Abbiamo nettamente posizioni diverse. Esperienze evidentemente pure molto diverse. Inoltre se rileggi bene quanto ho scritto, alcuni punti del mio discorso avevano una valenza generale e non solo personale. Infatti non ti conosco e tu non conosci me. Io sono partita da questa granitica convinzione che alcuni di voi hanno sul fatto che non ci prenda. Non sono d'accordo ma va bene lo stesso. Però penso sempre che dietro ci sia una comprensone del testo non completa, che come ho scritto, è davvero difficile. D'altronde noi lavoriamo principalmente su una traduzione in italiano dal tedesco di Wilhelm che a sua volta ha fatto una traduzione dal cinese e questo complica. Insomma è la traduzione di una traduzione.
Non mi permetterei mai di pensare che tu debba andare al rogo, ma a questo punto forse è il libro che ci dovrebe andare visto la sua utilità zoppicante e alternante, infatti mi chiedo che senso abbia consultarlo se si pensa che sbagli. Detto ciò ognuno rimanga convintamente per la sua strada. Non credo che le nostre divergenti opinioni possano cambiare...
Oregon - Ontario
Messaggi: 131
Iscritto il: 15 ott 2013, 15:34

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da Oregon - Ontario »

naratti ha scritto:Ciao Oregon-Ontario!
Io consulto I Ching da 25 anni almeno e non posso che ripetere ciò che ho affermato prima: a volte è chiarissimo, altre, come nel caso di mio padre - scusa per la mancanza di... rispetto - ma semplicemente sbaglia. A mio padre si è ottenebrata la luce, non c'è traccia di ascesa o di fiducia, quindi si può rigirare l'esagramma 46 come si vuole ma semplicemente non è appropriato. So che bisogna chiedere una volta sola e mi attengo a questa "regola", ma se I Ching se ne "frega" della domanda, come dici tu, a che proposito chiedere? Come dicevo, ci sono casi in cui ci azzecca assolutamente e altri in cui mi sembra di venir presa per in fondelli. Non alludo solo a risposte che promettono attrazione sessuale, ma anche a tali riguardanti professione e rapporti in generale (famiglia, amici, colleghi ecc). A rileggere i responsi che ottenni due anni fa, dovrei essere già da lungo professionalmente appagata, invece transito da un disastro all'altro e al momento me la sto vedendo veramente brutta. Sono rimasta troppo a lungo con un socio sbagliato perché I Ching fra l'altro mi aveva consigliato di "attenermi a lui" e previsto successo nella nostra cooperazione, poi ho scoperto che il tizio mi ha raccontato un mucchio di menzogne e io ci ho rimesso tempo e soldi. Adesso sono praticamente quasi rovinata, ma scommetto che sono stata io a interpretare sbagliato (per esempio quando I Ching presagì "fama e benedizione" alla mia iniziale domanda se il socio fosse idoneo al progetto, proprio all'inizio...). Certe volte rileggo gli esiti ottenuti vent'anni fa e oggi come allora non ci cavo un ragno dal buco. Però, come dicevo, ci sono casi in cui è assolutamente esatto, ed è per questo che lo consulto.
Cara Naratti anche nel tuo caso non capisco appieno....sono 25 anni che consulti il libro però è chiaro anche da post precedenti che non ti fidi, non gli credi e lo contesti. Spesso dici che il libro sbaglia ma anche Walter aveva provato a farti farti capire in un tuo precedente post che sìintitolava "con il senno di poi" e che riguardava il lavoro, che avevi male inteso il lancio, dal suo punto di vista. Secondo la spiegazione di Walter si poteva capire il perchè le cose fossero andate male. Ma mi pare di intuire che tu tuttora non sia convinta. Sul fatto che il libro se ne freghi della domanda ho già dato la mia spiegazione rispondendo a Nerodavola pochissimo fa. Non sto quindi ad aggiungere altro.

Vengo ora al 46.1.11 che ti ha delusa su tuo padre così fortemente. Non so perchè tu dica che il 46 è inappropriato. Il 46 è un esagramma lentissimo e proprio per questo potrebbe essere scoraggiante. Come il 53 non fa sconti e non ammette scorciatoie. Ne parlava tempo fa Antar Laxmi in un post che potresti cercare, dove appunto esaminava la natura dell'esagramma. C'è il rischio di stufarsi e io ho ricevuto lo stesso tuo lancio per un uomo che m'interessava.

Ero baldanzosa ma poi nulla. Troppa fatica perchè lui è un depresso e ha problemi familiari. Io avevo davanti un'impresa titanica. E mi sono stufata. Diciamo che se mettiamo a confronto le nostre due situazioni, si può notare per te delusione immediata e per me un trionfo limitato e temporaneo. Ma in fondo, allora cosa voleva dire il lancio a noi due? Intendeva dire che eravamo appena al'inizio di una impresa e che prendere l'iniziativa era un bene sullo sfondo della pace. Cioè l'avvicinarsi a queste persone era comunque ben fatto. Anche se sul futuro della cosa c'era ben altro da vedere. Per me la cosa funzionò come liberazione da un'altra persona. Fu insomma un buon aiuto, mentre nel tuo caso potrei dirti che hai fatto benissimo da un lato ma hai fatto male dall'altro ad aspettarti subito risultati. Se il libro avesse "visto" risultati immediati te li avrebbe mostrati, mentre qui non ci sono. Hai moltissima strada da fare col 46...e l'avevo anche io e per questo ho ceduto. Siccome non so come sei messa con tuo padre, ti direi che ora devi decidere tu, se sopportare i suoi atteggiamenti magari molto a lungo oppure desistere. Io perlomeno questo vedo nel 46. Esagramma affatto brutto in sè come per es. può far pensare un 23 o un 54 ma che è lungo. Ci vuole forza di volontà e resistenza. Se rileggi la presentazione iniziale del 46 vedrai che è così e che hai fatto bene a sporgerti verso tuo padre.

Io rimango della mia idea che quando diciamo che il testo ha sbagliato, è perchè non lo abbiamo ben capito, complici le nostre aspettative che sono magari inconsce ma che ci sono eccome. A me questo è capitato moltissime volte ma sono stata per fortuna corretta e riportata su una via diversa. Ecco perchè parlo di umiltà. Intendo umiltà di riconoscere che possiamo essere limitati e che possiamo sbagliare anche se sono 25 anni che consultiamo oppure anche se sono 13 come nel caso di Nerodavola.

Il grosso rischio e di rimanere convinti sulla base di una nostra interpretazione che era sbagliata fin dal'inizio ed è per questo che dico anche di studiarlo cambiando però atteggiamento.
Detto ciò, ognuno rimanga pure sulle sue convinzioni e viva il libro come meglio crede...
Oregon - Ontario
Messaggi: 131
Iscritto il: 15 ott 2013, 15:34

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da Oregon - Ontario »

Per Naratti sul 46. Ho trovato la conversazione con dentro la risposta di Antar Laxmi sul 46. Se ti va di approfondire ....la puoi leggere.

Ecco: viewtopic.php?f=6&t=3547&p=8572&hilit=e ... ntar#p8572

Spero si apra.
naratti
Messaggi: 102
Iscritto il: 29 ott 2013, 22:24

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da naratti »

Condivido assolutamente il tuo punto di vista, Nerodavola!

Oregon: se tu conoscessi mio padre capiresti che non c'è speranza che cambi; è stato molto ingenuo da parte mia credere il contrario e il responso mi dispiace ma è assolutamente improprio. Inoltre non si trattava di una situazione che richiedeva uno sviluppo lento, bensì di un caso di emergenza. Cioè: o mi aiutava subito o erano guai immediati. Cosa ne è risultato? Esatto, i guai immediati. A saperlo avrei risparmiato i soldi del lungo viaggio e me ne sarei rimasta a casa a riflettere su alternative.
Comunque grazie per il link.
D'altronde noi lavoriamo principalmente su una traduzione in italiano dal tedesco di Wilhelm che a sua volta ha fatto una traduzione dal cinese e questo complica. Insomma è la traduzione di una traduzione.
Io lavoro con la versione tedesca di Wilhelm essendo questa la mia seconda madrelingua. Purtroppo il cinese non lo so, ma adopero anche altri testi, principalmente Legge, e ne sono abbastanza soddisfatta.
Naturalmente dubito su molti degli esiti, ma come ho accennato prima a volte sono veramente azzeccati e mi aiutano parecchio, altrimenti avrei smesso di tirare parecchi anni fa. Ultimamente però come accennavo prima i responsi hanno deviato drasticamente da ciò che è poi successo nella realtà. Credo che gli esempi citati siano abbastanza chiari. Che poi in un'altra reincarnazione le cose possano andare diversamente non lo escludo, ma ancora sono in questa e se pongo una domanda specifica mi è di poco aiuto ottenere una risposta per eventi che non la riguardano. Voler sapere come, per dirne una, si sviluppa situazione xy e ottenere come responso: ottimamente, a meno che non si verifichi il caso contrario, non è di molto aiuto. Almeno, per me no.
naratti
Messaggi: 102
Iscritto il: 29 ott 2013, 22:24

Re: Responso contradditorio - Aiuto interpretazione

Messaggio da naratti »

Ah, il fatto che mio padre mi abbia allora lasciata nei guai ha incrinato ulteriormente la poca stima che avevo nei suoi confronti. È stata una situazione priva sia di ascesa sia di pace. Un oracolo è appunto un oracolo, non un dogma e tanto meno la bibbia, come accennava Nerodavola.
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