Cosa devo fare per diventare grande?

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sennin185
Messaggi: 532
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Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da sennin185 »

Rydo ha scritto:Ringrazio tutti, tantissimo, per l'aiuto nell'interpretazione, e per la partecipazione....

Credetemi, sono felice di aver scoperto l'I Ching...anche se, in effetti, forse è lui che ha scoperto me...

PS scusatemi se chiedo il vostro aiuto ma, viceversa, non do il mio contributo all'interpretazione dei lanci degli altri...ma non mi sento preparata in questo senso, non ancora...devo perseverare e pazientare... :lol:
Su questo sbagli. Innanzitutto su questo forum ci sono indubbiamente degli esperti ma come recita il suo stesso regolamento qui nessuno è migliore degli altri. Esiste per un aiuto reciproco e non per chiedere 'divinazioni' gratuite da un lato o per far vedere la propria bravura o fare un po' di esercitazione sulle problematiche altrui. In questo senso ogni contributo è ottimo e doveroso. Inoltre ti innanzitutto è uno strumento intuitivo. Qui si parla molto di tecniche e di filosofia di vita ma in realtà il primo senso che dai alle cose normalmente è quello più giusto e diretto. Scrivile invece le cose che pensi. Anche quello è un modo per diventar grandi. Io vorrei moltissimo leggere contributi di altri. Credo forse che io sia una persona esperta? Macché! Io ci provo. Così imparo e spero di dare una mano. Fallo anche tu.
Rydo
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Iscritto il: 24 dic 2012, 14:01

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da Rydo »

C'è di sicuro el vero in quello che dici...però, ti faccio un esempio: nel mio lancio di questo post, l'interpretazione della seconda linea dell'esagramma 62 è solo mia...voglio dire, ho spulciato a destra e a manca, e da nessuna parte ho trovato l'interpretazione che alla fine io ho dato dellla linea, perchè solo io potevo sapere che sono seguita da un'amica che mi aiuta a rimettere a posto passato e presente, e quindi, solo io, con la mia intuizione sì, ma basata sulla mia storia, ho potuto dare quella particolare interpretazione...se il lancio fosse stato tuo, io, quella linea, non so se avrei saputo interpretarla,e, in ogni caso, nenche lontanamente le avrei dato il significato che le ho dato nel mio caso...

ecco perchè mi sento impreparata...ma, visto che mi esorti, ci proverò...
sennin185
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Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da sennin185 »

Rydo ha scritto:C'è di sicuro el vero in quello che dici...però, ti faccio un esempio: nel mio lancio di questo post, l'interpretazione della seconda linea dell'esagramma 62 è solo mia...voglio dire, ho spulciato a destra e a manca, e da nessuna parte ho trovato l'interpretazione che alla fine io ho dato dellla linea, perchè solo io potevo sapere che sono seguita da un'amica che mi aiuta a rimettere a posto passato e presente, e quindi, solo io, con la mia intuizione sì, ma basata sulla mia storia, ho potuto dare quella particolare interpretazione...se il lancio fosse stato tuo, io, quella linea, non so se avrei saputo interpretarla,e, in ogni caso, nenche lontanamente le avrei dato il significato che le ho dato nel mio caso...

ecco perchè mi sento impreparata...ma, visto che mi esorti, ci proverò...
Hai fatto un ottimo esempio. Infatti anche io premetto ed esorto alla moderazione quando si tratta di dare una lettura ai lanci degli altri. Diffida di chi ti pone le cose come se le sapesse. Nessuno veramente le sa. Si tenta. Ma solo chi lancia può capire fino in fondo il senso del lancio Al di là di tutto.
Però gli altri possono farti vedere cose che ti sono sfuggite. Sfumature di significato. Addirittura letture alternative. Possono farti scoprire nuovi metodi oppure sollevare domande che tu non ti sei posto. A questo serve il forum. Anche a quelli che credono di aver capito tutto. Ci sono, come in ogni 'sapienza' umana. Mi piace questo lancio perché dovremmo farlo tutti. Ci farebbe a tutti bene. Anzi. Ora lo vado a fare io. Poi ti dico che mi è venuto e tu mi aiuti a capirlo. Che dici?
Rydo
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Iscritto il: 24 dic 2012, 14:01

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da Rydo »

Ci proverò....grazie di cuore, sennin
sennin185
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Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da sennin185 »

Rydo ha scritto:Ci proverò....grazie di cuore, sennin
ok, allora sei pronta? questo il mio oracolo sulla stessa tua domanda: 41-18, con prima e terza mutanti. Mi aiuti? E con te anche gli altri naturalmente... (anche se nel caso mio sarebbe stato più giusto chiedere: come invecchiare serenamente? :D :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: )
Rydo
Messaggi: 334
Iscritto il: 24 dic 2012, 14:01

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da Rydo »

L'esagramma opposto del 41 è il 31 - L' emozione o L'attrazione.

Leggo (grazie Valter Vico) che "L’emozione è l’istantaneo. L’emozione è l’esagramma di ciò che tocca. Esso mostra come veniamo influenzati, sconvolti o sedotti da stimoli diversi. Qualcosa fa irruzione all’improvviso e ci chiama così rapidamente che non possiamo controllare la nostra reazione. Siamo toccati ancor prima di poter intervenire: la sensibilità ha parlato più in fretta di noi. È l’istante che s’impone nella sua intensità e freschezza, che ci obbliga a uscire da noi stessi per partecipare a ciò che circola in noi, negli altri, e così pure tra di noi".

Inoltre:
"L’emozione attraversa continuamente il cuore dell’essere umano: attrazione improvvisa, smarrimento, batticuore… L’uomo per bene non deve forse fuggire gli affari del mondo, per proteggersi dalle sollecitazioni incessanti, dagli stimoli molteplici, dalle reazioni disordinate? No: se è vero che egli possiede la fermezza della montagna, non si ritira però a quote inaccessibili. Tuttavia, nel momento in cui si apre al mondo, e dunque allo scambio e alla stimolazione, egli è attento a restare ancorato in se stesso, come la montagna accoglie la bruma senza perdere la sua solidità, senza neppure alterarsi: “Il saggio è vuoto di ogni individualizzazione egoista nata dalla parzialità del desiderio o del punto di vista" 9 ...Vuoto e disponibilità sono legati. L’uomo per bene riceve gli stimoli senza esserne destabilizzato. Presente a se stesso come all’altro, egli reagisce tanto più adeguatamente quanto più resta vuoto, vale a dire libero da qualsiasi identificazione a immagini o opinioni. Simile a uno specchio che non attende nulla e non rimane attaccato a nulla, si lascia toccare senza lasciarsi perturbare ed è partecipe del mondo solo per meglio restituirne la freschezza. “L’uomo compiuto si serve del suo spirito come di uno specchio, che non riaccompagna ciò che se ne va, che non si porta innanzi a ciò che viene, che accoglie tutto e non conserva nulla e che per questo abbraccia gli esseri senza mai subire danni.”

Io credo che tutto questo in qualche modo ti riguardi: passione, donazione di sè, sensibilità.

Per questo, il Libro ti consiglia di assumere l'atteggiamento contrario, di diminuire, di non farti sempre coinvolgere, di avere un atteggiamento più distaccato, e anche più sereno. Non sacrificarsi sempre, e soprattutto, semplificare.
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Vanessa Passoni
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Iscritto il: 25 ott 2012, 12:38
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Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da Vanessa Passoni »

Rydo ha scritto:C'è di sicuro el vero in quello che dici...però, ti faccio un esempio: nel mio lancio di questo post, l'interpretazione della seconda linea dell'esagramma 62 è solo mia...voglio dire, ho spulciato a destra e a manca, e da nessuna parte ho trovato l'interpretazione che alla fine io ho dato dellla linea, perchè solo io potevo sapere che sono seguita da un'amica che mi aiuta a rimettere a posto passato e presente, e quindi, solo io, con la mia intuizione sì, ma basata sulla mia storia, ho potuto dare quella particolare interpretazione...se il lancio fosse stato tuo, io, quella linea, non so se avrei saputo interpretarla,e, in ogni caso, nenche lontanamente le avrei dato il significato che le ho dato nel mio caso....
Ciao Rydo. La dinamica di cui parli in questo commento non ha niente a che vedere con l'interpretazione del testo. L'I Ching è un sistema, una tecnica, e tu da novizia sei nella prima fase. Quella cioè in cui il libro ti risponde letteralmente (la seconda linea del 62 che così bene si è concatenata alla tua situazione). Ma questo è solo il primo livello di lettura, stai cioè imparando a leggere una frase scritta almeno 2000 anni fa, e tradotta come era meglio possibile negli anni '50, non come mero ammonimento o speculazione astratta fine a sè stessa, ma come un'azione reale che si concatena nel presente. Questo stato reale pone il tuo razionale di fronte all'irrazionale ed è talmente indiscutibile che inevitabilmente qualcosa dentro di te ha iniziato a cambiare. Questo qualcosa che cambia, che muta quindi, è ciò di cui Yi si prenderà cura e nel tempo non solo ti renderai conto che difficilmente sarà così letterale (comunque in fondo non ti interesserà più di tanto e se accadrà gli darai molto meno peso perchè tanto sarà normale che accada), ma che lo sforzo di comprensione che ti verrà richiesto sarà diverso e allora, le linee, incominceranno ad avere più sensi. Più livelli di interpretazione possibile.

Ma questo si raggiunge per gradi e ognuno ha il proprio percorso. Iniziarlo con passione è l'unico ingrediente che davvero mi sento di suggerire.

Adesso va bene qualunque cosa tu ti senta di fare, ma commenta se senti l'ispirazione, per tutti noi le tue parole sono comunque spunto di riflessione.

Non conosco nessuno che sia esperto di I Ching, nemmeno io lo sono, siamo solo su un percorso comune in cui qualcuno scopre delle cose e altri delle altre, persone dislocate in spazi diversi dello stesso centro. Che poi è il Tao! :geek:

Yi è un compagno prezioso, prenditi il tempo che ti serve per conoscerlo e non avere paura. Potrei anche terminare con un "Che la forza sia con te!", ma mi pare eccessivo.... hahahaahahahahahhahaahahahaaaaa :D
ciao Rydo! ;)
sennin185
Messaggi: 532
Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da sennin185 »

Vanessa Passoni ha scritto:
Rydo ha scritto:C'è di sicuro el vero in quello che dici...però, ti faccio un esempio: nel mio lancio di questo post, l'interpretazione della seconda linea dell'esagramma 62 è solo mia...voglio dire, ho spulciato a destra e a manca, e da nessuna parte ho trovato l'interpretazione che alla fine io ho dato dellla linea, perchè solo io potevo sapere che sono seguita da un'amica che mi aiuta a rimettere a posto passato e presente, e quindi, solo io, con la mia intuizione sì, ma basata sulla mia storia, ho potuto dare quella particolare interpretazione...se il lancio fosse stato tuo, io, quella linea, non so se avrei saputo interpretarla,e, in ogni caso, nenche lontanamente le avrei dato il significato che le ho dato nel mio caso....
Ciao Rydo. La dinamica di cui parli in questo commento non ha niente a che vedere con l'interpretazione del testo. L'I Ching è un sistema, una tecnica, e tu da novizia sei nella prima fase. Quella cioè in cui il libro ti risponde letteralmente (la seconda linea del 62 che così bene si è concatenata alla tua situazione). Ma questo è solo il primo livello di lettura, stai cioè imparando a leggere una frase scritta almeno 2000 anni fa, e tradotta come era meglio possibile negli anni '50, non come mero ammonimento o speculazione astratta fine a sè stessa, ma come un'azione reale che si concatena nel presente. Questo stato reale pone il tuo razionale di fronte all'irrazionale ed è talmente indiscutibile che inevitabilmente qualcosa dentro di te ha iniziato a cambiare. Questo qualcosa che cambia, che muta quindi, è ciò di cui Yi si prenderà cura e nel tempo non solo ti renderai conto che difficilmente sarà così letterale (comunque in fondo non ti interesserà più di tanto e se accadrà gli darai molto meno peso perchè tanto sarà normale che accada), ma che lo sforzo di comprensione che ti verrà richiesto sarà diverso e allora, le linee, incominceranno ad avere più sensi. Più livelli di interpretazione possibile.

Ma questo si raggiunge per gradi e ognuno ha il proprio percorso. Iniziarlo con passione è l'unico ingrediente che davvero mi sento di suggerire.

Adesso va bene qualunque cosa tu ti senta di fare, ma commenta se senti l'ispirazione, per tutti noi le tue parole sono comunque spunto di riflessione.

Non conosco nessuno che sia esperto di I Ching, nemmeno io lo sono, siamo solo su un percorso comune in cui qualcuno scopre delle cose e altri delle altre, persone dislocate in spazi diversi dello stesso centro. Che poi è il Tao! :geek:

Yi è un compagno prezioso, prenditi il tempo che ti serve per conoscerlo e non avere paura. Potrei anche terminare con un "Che la forza sia con te!", ma mi pare eccessivo.... hahahaahahahahahhahaahahahaaaaa :D
ciao Rydo! ;)
posto che non ci fa una piega in quello che scrivi a Rydo, cara Vanessa, vorrei però dire che nella mia esperienza personale comunque ancora qualche volta Yi mi risponde in maniera puntuale o addirittura mi dà delle informazioni non richieste su accidenti della mia vita. Credo questo perché probabilmente - come mi spiegava qualcuno che ne sa più di me - i commentari sono stati scritti come 'esempio' del significato della linea, il più probabile, o meglio, il più vicino alla realtà, in quanto accaduto realmente una o più volte. Diciamo come piccolissime parabole. Voglio dire che se da una parte ti segnala la via per un percorso spirituale, yi continua ad essere uno strumento pratico per la vita in questa terra. Per cui accade che per una persona come me che ha paura dell'aereo, chiedendo sul viaggio mi dica che andrà perso un cavallo e che io immagini che una valigia si perda. Cosa che puntualmente - nemmeno a dirlo - è accaduta. Casomai questo genere di informazioni più che smettere di darle te le dà un po'... quando pare a lui... non è così? Aggiungo inoltre che in alcuni casi, siccome in definitiva Yi non è altro che lo specchio dell'onda che ognuno di noi è in un mare collettivo... risponde appunto sulla base della nostra conoscenza del testo. Solo noi - su questo Rydo ha ragione - possiamo capire, ad esempio, in un lancio, chi sia il grande uomo. Magari è tuo figlio che dice la cosa giusta al momento giusto, con la sua ingenuità. ma questo possiamo saperlo solo ognuno di noi... Ora rispondo invece alla risposta di Rydo al mio lancio, ma direttamente sul suo post. Grazie scusate la lungaggine
sennin185
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Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da sennin185 »

Rydo ha scritto:L'esagramma opposto del 41 è il 31 - L' emozione o L'attrazione.

Leggo (grazie Valter Vico) che "L’emozione è l’istantaneo. L’emozione è l’esagramma di ciò che tocca. Esso mostra come veniamo influenzati, sconvolti o sedotti da stimoli diversi. Qualcosa fa irruzione all’improvviso e ci chiama così rapidamente che non possiamo controllare la nostra reazione. Siamo toccati ancor prima di poter intervenire: la sensibilità ha parlato più in fretta di noi. È l’istante che s’impone nella sua intensità e freschezza, che ci obbliga a uscire da noi stessi per partecipare a ciò che circola in noi, negli altri, e così pure tra di noi".

Inoltre:
"L’emozione attraversa continuamente il cuore dell’essere umano: attrazione improvvisa, smarrimento, batticuore… L’uomo per bene non deve forse fuggire gli affari del mondo, per proteggersi dalle sollecitazioni incessanti, dagli stimoli molteplici, dalle reazioni disordinate? No: se è vero che egli possiede la fermezza della montagna, non si ritira però a quote inaccessibili. Tuttavia, nel momento in cui si apre al mondo, e dunque allo scambio e alla stimolazione, egli è attento a restare ancorato in se stesso, come la montagna accoglie la bruma senza perdere la sua solidità, senza neppure alterarsi: “Il saggio è vuoto di ogni individualizzazione egoista nata dalla parzialità del desiderio o del punto di vista" 9 ...Vuoto e disponibilità sono legati. L’uomo per bene riceve gli stimoli senza esserne destabilizzato. Presente a se stesso come all’altro, egli reagisce tanto più adeguatamente quanto più resta vuoto, vale a dire libero da qualsiasi identificazione a immagini o opinioni. Simile a uno specchio che non attende nulla e non rimane attaccato a nulla, si lascia toccare senza lasciarsi perturbare ed è partecipe del mondo solo per meglio restituirne la freschezza. “L’uomo compiuto si serve del suo spirito come di uno specchio, che non riaccompagna ciò che se ne va, che non si porta innanzi a ciò che viene, che accoglie tutto e non conserva nulla e che per questo abbraccia gli esseri senza mai subire danni.”

Io credo che tutto questo in qualche modo ti riguardi: passione, donazione di sè, sensibilità.

Per questo, il Libro ti consiglia di assumere l'atteggiamento contrario, di diminuire, di non farti sempre coinvolgere, di avere un atteggiamento più distaccato, e anche più sereno. Non sacrificarsi sempre, e soprattutto, semplificare.
Cara Rydo, innanzitutto sappi che non mi è mai venuto in mente di leggere un oracolo partendo dal suo opposto. Casomai lo guardo alla fine, se proprio non ne traggo un ragno dal buco. Quindi questa tua lettura originale mi ha aperto una possibilità nuova e bellissima. Mi piace molto la tua lettura. E assomiglia in maniera imbarazzante alla mia realtà. Quindi, come vedi, Sei perfettamente in grado di dire alla tua, senza timidezze, come ognuno di noi, a chicchessia. E grazie. é davvero una bellissima, semplice, chiara lettura (in pieno stile 41). Buonanotte e grazie
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Vanessa Passoni
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Re: Cosa devo fare per diventare grande?

Messaggio da Vanessa Passoni »

sennin185 ha scritto: cara Vanessa, vorrei però dire che nella mia esperienza personale comunque ancora qualche volta Yi mi risponde in maniera puntuale o addirittura mi dà delle informazioni non richieste su accidenti della mia vita. Credo questo perché probabilmente - come mi spiegava qualcuno che ne sa più di me - i commentari sono stati scritti come 'esempio' del significato della linea, il più probabile, o meglio, il più vicino alla realtà, in quanto accaduto realmente una o più volte. Diciamo come piccolissime parabole. Voglio dire che se da una parte ti segnala la via per un percorso spirituale, yi continua ad essere uno strumento pratico per la vita in questa terra. Per cui accade che per una persona come me che ha paura dell'aereo, chiedendo sul viaggio mi dica che andrà perso un cavallo e che io immagini che una valigia si perda. Cosa che puntualmente - nemmeno a dirlo - è accaduta. Casomai questo genere di informazioni più che smettere di darle te le dà un po'... quando pare a lui... non è così? Aggiungo inoltre che in alcuni casi, siccome in definitiva Yi non è altro che lo specchio dell'onda che ognuno di noi è in un mare collettivo... risponde appunto sulla base della nostra conoscenza del testo. Solo noi - su questo Rydo ha ragione - possiamo capire, ad esempio, in un lancio, chi sia il grande uomo. Magari è tuo figlio che dice la cosa giusta al momento giusto, con la sua ingenuità. ma questo possiamo saperlo solo ognuno di noi... Ora rispondo invece alla risposta di Rydo al mio lancio, ma direttamente sul suo post. Grazie scusate la lungaggine
Ciao Sennin, mai sostenuto il contrario, anzi ne accenno quando dico "comunque in fondo non ti interesserà più di tanto e se accadrà gli darai molto meno peso perchè tanto sarà normale che accada". Ho dato per scontata l'idea che comunque Yi non ha regole precise entro cui si delimita, ha delle regole che usa per muoversi nello spazio e quindi quando e se è necessario è ovvio che le linee saranno letterali. Non solo, con il tempo sarà anche facile distinguere l'indicazione letterale da quella strategica. :geek:
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