
31-2, cosa c'è da capire?
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- Messaggi: 21
- http://meble-kuchenne.info.pl
- Iscritto il: 30 nov 2012, 01:35
Re: 31-2, cosa c'è da capire?
il problema grosso è che lui è molto contraddittorio.. se io non faccio nulla vorrebbe facessi troppo, appena io mi do una mossa lui pone limiti e fugge in ritirata. vuole avere da me reazioni molto forti, me l'ha pure detto molto esplicitamente, appena ha reazioni si tira indietro. 

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- Messaggi: 21
- Iscritto il: 30 nov 2012, 01:35
Re: 31-2, cosa c'è da capire?
sennin185 ha scritto: mi spiego meglio: se tu hai un atteggiamento yang lui si pone immediatamente in posizione Yin. il che, per un uomo, decisamente non è il massimo
è esattamente quello che accade
Re: 31-2, cosa c'è da capire?
Allora non lo fare più accadere. Resta ricettiva. anche se ti dice di no. Facci sapereMrsSandman ha scritto:sennin185 ha scritto: mi spiego meglio: se tu hai un atteggiamento yang lui si pone immediatamente in posizione Yin. il che, per un uomo, decisamente non è il massimo
è esattamente quello che accade
- Vanessa Passoni
- Messaggi: 491
- Iscritto il: 25 ott 2012, 12:38
- Località: Milano
Re: 31-2, cosa c'è da capire?
Buonasera signorina Sandman (nick riferito al personaggio di Neil Gaiman ;D), premettendo che la mi è una lettura simbolica del segno ecco che cosa puoi dedurre da questo mutamento.MrsSandman ha scritto:Buonasera, ho un rapporto molto complicato con un uomo fatto di molti tira e molla e periodi anche lunghi in cui non ci parliamo nemmeno.. questo è uno di quelli! sono confusa, non so che sta facendo, è possibile si veda anche con un'altra donna.. la cosa che è certa è che per il momento non è dell'idea di riavvicinarsi a me.. ho chiesto " cosa c'è di lui che non riesco a comprendere?" è uscito 31.3.4.5>2 ...ho bisogno di aiuto a capire il responso! grazie in anticipo
La terza linea rappresenta una situazione in cui qualcuno rincorre qualcuno o qualcosa senza alcun criterio, nel tuo caso si potrebbe formulare che sei alla mercè di una persona capricciosa che letteralemente trae piacere dal tuo affannamento (in amore capita no?).
La quarta linea invece rappresenta la qualità del pensiero, di come noi ci relazioniamo all'esterno. Se cerchiamo di compiacere le persone che ci circondano, perdiamo di vista noi stessi e così facendo il pensiero corre qua e là senza trovare un luogo tranquillo dove sostare. Questa situazione è ovviamente controproducente. L'agitazione mentale impedisce la lucidità e con essa la serenità per compiere le giuste azioni.
Nella quinta linea il concetto esplorato nella quarta aggiunge un ammonimento: non solo non è possibile influenzare i sentimenti degli altri, nemmeno con la compiacenza, ma tanto meno è possibile che noi stessi si venga influenzati in questo modo perchè, ciò che accade nelle profondità dell'uomo (la nuca) è dettao da leggi ben diverse.
Il mutamento nel due, la ricettività, che ti esorta ulteriormente a difendere e manifestare il tuo lato femminile in modo sensibile e ricettivo, ti consiglia di tenere gli occhi aperti.
Spero di aver contribuito ad aiutarti. Ciao!

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- Messaggi: 21
- Iscritto il: 30 nov 2012, 01:35
Re: 31-2, cosa c'è da capire?
Ciao Vanessa,
grazie per il tuo contributo! per quanto riguarda la terza linea mi sembra possa essere attinente alla situazione.. io che in un certo senso gli sto dietro e lui che ne trae compiacimento.
quarta e quinta però non capisco se sono anche loro riferite al mio modo di comportarmi oppure descrivono lui.. per quanto riguarda il difendere la mia femminilità non comprendo troppo quello che vuoi dire.. potresti spiegarmi meglio?
grazie 
grazie per il tuo contributo! per quanto riguarda la terza linea mi sembra possa essere attinente alla situazione.. io che in un certo senso gli sto dietro e lui che ne trae compiacimento.
quarta e quinta però non capisco se sono anche loro riferite al mio modo di comportarmi oppure descrivono lui.. per quanto riguarda il difendere la mia femminilità non comprendo troppo quello che vuoi dire.. potresti spiegarmi meglio?


- Vanessa Passoni
- Messaggi: 491
- Iscritto il: 25 ott 2012, 12:38
- Località: Milano
Re: 31-2, cosa c'è da capire?
Ciao Sandman!
La quarta linea esorta ad educare la nostra mente a pensare in modo qualitativo, per esempio iniziando ad eliminare i pensieri ossessivi dettati dalla passione fisica (e con tutti gli ormoni che circolano in corpo quando si ha una cotta è dura, lo so ;D). Ogni donna inoltre ha una precisa idea interiore del tipo di femminile che vorrebbe essere (per esempio una ragazza dark penserà sempre a una principessa come quelle dei film di Tim Burton e non di certo a Biancaneve), ma questa donna ideale non deve permanere in pura ipotesi. Se tu sei incline a pensare che un certo tipo di femminilità è bella e ti piace lo devi anche incarnare, devi essere davvero tu la donna dei tuoi sogni ad occhi aperti e questa donna è sicuramente piena di così tante buone e belle qualità che non vale la pena perderle dietro i volubili capricci di chicchessia, anche fosse Brad Pitt o Ashton Kushner. Ovvero, se tu rivolgi l'attenzione che hai per i suoi desideri verso i tuoi di desideri, e se il tempo che usi per pensare a lui lo usassi per pensare alle mille altre cose che potrebbe fare la donna che è dentro di te, una domanda vorrei fartela io questa volta: secondo te, che cosa succederebbe alla tua vita intera? ;D ciao!
ciao!
La quarta linea esorta ad educare la nostra mente a pensare in modo qualitativo, per esempio iniziando ad eliminare i pensieri ossessivi dettati dalla passione fisica (e con tutti gli ormoni che circolano in corpo quando si ha una cotta è dura, lo so ;D). Ogni donna inoltre ha una precisa idea interiore del tipo di femminile che vorrebbe essere (per esempio una ragazza dark penserà sempre a una principessa come quelle dei film di Tim Burton e non di certo a Biancaneve), ma questa donna ideale non deve permanere in pura ipotesi. Se tu sei incline a pensare che un certo tipo di femminilità è bella e ti piace lo devi anche incarnare, devi essere davvero tu la donna dei tuoi sogni ad occhi aperti e questa donna è sicuramente piena di così tante buone e belle qualità che non vale la pena perderle dietro i volubili capricci di chicchessia, anche fosse Brad Pitt o Ashton Kushner. Ovvero, se tu rivolgi l'attenzione che hai per i suoi desideri verso i tuoi di desideri, e se il tempo che usi per pensare a lui lo usassi per pensare alle mille altre cose che potrebbe fare la donna che è dentro di te, una domanda vorrei fartela io questa volta: secondo te, che cosa succederebbe alla tua vita intera? ;D ciao!
ciao!
- Tiziano Mattei
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Re: 31-2, cosa c'è da capire?
Scusate la lunga assenza.
Ormai credo che su questo lancio sia stato detto tutto quello che era importante, e anzi la domanda finale di Vanessa è probabilmente il punto cruciale, da cui puoi partire ad elaborare per la tua crescita.
Detto questo, torno sull'espressione che ho usato nel mio post precedente.
Mi riferivo alla "parte maschile della (sua) sensibilità", non a un'ipotetica "sensibilità maschile", che in fin dei conti non sarebbe che un vuoto gioco di parole. A ben vedere, non è neanche detto che la sensibilità in questione sia solo la sua, perciò ora il "sua" lo metto tra parentesi.
Dunque, la sensibilità di cui parlo è l'argomento dell'esagramma 31: Stimolazione, reazione allo stimolo, reciprocità. Qualcosa di intrinsecamente relazionale. Questo è un processo, e come tutti i processi ha un lato yin (femminile) e un lato yang (maschile).
La forma di questo processo è riprodotta nell'esagramma.
Il polo femminile è diviso tra i due livelli più bassi (ancoramento a terra e fisicità, se vogliamo) e il più alto (spiritualità, o almeno ciò che è aereo e celeste); questi livelli del nostro essere si lasciano attraversare dalla stimolazione e tendono a "seguire", la loro risposta in un processo di attrazione reciproca è di tipo yin.
Il polo maschile è invece raggruppato in un complesso di 3 linee attorno alla quarta, a formare il trigramma nucleare superiore qian. E' la zona che comprende il cuore, il centro del nostro essere (e ricordiamoci che per i cinesi, come per i nostri antichi, questa è la sede dei pensieri: "xin" significa per noi "cuore-mente", e così si capisce il testo della quarta linea) e le parti immediatamente "sotto" (la volontà) e immediatamente "sopra" (il centro direzionale, che - soprattutto in questo esagramma - non coincide tanto con la mente quanto con la sede profonda della nostra stessa coscienza, come ha già ben fatto notare Vanessa). Tutta questa zona, il "centro esteso" della nostra persona, reagisce alla stimolazione in modo yang, ossia mettendosi in movimento e cercando di dirigere. Il suo è però un movimento scomposto, irrazionale e incontrollato, per la natura stessa del processo, pertanto l'intento di controllare e dirigere attraverso l'azione è destinato al fallimento. Per questo l'esagramma insiste così tanto sulla necessità di essere "vuoto" (immagine) e ricettivo, di fermarsi e trattenersi da un'azione che non potrebbe essere che compulsiva.
Tornando alla tua domanda e a tutto ciò che è emerso dalla discussione successiva, mi viene da dirti che tutto questo polo maschile della stimolazione "non lo capisci" in te stessa, nel senso che lo lasci agire disordinatamente con poca consapevolezza, e di conseguenza "non lo capisci" neanche in lui, che in fondo si comporta in modo analogo e speculare (quando tu avanzi lui indietreggia, quando tu stai ferma lui ti chiede di avanzare). Il 2 come esagramma di relazione rappresenta proprio quello spazio vuoto di cui c'è bisogno; inoltre, indica la donna, quindi chiede esplicitamente a te di metterlo in pratica. Questo è il fattore che unifica i consigli pratici espressi molto bene da sennin185 e la domanda finale di Vanessa.
Ormai credo che su questo lancio sia stato detto tutto quello che era importante, e anzi la domanda finale di Vanessa è probabilmente il punto cruciale, da cui puoi partire ad elaborare per la tua crescita.
Detto questo, torno sull'espressione che ho usato nel mio post precedente.
Mi riferivo alla "parte maschile della (sua) sensibilità", non a un'ipotetica "sensibilità maschile", che in fin dei conti non sarebbe che un vuoto gioco di parole. A ben vedere, non è neanche detto che la sensibilità in questione sia solo la sua, perciò ora il "sua" lo metto tra parentesi.
Dunque, la sensibilità di cui parlo è l'argomento dell'esagramma 31: Stimolazione, reazione allo stimolo, reciprocità. Qualcosa di intrinsecamente relazionale. Questo è un processo, e come tutti i processi ha un lato yin (femminile) e un lato yang (maschile).
La forma di questo processo è riprodotta nell'esagramma.
Il polo femminile è diviso tra i due livelli più bassi (ancoramento a terra e fisicità, se vogliamo) e il più alto (spiritualità, o almeno ciò che è aereo e celeste); questi livelli del nostro essere si lasciano attraversare dalla stimolazione e tendono a "seguire", la loro risposta in un processo di attrazione reciproca è di tipo yin.
Il polo maschile è invece raggruppato in un complesso di 3 linee attorno alla quarta, a formare il trigramma nucleare superiore qian. E' la zona che comprende il cuore, il centro del nostro essere (e ricordiamoci che per i cinesi, come per i nostri antichi, questa è la sede dei pensieri: "xin" significa per noi "cuore-mente", e così si capisce il testo della quarta linea) e le parti immediatamente "sotto" (la volontà) e immediatamente "sopra" (il centro direzionale, che - soprattutto in questo esagramma - non coincide tanto con la mente quanto con la sede profonda della nostra stessa coscienza, come ha già ben fatto notare Vanessa). Tutta questa zona, il "centro esteso" della nostra persona, reagisce alla stimolazione in modo yang, ossia mettendosi in movimento e cercando di dirigere. Il suo è però un movimento scomposto, irrazionale e incontrollato, per la natura stessa del processo, pertanto l'intento di controllare e dirigere attraverso l'azione è destinato al fallimento. Per questo l'esagramma insiste così tanto sulla necessità di essere "vuoto" (immagine) e ricettivo, di fermarsi e trattenersi da un'azione che non potrebbe essere che compulsiva.
Tornando alla tua domanda e a tutto ciò che è emerso dalla discussione successiva, mi viene da dirti che tutto questo polo maschile della stimolazione "non lo capisci" in te stessa, nel senso che lo lasci agire disordinatamente con poca consapevolezza, e di conseguenza "non lo capisci" neanche in lui, che in fondo si comporta in modo analogo e speculare (quando tu avanzi lui indietreggia, quando tu stai ferma lui ti chiede di avanzare). Il 2 come esagramma di relazione rappresenta proprio quello spazio vuoto di cui c'è bisogno; inoltre, indica la donna, quindi chiede esplicitamente a te di metterlo in pratica. Questo è il fattore che unifica i consigli pratici espressi molto bene da sennin185 e la domanda finale di Vanessa.
- Tiziano Mattei
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Re: 31-2, cosa c'è da capire?
P.S.: sull'esagramma 31 c'è un bell'articolo di Pierre Faure a pagina 24 di questa rivista: http://www.shiatsunews.com/numeri-2010/ ... 8%20BH.pdf
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Re: 31-2, cosa c'è da capire?
ho letto con molto interesse le vostre varie risposte e ho cercato quindi di farmi un'idea in proposto.
per quanto riguarda l'ultimo post di Vanessa, tu indichi che c'è bisogno che io mi accorga più di me stessa e del tipo di donna che voglio essere dentro di me in maniera tale da diventarlo e non perdermi dietro a volubili capricci..
il fatto è che io ho un'idea ben definita del tipo di donna che voglio essere e che sono, del tipo di relazione che vorrei avere e del fatto che sia effettivamente uno spreco di energie seguire tentennamenti vari, però tra il volere razionale e il sentire profondo credo passi a volte un abisso. ritengo di essere una persona che investe il suo tempo cercando di riempire la mia vita con cose che mi soddisfano, proprio perchè sento che io devo corrispondere all'idea di ciò che voglio essere ma purtroppo per quest'uomo provo forti sentimenti e nonostante la mia vita sia piena di cose il pensiero per lui non cessa mai di esserci.
Non comprendo bene ciò che dice Tiziano invece quando parla di mettere in pratica lo spazio vuoto, necessità che mi pare di capire sia rappresentata dall'esagramma 2, indicando massima ricettività. in parole povere mi si consiglia un maggiore ascolto e una maggiore attesa nei suoi confronti (ciò che inizialmente mi viene consigliato da Sennin)? inoltre per quanto riguarda il mio atteggiamento pratico nei confronti di lui, non mi è mai sembrato di esser troppo in balia delle passioni e quindi comportarmi in maniera contraddittoria proprio per il tipo di relazione che abbiamo. io sono molto ricettiva e molto in attesa..di chiarirci..spiegarci..parlarci..ascoltarlo.. il mio essere attiva comincia nel momento in cui lui fa gesti evidenti per sollecitarmi, richiamarmi all'attenzione. più che altro è lui che fa avanti indietro per "leggi" che segue solo lui interiormente. è il suo fare avanti indietro che non capisco proprio perchè non corrisponde al mio, non abbiamo in questo un atteggiamento speculare. faccio un esempio molto blando, il comportamento di lui è come quello di un uomo che invita a cena una donna che gli piace e quando lei accetta lui si tira indietro e la donna gli chiede ma perchè?.. è praticamente questa la dinamica..
per quanto riguarda l'ultimo post di Vanessa, tu indichi che c'è bisogno che io mi accorga più di me stessa e del tipo di donna che voglio essere dentro di me in maniera tale da diventarlo e non perdermi dietro a volubili capricci..
il fatto è che io ho un'idea ben definita del tipo di donna che voglio essere e che sono, del tipo di relazione che vorrei avere e del fatto che sia effettivamente uno spreco di energie seguire tentennamenti vari, però tra il volere razionale e il sentire profondo credo passi a volte un abisso. ritengo di essere una persona che investe il suo tempo cercando di riempire la mia vita con cose che mi soddisfano, proprio perchè sento che io devo corrispondere all'idea di ciò che voglio essere ma purtroppo per quest'uomo provo forti sentimenti e nonostante la mia vita sia piena di cose il pensiero per lui non cessa mai di esserci.
Non comprendo bene ciò che dice Tiziano invece quando parla di mettere in pratica lo spazio vuoto, necessità che mi pare di capire sia rappresentata dall'esagramma 2, indicando massima ricettività. in parole povere mi si consiglia un maggiore ascolto e una maggiore attesa nei suoi confronti (ciò che inizialmente mi viene consigliato da Sennin)? inoltre per quanto riguarda il mio atteggiamento pratico nei confronti di lui, non mi è mai sembrato di esser troppo in balia delle passioni e quindi comportarmi in maniera contraddittoria proprio per il tipo di relazione che abbiamo. io sono molto ricettiva e molto in attesa..di chiarirci..spiegarci..parlarci..ascoltarlo.. il mio essere attiva comincia nel momento in cui lui fa gesti evidenti per sollecitarmi, richiamarmi all'attenzione. più che altro è lui che fa avanti indietro per "leggi" che segue solo lui interiormente. è il suo fare avanti indietro che non capisco proprio perchè non corrisponde al mio, non abbiamo in questo un atteggiamento speculare. faccio un esempio molto blando, il comportamento di lui è come quello di un uomo che invita a cena una donna che gli piace e quando lei accetta lui si tira indietro e la donna gli chiede ma perchè?.. è praticamente questa la dinamica..

Re: 31-2, cosa c'è da capire?
con atteggiamento ricettivo non si intende un atteggiamento succube e in balìa delle azioni di lui. Tutt'altro. Significa semplicemente sottrarti da questo gioco di tira e molla. Di smettere di fare alcunché.MrsSandman ha scritto:ho letto con molto interesse le vostre varie risposte e ho cercato quindi di farmi un'idea in proposto.
per quanto riguarda l'ultimo post di Vanessa, tu indichi che c'è bisogno che io mi accorga più di me stessa e del tipo di donna che voglio essere dentro di me in maniera tale da diventarlo e non perdermi dietro a volubili capricci..
il fatto è che io ho un'idea ben definita del tipo di donna che voglio essere e che sono, del tipo di relazione che vorrei avere e del fatto che sia effettivamente uno spreco di energie seguire tentennamenti vari, però tra il volere razionale e il sentire profondo credo passi a volte un abisso. ritengo di essere una persona che investe il suo tempo cercando di riempire la mia vita con cose che mi soddisfano, proprio perchè sento che io devo corrispondere all'idea di ciò che voglio essere ma purtroppo per quest'uomo provo forti sentimenti e nonostante la mia vita sia piena di cose il pensiero per lui non cessa mai di esserci.
Non comprendo bene ciò che dice Tiziano invece quando parla di mettere in pratica lo spazio vuoto, necessità che mi pare di capire sia rappresentata dall'esagramma 2, indicando massima ricettività. in parole povere mi si consiglia un maggiore ascolto e una maggiore attesa nei suoi confronti (ciò che inizialmente mi viene consigliato da Sennin)? inoltre per quanto riguarda il mio atteggiamento pratico nei confronti di lui, non mi è mai sembrato di esser troppo in balia delle passioni e quindi comportarmi in maniera contraddittoria proprio per il tipo di relazione che abbiamo. io sono molto ricettiva e molto in attesa..di chiarirci..spiegarci..parlarci..ascoltarlo.. il mio essere attiva comincia nel momento in cui lui fa gesti evidenti per sollecitarmi, richiamarmi all'attenzione. più che altro è lui che fa avanti indietro per "leggi" che segue solo lui interiormente. è il suo fare avanti indietro che non capisco proprio perchè non corrisponde al mio, non abbiamo in questo un atteggiamento speculare. faccio un esempio molto blando, il comportamento di lui è come quello di un uomo che invita a cena una donna che gli piace e quando lei accetta lui si tira indietro e la donna gli chiede ma perchè?.. è praticamente questa la dinamica..
' il mio essere attiva comincia nel momento in cui lui fa gesti evidenti per sollecitarmi, richiamarmi all'attenzione'. ecco. Non lo fare. Non lo devi fare. Smetti di farlo. Yi ti sta dicendo questo. anche da un punto di vista strategico, se così vogliamo dire, (che brutta parola) fino a che lui sa che stai a questo gioco lui continuerà a farlo. E tu non lo fare più. Non lo cercare. Hai presente la canzone di Lucio Battisti: Dio mio no? Ecco, mi pare quella la situazione
