Cosa devo fare per diventare grande?

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Rydo
Messaggi: 334
http://meble-kuchenne.info.pl
Iscritto il: 24 dic 2012, 14:01

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da Rydo »

sennin185 ha scritto:
Rydo ha scritto:L'esagramma opposto del 41 è il 31 - L' emozione o L'attrazione.

Leggo (grazie Valter Vico) che "L’emozione è l’istantaneo. L’emozione è l’esagramma di ciò che tocca. Esso mostra come veniamo influenzati, sconvolti o sedotti da stimoli diversi. Qualcosa fa irruzione all’improvviso e ci chiama così rapidamente che non possiamo controllare la nostra reazione. Siamo toccati ancor prima di poter intervenire: la sensibilità ha parlato più in fretta di noi. È l’istante che s’impone nella sua intensità e freschezza, che ci obbliga a uscire da noi stessi per partecipare a ciò che circola in noi, negli altri, e così pure tra di noi".

Inoltre:
"L’emozione attraversa continuamente il cuore dell’essere umano: attrazione improvvisa, smarrimento, batticuore… L’uomo per bene non deve forse fuggire gli affari del mondo, per proteggersi dalle sollecitazioni incessanti, dagli stimoli molteplici, dalle reazioni disordinate? No: se è vero che egli possiede la fermezza della montagna, non si ritira però a quote inaccessibili. Tuttavia, nel momento in cui si apre al mondo, e dunque allo scambio e alla stimolazione, egli è attento a restare ancorato in se stesso, come la montagna accoglie la bruma senza perdere la sua solidità, senza neppure alterarsi: “Il saggio è vuoto di ogni individualizzazione egoista nata dalla parzialità del desiderio o del punto di vista" 9 ...Vuoto e disponibilità sono legati. L’uomo per bene riceve gli stimoli senza esserne destabilizzato. Presente a se stesso come all’altro, egli reagisce tanto più adeguatamente quanto più resta vuoto, vale a dire libero da qualsiasi identificazione a immagini o opinioni. Simile a uno specchio che non attende nulla e non rimane attaccato a nulla, si lascia toccare senza lasciarsi perturbare ed è partecipe del mondo solo per meglio restituirne la freschezza. “L’uomo compiuto si serve del suo spirito come di uno specchio, che non riaccompagna ciò che se ne va, che non si porta innanzi a ciò che viene, che accoglie tutto e non conserva nulla e che per questo abbraccia gli esseri senza mai subire danni.”

Io credo che tutto questo in qualche modo ti riguardi: passione, donazione di sè, sensibilità.

Per questo, il Libro ti consiglia di assumere l'atteggiamento contrario, di diminuire, di non farti sempre coinvolgere, di avere un atteggiamento più distaccato, e anche più sereno. Non sacrificarsi sempre, e soprattutto, semplificare.
Cara Rydo, innanzitutto sappi che non mi è mai venuto in mente di leggere un oracolo partendo dal suo opposto. Casomai lo guardo alla fine, se proprio non ne traggo un ragno dal buco. Quindi questa tua lettura originale mi ha aperto una possibilità nuova e bellissima. Mi piace molto la tua lettura. E assomiglia in maniera imbarazzante alla mia realtà. Quindi, come vedi, Sei perfettamente in grado di dire alla tua, senza timidezze, come ognuno di noi, a chicchessia. E grazie. é davvero una bellissima, semplice, chiara lettura (in pieno stile 41). Buonanotte e grazie
Ti spiego il "processo creativo" :lol: :lol: che è stato alla base della mia scelta...

1. non cavavo un ragno dal buco... :cry:
2. poi però mi ha colpito il 18...se dice di emendare le cosa guaste, vuol dire che sta consigliando di cambiare atteggiamento mentale e/o comportamentale
3. quindi, se 41 è quello che deve diventare, il suo opposto sarà quello che ora è
4. da qui la ricerca dell'opposto
5. e mi è sembrato finalmente di capirci qualche cosa

grazie per le tue parole, gentilissime e di incoraggiamento...
sennin185
Messaggi: 532
Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da sennin185 »

Rydo ha scritto:
sennin185 ha scritto:
Rydo ha scritto:L'esagramma opposto del 41 è il 31 - L' emozione o L'attrazione.

Leggo (grazie Valter Vico) che "L’emozione è l’istantaneo. L’emozione è l’esagramma di ciò che tocca. Esso mostra come veniamo influenzati, sconvolti o sedotti da stimoli diversi. Qualcosa fa irruzione all’improvviso e ci chiama così rapidamente che non possiamo controllare la nostra reazione. Siamo toccati ancor prima di poter intervenire: la sensibilità ha parlato più in fretta di noi. È l’istante che s’impone nella sua intensità e freschezza, che ci obbliga a uscire da noi stessi per partecipare a ciò che circola in noi, negli altri, e così pure tra di noi".

Inoltre:
"L’emozione attraversa continuamente il cuore dell’essere umano: attrazione improvvisa, smarrimento, batticuore… L’uomo per bene non deve forse fuggire gli affari del mondo, per proteggersi dalle sollecitazioni incessanti, dagli stimoli molteplici, dalle reazioni disordinate? No: se è vero che egli possiede la fermezza della montagna, non si ritira però a quote inaccessibili. Tuttavia, nel momento in cui si apre al mondo, e dunque allo scambio e alla stimolazione, egli è attento a restare ancorato in se stesso, come la montagna accoglie la bruma senza perdere la sua solidità, senza neppure alterarsi: “Il saggio è vuoto di ogni individualizzazione egoista nata dalla parzialità del desiderio o del punto di vista" 9 ...Vuoto e disponibilità sono legati. L’uomo per bene riceve gli stimoli senza esserne destabilizzato. Presente a se stesso come all’altro, egli reagisce tanto più adeguatamente quanto più resta vuoto, vale a dire libero da qualsiasi identificazione a immagini o opinioni. Simile a uno specchio che non attende nulla e non rimane attaccato a nulla, si lascia toccare senza lasciarsi perturbare ed è partecipe del mondo solo per meglio restituirne la freschezza. “L’uomo compiuto si serve del suo spirito come di uno specchio, che non riaccompagna ciò che se ne va, che non si porta innanzi a ciò che viene, che accoglie tutto e non conserva nulla e che per questo abbraccia gli esseri senza mai subire danni.”

Io credo che tutto questo in qualche modo ti riguardi: passione, donazione di sè, sensibilità.

Per questo, il Libro ti consiglia di assumere l'atteggiamento contrario, di diminuire, di non farti sempre coinvolgere, di avere un atteggiamento più distaccato, e anche più sereno. Non sacrificarsi sempre, e soprattutto, semplificare.
Cara Rydo, innanzitutto sappi che non mi è mai venuto in mente di leggere un oracolo partendo dal suo opposto. Casomai lo guardo alla fine, se proprio non ne traggo un ragno dal buco. Quindi questa tua lettura originale mi ha aperto una possibilità nuova e bellissima. Mi piace molto la tua lettura. E assomiglia in maniera imbarazzante alla mia realtà. Quindi, come vedi, Sei perfettamente in grado di dire alla tua, senza timidezze, come ognuno di noi, a chicchessia. E grazie. é davvero una bellissima, semplice, chiara lettura (in pieno stile 41). Buonanotte e grazie
Ti spiego il "processo creativo" :lol: :lol: che è stato alla base della mia scelta...

1. non cavavo un ragno dal buco... :cry:
2. poi però mi ha colpito il 18...se dice di emendare le cosa guaste, vuol dire che sta consigliando di cambiare atteggiamento mentale e/o comportamentale
3. quindi, se 41 è quello che deve diventare, il suo opposto sarà quello che ora è
4. da qui la ricerca dell'opposto
5. e mi è sembrato finalmente di capirci qualche cosa

grazie per le tue parole, gentilissime e di incoraggiamento...
grazie a te. Ottimo modo di procedere. E di lavorare sopra i lanci... fallo anche con te stessa...
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