cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

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Aulentissima
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Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da Aulentissima »

Sarei contenta, Sennin, se comunque confermassi - nel caso accadesse - quell'evento per il quale in altro thread avevi chiesto la datazione e che io avevo calcolato a febbraio, non oltre la metà. Ormai ci siamo quasi. Ciao.
sennin185
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Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da sennin185 »

Aulentissima ha scritto:Sarei contenta, Sennin, se comunque confermassi - nel caso accadesse - quell'evento per il quale in altro thread avevi chiesto la datazione e che io avevo calcolato a febbraio, non oltre la metà. Ormai ci siamo quasi. Ciao.
Purtroppo Aulentissima con mio grande dispiacere personale non te lo posso confermare. La persona non verrà perché non può venire per ragioni lavorative ed economiche e un eventuale incontro è rimandato a data da destinarsi. Un ritorno se di questo vogliamo parlare credo riguardi più una vicinanza dei nostri rapporti. Credo che purtroppo quel tipo di calcolo continui a non funzionare con me. e che sui tempi devo avere molta pazienza.
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Aulentissima
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Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da Aulentissima »

Grazie.
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Valter Vico
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Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da Valter Vico »

Caro Sennin,
alla fin fine non ci hai detto cosa pensa Yi di quel tuo comportamento...
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sennin185
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Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da sennin185 »

Valter Vico ha scritto:Caro Sennin,
alla fin fine non ci hai detto cosa pensa Yi di quel tuo comportamento...
:D Valter, il lancio che ho fatto rispetto a questi ultimi scambi è tutto un programma: 59 con sesta che muta... di nuovo in 29 :mrgreen: c'è poco da scherzare o da interpretare. Quando chiedo a Yi in realtà io chiedo a me. Chiedo la verità che non voglio vedere.
In teoria con quella sesta linea l'idea è proprio dileguarsi, ma ho piacere a rispondere a te. Contavo di incontrarti questo fine settimana e finalmente conoscerti. Purtroppo non è stato possibile.
Succede che Sennin ha trascorso tempi molto cupi e difficili e nell'ultimo periodo - quello che ha coinciso col periodo di maggiore partecipazione a questo forum - ha alternato stati depressivi a stati ansiosi. E claustrofobici. Ma voi certo mica lo potevate sapere.
Da questo punto di vista Yi mi ha spesso spinto invece ad avere fiducia nel futuro e il consiglio che mi dava era sempre di uscire da casa. Ecco che - quando lanciai dopo la nota vicenda - la risposta era per me chiaramente un: ti stai infognando in una disputa di scarsa importanza e infantile invece di portare avanti i tuoi progetti e uscire da questa cavolo di casa in cui hai pensato bene di rinchiuderti.
Era semplice come lancio.
E io (credo che fosse dentro anche questa cosa in questo lancio nella quarta linea - dire la (mia) verità non è un errore ma è pericoloso e perseverare reca sciagura - ma in quel momento non l'ho capito) ho fatto questo azzardo pericoloso di pubblicarlo qui, con la sicurezza che sarebbe stato letto nell'ottica esclusiva del forum. L'ho fatto per le ragioni che ho ripetuto fino alla nausea e veramente ormai oltre a dar fastidio agli altri danno fastidio anche a me (ripeterle). Non era mia intenzione dare l'idea di non rispettare il lavoro altrui, anche perché questo non è un lavoro, mi pare. Trovo bellissimo lo spirito dell'I Ching Party, a cui ho partecipato (anche) giovedì, dove le persone si guardano in viso e ognuno dà una mano all'altro, chiede e dice senza preoccuparsi di essere o non 'essere' esperto. E si impara molto. Questo non è chiaramente contro gli esperti. Ma a favore di chi è timido.
Però - malgrado l'intenzione fosse solo di dimostrare che non conoscendo le reali vicissitudini dell'altro qui si possono dare solo consigli generici seppur utilissimi e spesso riutilizzabili anche in altri lanci - capisco che è stata vissuta come una impertinenza.

Ho infine capito perché Aulentissima mi ha chiesto qui di delucidarla sulla lettura dei tempi. Perché ho scritto che in questo momento sono felice. Ma la mia felicità dipende dalla risoluzione dei problemi (molto gravi) che mi tenevano in quello stato depresso claustrofobico e ansioso di cui sopra.
Mentre quell'altro incontro che aspetto e la risoluzione di quest'altro problema non è ancora arrivata ma non dispero. Chiesi una volta in autunno (all'inizio) se i due problemi si sarebbero risolti entro il 2012. Mi uscì un secchissimo PRIMA DEL COMPIMENTO. Che lessi subito come: il 2012 è prima del compimento. quindi subito dopo. Come volevasi dimostrare una si è risolta subito dopo. Speriamo che anche l'altra non tardi. Ma purtroppo il calcolo del tempo con me proprio non funziona. Ho - come al solito - scritto troppo. Grazie Valter per l'attenzione. Speriamo di incontrarti presto. Magari questa estate da Pierre Faure. Alla prossima
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Aulentissima
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Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da Aulentissima »

Sennin, ti ho chiesto di informarci sul compimento (o meno) di quanto concerneva la tua domanda postata come "Quanto tempo?" perché avevo capito che non saresti più intervenuto nel forum (e non l'ho capito tuttora ma non ha nessuna importanza :D ) e non ne avrei perciò saputo più nulla. Ciao.
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Valter Vico
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Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da Valter Vico »

Grazie per la condivisione, Sennin.
Credo sia uno stimolo importante per tutti noi nel cercare di essere sempre più attenti e rispettosi negli interventi sul gruppo, in particolare quando si trattano tematiche personali di cui ovviamente non possiamo conoscere le implicazioni ed i risvolti.
Valter Vico, consultazioni e corsi di I Ching e Numerologia
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Vanessa Passoni
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Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da Vanessa Passoni »

Ciao Sennin.
Il tuo livello di lettura personale, esci dalla casa in cui ti sei infognato, non esclude il livello di lettura che tu attribuisci a una precostituzione mentale da "forum", anche perchè accrediti a degli estranei un ruolo che non hanno e quindi soggettivo e non oggettivo. Noi abbiamo solo rapporti virtuali, non personali, noi non ci conosciamo.

Io non ti conosco, così come non conosco Ribbon o Aulente, nessuno di noi si frequenta nella vita reale e nessuno di noi può essere a conoscenza dei periodi più o meno facili che ognuno affronta, ma ci ritroviamo qui perchè tutti noi abbiamo qualcosa in comune: tutti lanciamo le monete e tutti leggiamo lo stesso libro.

Libro che da più di duemila anni ripete a milioni di persone sempre gli stessi 64 esagrammi declinati per 384 linee.
Da duemila anni gli stessi milioni di persone che lo leggono discutono esacerbatamente su chi abbia ragione o meno nell'interpretazione di una linea e da duemila anni nessuno è mai stato d'accordo con nessuno, o quasi.

Il lavoro a cui ho fatto riferimento nel mio precedente intervento è ovviamente da contestualizzare, visto che qui nessuno presta interpretazioni a pagamento, il lavoro a cui mi riferivo riguarda proprio le ore che ognuno di noi ha speso, e spende, per studiare gli esagrammi meditando sugli effetti che derivano dalle azioni che compiamo. Un lavoro interiore cioè che deve essere rispettato a qualunque livello di comprensione e condivisione si trovi. Benvenuta Community quindi.

Se tu hai un'interpretazione differente non significa che l'altro necessariamente sbagli. Semplicemente il grado di coscienza personale permette solo alcuni tipi di lettura e non altri, mentre la non conoscenza personale implica un'oggettività che talvolta può ferire, se presa di petto, proprio perchè l'empatia è esclusa. Il non conoscere permette una lettura più cruda e diretta proprio perchè innocente, per questo è necessario stare attenti quando si mette a disposizione degli altri il proprio lavoro ed è per questo che non bisogna mai entrare nel merito di faccende personali dicendo alle persone che cosa devono o non devono fare (anche se ti implorano per avere una risposta). L'unico onesto tentativo è esaminare il simbolo e da esso trarne un senso comune per poi confrontarlo, ma la giusta direzione (per chi chiede e chi interpreta) è sempre legata al rispetto della libertà altrui che inizia esattamente dove finisce la nostra. E' quindi il limite della nostra libertà che va controllato, non quello degli altri. Noi dobbiamo saper riconoscere quando è il momento di fermarci.

Tu l'hai riconosciuto e va bene. Se riconoscerai che puoi anche riattivarti andrà altrettanto bene.

Ciao.
sennin185
Messaggi: 532
Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: cosa pensi di questo mio comportamento? 17-1.2.4-29

Messaggio da sennin185 »

Valter Vico ha scritto:Grazie per la condivisione, Sennin.
Credo sia uno stimolo importante per tutti noi nel cercare di essere sempre più attenti e rispettosi negli interventi sul gruppo, in particolare quando si trattano tematiche personali di cui ovviamente non possiamo conoscere le implicazioni ed i risvolti.
Grazie a te Valter
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