Due volte 59.5>4 e ancora 59
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- di impegnarti a trovare il tuo significato;
- di rivolgerti sempre all'intera community;
- di contestualizzare i contributi degli altri e di prenderli per quello che sono;
- di fornire un feedback a posteriori, se possibile.
Quando aiuti qualcun altro con il suo responso, ricordati:
- di rispettare sia il consultante che gli altri utenti evitando affermazioni categoriche e direttive;
- di argomentare quello che scrivi e ricondurlo sempre alla tua personale sensibilità;
- di evitare: profili psicologici, supposizioni, domande indiscrete, giudizi e ogni altra forma di ingerenza.
Inoltre, non pubblicare dati personali tuoi né di altri.
LEGGI CON ATTENZIONE: Regolamento di questo forum · Regolamento generale · Manifesto
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- Messaggi: 7
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- Iscritto il: 13 nov 2013, 15:48
Due volte 59.5>4 e ancora 59
Salve a tutti, vorrei chiedere un vostro parere su un lancio che ho fatto in questi giorni. Vivo da tempo una relazione molto difficile e ostacolata e, come capita quando si è inquieti, ho lanciato spesso le monete . Nel primo lancio chiedevo cosa fare per superare questa situazione difficile ottenendo: 59.5.6>7. In due occasioni successive, a distanza di poco tempo, ho chiesto al libro se ci fosse la possibilità di un miglioramento nel rapporto con questa persona e ho avuto questi due responsi: … 59.5>4… 59.5>4. Sono molto colpita ovviamente dalla ripetizione della Dissoluzione e addirittura della stessa linea quindi chiedo aiuto a voi per interpretare quella che credo dovrebbe essere una chiarissima indicazione … ma tanto chiara per me non è. Chiedo lumi.
Re: Due volte 59.5>4 e ancora 59
Nessuno, nessuno? Mi premeva una vostra opinione...
Re: Due volte 59.5>4 e ancora 59
L'oracolo parla di cambiamento... in una direzione o nell'altra, ci sarà cambiamento innanzitutto in te!!!
Re: Due volte 59.5>4 e ancora 59
Io interpreto questa linea come una sorta di resa dei conti. In una maniera o nell'altra, si arriva ad un chiarimento, ad uno sblocco della situazione. Che questo sblocco sia nel senso che tu desideri oppure no, questo puoi saperlo solo tu...nel primo lancio, poi, mi sembra si suggerisca un periodo di allontanamento da una situazione difficile, e la necessitò di affermare te stessa.
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- Messaggi: 131
- Iscritto il: 15 ott 2013, 15:34
Re: Due volte 59.5>4 e ancora 59
Domanda 1): "Nel primo lancio chiedevo cosa fare per superare questa situazione difficile ottenendo: 59.5.6>7.
So che il 59 è considerato un esgaramma un po' difficile ma leggendo bene la sentenza e l'immagine, mi pare che indichi la necessità di "sciogliere" qualcosa che si è bloccato e irrigidito. Questo blocco va sciolto e la sostanza che lo compone va rimessa in circolazione. Quindi un qualcosa che si trasforma in qualcos'altro. Alcuni vedono in ciò la fine di un rapporto o di una relazione (qualunque essa sia) ma io, pur avendo poca esperienza di I Ching, non sento il 59 il questo senso. E' proprio una situazione di chiusura e ispessimento di sentimenti, dialogo, flusso o qualcos'altro, che andrebbe rimediata se è possibile.
59. HUANN - LA DISSOLUZIONE
sopra Sunn, il Mite, il Vento
sotto Kkann, l' Abissale, l' Acqua
Il vento dall'alto spazza l'acqua, la disperde e la dissipa in schiuma e vapore. In questo sta anche l'idea che l'energia vitale, quando nell'uomo ristagna (ciò che è accennato come pericolo dalla qualità del segno inferiore), viene di nuovo dissipata e disciolta mediante la mitezza.
LA SENTENZA
La dissoluzione: riuscita. Il re s'appropinqua al suo tempio.
Propizio è attraversare la grande acqua.
Propizia è perseveranza.
Il segno ha nel suo testo rassomiglianza col segno Tsui, la Raccolta, N° 45. Lì si tratta di raccogliere ciò che è separato, come l'acqua si raccoglie nei laghi sulla terra. Qui si tratta di dissipare e dissolvere l'egoismo che divide. Il segno la Dissoluzione mostra, per così dire, la via che conduce alla raccolta. Questo spiega la somiglianza del testo. Per superare l'egoismo che divide gli uomini occorrono le forze religiose. La celebrazIone in comune delle grandi solennità sacrificali e delle funzioni divine, le quali nel contempo rendevano manifesto il nesso tra famiglia e stato e le loro suddivisioni sociali, era il mezzo che i grandi sovrani adoperavano per condurre i cuori alla coscienza dell'origine comune di tutti gli esseri mediante la musica sacra e lo sfarzo delle cerimonie, superando in questo modo le divisioni e dissipando l'irrigidimento.
Un secondo mezzo è dato dalla cooperazione a grandi imprese comuni, le quali additano una grande meta alla volontà e dissipano, tendendo verso questa meta, tutto ciò che divide; come in una nave che sta attraversando un grande fiume tutti i naviganti devono unirsi in comune lavoro. Di operare un tale dissolvimento della durezza dell'egoismo è però capace solo colui il quale, libero egli stesso da ogni recondito pensiero egoistico, permane in giustizia e costanza
L 'IMMAGINE
Il vento spazza sull 'acqua:
L'immagine della dissoluzione.
Così gli antichi re sacrificavano al signore
ed erigevano templi.
L'acqua in autunno e in inverno incomincia ad irrigidire ed a congelarsi in ghiaccio. Quando vengono le miti aure della primavera l'irrigidimento si dissipa di nuovo, e quello che era disperso in lastre di ghiaccio torna a riunirsi. Così avviene anche con l'animo del popolo. Durezza ed egoismo fanno irrigidire il cuore, ed in questo irrigidimento esso si distacca da ogni cosa. Egoismo ed avidità isolano gli uomini. Per questo una pia commozione deve impossessarsi del cuore umano. Esso deve dissolversi in sacri brividi di eternità, che lo commuovono facendogli intuire il creatore comune di tutti gli esseri, unendo tutti i cuori per il potere dei sentimenti di comunanza suscitati dalle sacre solennità di adorazione del divino.
Rileggendo sentenza e immagine, mi verrebbe da chiederti (alla luce sia della tua domanda sia del fatto che hai scritto che è un rapporto in difficoltà) se tra voi c'è "flusso" e comunicazione. Siete ancora assieme? Potrebbe essere che il testo abbia capito che c'è un irrigidimento da parte di entrambi, magari su vostre posizioni, come se foste arroccati separatamente, senza parlarvi. Bisogna che questo blocco venga sciolto facendo sì che una "pia commozione" entri nei cuori, li riscaldi e permetta che ritorni l'unione di ciò che era disperso in blocchi di ghiaccio.
Alla tua domanda il testo risponde dicendo alla 5^ linea così:
Nove al quinto posto significa:
Dissolventi come sudore sono i suoi squillanti richiami.
Dissoluzione! Un re dimora senza macchia.
In tempi di generale separazione e dissoluzione una grande idea è il centro d'organizzazione del risanamento. Come un morbo trova la sua crisi nel sudore che lo dissolve, così in tempi di generale ristagno un'idea grande e suggestiva è una vera liberazione. Gli uomini hanno una realtà attorno alla quale possono radunarsi, un uomo dominante che è in grado di disperdere i malintesi
Come possiamo interpretarlo, soprattutto tenendo conto della linea successiva, la 6^ che indica un pericolo da evitare non solo per sè ma anche per altri?
Sembra che ci possa essere un recupero di qualche tipo, mediante scioglimento del blocco grazie a qualcosa di nuovo , di brillante, un'idea forte e potente che possa dissipare e sciogliere ed eliminare ciò che ostacola, così come un forte sudore, può far andare via una malattia.
Non saprei dirti però quale idea possa essere.
Se ciò avverrà, si potrà evitare (almeno penso che la sequenza sia così), un pericolo che incombe su te e altre persone, così come illustrato dalla 6^ linea che ti riporto qui di seguito.
Nove sopra significa:
Egli dissolve il suo sangue.
Andarsene, tenersi lontani, uscire, è senza macchia.
Dissolvere il sangue significa dissolvere quello che potrebbe arrecare sangue e ferite, evitare il pericolo. Qui non è però espressa l'idea che qualcuno evita le difficoltà solo per sè, bensì quella che egli salva i suoi, li aiuta ad allontanarsi ancora prima che il pericolo sia sopraggiunto, a tenersi lontani da un pericolo già presente, ed a trovare la via d'uscita da un pericolo che li ha già afferrati. In questo modo si agisce rettamente.
Qui però è necessario che tu pensi a come mai ti è uscita questa linea così significativa che contiene un avviso di pericolo.
Le due linee mutevoli comunque, conducono all'esagramma 7, l'Esercito. Penso sia il sottofondo necessario al tuo operare...un ulteriore consiglio quasi dato a te. Devi darti disciplina, continuità e organizzazione in quanto vorrai fare. Senza organizzazione e disciplina non si arriva da nessuna parte...
Mi piacerebbe che altri dessero un parere su questa lettura che comunque deve risuonarti e dirti qualcosa che sai solo tu.
Venendo infine ai successivi lanci fatti, c'è un'insistenza dell'oracolo con due lanci quasi identici al primo...continua ad uscire il 59 e di nuovo la 5^ linea. Il testo vuole proprio dirti qualcosa e sottolinea il contenuto di quella linea del 59 e non di altre dello stesso esagramma. Come dicesse, tu mi chiedi cosa puoi fare per migliorare il rapporto e io ti "rimarco" quanto dice questa linea.
Quindi rileggila bene e meditala per farla entrare dentro di te e per chiarire il suo messaggio.
Stavolta l'esagramma di mutamento è il 4....qualcosa da imparare forse? Da apprendere superando la stoltezza giovanile che forse è dentro di te o lui o il rapporto? Qualcosa che va appreso dopo averlo spiegato? Qui io mi fermo...ti faccio però notare che nei due lanci successivi, non ti è più uscita la 6^ linea, quella del pericolo...quindi o questa fase è stata in qualche modo superata o è diventata meno importante. Vedi tu se tutto ciò ha qualche valenza per te e non è troppo fantasioso...
So che il 59 è considerato un esgaramma un po' difficile ma leggendo bene la sentenza e l'immagine, mi pare che indichi la necessità di "sciogliere" qualcosa che si è bloccato e irrigidito. Questo blocco va sciolto e la sostanza che lo compone va rimessa in circolazione. Quindi un qualcosa che si trasforma in qualcos'altro. Alcuni vedono in ciò la fine di un rapporto o di una relazione (qualunque essa sia) ma io, pur avendo poca esperienza di I Ching, non sento il 59 il questo senso. E' proprio una situazione di chiusura e ispessimento di sentimenti, dialogo, flusso o qualcos'altro, che andrebbe rimediata se è possibile.
59. HUANN - LA DISSOLUZIONE
sopra Sunn, il Mite, il Vento
sotto Kkann, l' Abissale, l' Acqua
Il vento dall'alto spazza l'acqua, la disperde e la dissipa in schiuma e vapore. In questo sta anche l'idea che l'energia vitale, quando nell'uomo ristagna (ciò che è accennato come pericolo dalla qualità del segno inferiore), viene di nuovo dissipata e disciolta mediante la mitezza.
LA SENTENZA
La dissoluzione: riuscita. Il re s'appropinqua al suo tempio.
Propizio è attraversare la grande acqua.
Propizia è perseveranza.
Il segno ha nel suo testo rassomiglianza col segno Tsui, la Raccolta, N° 45. Lì si tratta di raccogliere ciò che è separato, come l'acqua si raccoglie nei laghi sulla terra. Qui si tratta di dissipare e dissolvere l'egoismo che divide. Il segno la Dissoluzione mostra, per così dire, la via che conduce alla raccolta. Questo spiega la somiglianza del testo. Per superare l'egoismo che divide gli uomini occorrono le forze religiose. La celebrazIone in comune delle grandi solennità sacrificali e delle funzioni divine, le quali nel contempo rendevano manifesto il nesso tra famiglia e stato e le loro suddivisioni sociali, era il mezzo che i grandi sovrani adoperavano per condurre i cuori alla coscienza dell'origine comune di tutti gli esseri mediante la musica sacra e lo sfarzo delle cerimonie, superando in questo modo le divisioni e dissipando l'irrigidimento.
Un secondo mezzo è dato dalla cooperazione a grandi imprese comuni, le quali additano una grande meta alla volontà e dissipano, tendendo verso questa meta, tutto ciò che divide; come in una nave che sta attraversando un grande fiume tutti i naviganti devono unirsi in comune lavoro. Di operare un tale dissolvimento della durezza dell'egoismo è però capace solo colui il quale, libero egli stesso da ogni recondito pensiero egoistico, permane in giustizia e costanza
L 'IMMAGINE
Il vento spazza sull 'acqua:
L'immagine della dissoluzione.
Così gli antichi re sacrificavano al signore
ed erigevano templi.
L'acqua in autunno e in inverno incomincia ad irrigidire ed a congelarsi in ghiaccio. Quando vengono le miti aure della primavera l'irrigidimento si dissipa di nuovo, e quello che era disperso in lastre di ghiaccio torna a riunirsi. Così avviene anche con l'animo del popolo. Durezza ed egoismo fanno irrigidire il cuore, ed in questo irrigidimento esso si distacca da ogni cosa. Egoismo ed avidità isolano gli uomini. Per questo una pia commozione deve impossessarsi del cuore umano. Esso deve dissolversi in sacri brividi di eternità, che lo commuovono facendogli intuire il creatore comune di tutti gli esseri, unendo tutti i cuori per il potere dei sentimenti di comunanza suscitati dalle sacre solennità di adorazione del divino.
Rileggendo sentenza e immagine, mi verrebbe da chiederti (alla luce sia della tua domanda sia del fatto che hai scritto che è un rapporto in difficoltà) se tra voi c'è "flusso" e comunicazione. Siete ancora assieme? Potrebbe essere che il testo abbia capito che c'è un irrigidimento da parte di entrambi, magari su vostre posizioni, come se foste arroccati separatamente, senza parlarvi. Bisogna che questo blocco venga sciolto facendo sì che una "pia commozione" entri nei cuori, li riscaldi e permetta che ritorni l'unione di ciò che era disperso in blocchi di ghiaccio.
Alla tua domanda il testo risponde dicendo alla 5^ linea così:
Nove al quinto posto significa:
Dissolventi come sudore sono i suoi squillanti richiami.
Dissoluzione! Un re dimora senza macchia.
In tempi di generale separazione e dissoluzione una grande idea è il centro d'organizzazione del risanamento. Come un morbo trova la sua crisi nel sudore che lo dissolve, così in tempi di generale ristagno un'idea grande e suggestiva è una vera liberazione. Gli uomini hanno una realtà attorno alla quale possono radunarsi, un uomo dominante che è in grado di disperdere i malintesi
Come possiamo interpretarlo, soprattutto tenendo conto della linea successiva, la 6^ che indica un pericolo da evitare non solo per sè ma anche per altri?
Sembra che ci possa essere un recupero di qualche tipo, mediante scioglimento del blocco grazie a qualcosa di nuovo , di brillante, un'idea forte e potente che possa dissipare e sciogliere ed eliminare ciò che ostacola, così come un forte sudore, può far andare via una malattia.
Non saprei dirti però quale idea possa essere.
Se ciò avverrà, si potrà evitare (almeno penso che la sequenza sia così), un pericolo che incombe su te e altre persone, così come illustrato dalla 6^ linea che ti riporto qui di seguito.
Nove sopra significa:
Egli dissolve il suo sangue.
Andarsene, tenersi lontani, uscire, è senza macchia.
Dissolvere il sangue significa dissolvere quello che potrebbe arrecare sangue e ferite, evitare il pericolo. Qui non è però espressa l'idea che qualcuno evita le difficoltà solo per sè, bensì quella che egli salva i suoi, li aiuta ad allontanarsi ancora prima che il pericolo sia sopraggiunto, a tenersi lontani da un pericolo già presente, ed a trovare la via d'uscita da un pericolo che li ha già afferrati. In questo modo si agisce rettamente.
Qui però è necessario che tu pensi a come mai ti è uscita questa linea così significativa che contiene un avviso di pericolo.
Le due linee mutevoli comunque, conducono all'esagramma 7, l'Esercito. Penso sia il sottofondo necessario al tuo operare...un ulteriore consiglio quasi dato a te. Devi darti disciplina, continuità e organizzazione in quanto vorrai fare. Senza organizzazione e disciplina non si arriva da nessuna parte...
Mi piacerebbe che altri dessero un parere su questa lettura che comunque deve risuonarti e dirti qualcosa che sai solo tu.
Venendo infine ai successivi lanci fatti, c'è un'insistenza dell'oracolo con due lanci quasi identici al primo...continua ad uscire il 59 e di nuovo la 5^ linea. Il testo vuole proprio dirti qualcosa e sottolinea il contenuto di quella linea del 59 e non di altre dello stesso esagramma. Come dicesse, tu mi chiedi cosa puoi fare per migliorare il rapporto e io ti "rimarco" quanto dice questa linea.
Quindi rileggila bene e meditala per farla entrare dentro di te e per chiarire il suo messaggio.
Stavolta l'esagramma di mutamento è il 4....qualcosa da imparare forse? Da apprendere superando la stoltezza giovanile che forse è dentro di te o lui o il rapporto? Qualcosa che va appreso dopo averlo spiegato? Qui io mi fermo...ti faccio però notare che nei due lanci successivi, non ti è più uscita la 6^ linea, quella del pericolo...quindi o questa fase è stata in qualche modo superata o è diventata meno importante. Vedi tu se tutto ciò ha qualche valenza per te e non è troppo fantasioso...
Re: Due volte 59.5>4 e ancora 59
Mi sento davvero onorata di tanta attenzione, grazie dunque a Ludovica, Rydo e soprattutto a te, Oregon-Ontario, devo dire che con tutto questo sostanzioso materiale di riflessione dovrò rivedere la mia sensazione iniziale, non tanto negativa in assoluto, ma di certo urgentemente impegnativa per il pericolo e la necessità si "salvare i propri cari" espresso dalla sesta linea ma anche per la richiesta di disciplina, a cui molto poco volentieri mi sottopongo per natura.
Ma soprattutto Oregon le tue parole:
"Rileggendo sentenza e immagine, mi verrebbe da chiederti (alla luce sia della tua domanda sia del fatto che hai scritto che è un rapporto in difficoltà) se tra voi c'è "flusso" e comunicazione. Siete ancora assieme? Potrebbe essere che il testo abbia capito che c'è un irrigidimento da parte di entrambi, magari su vostre posizioni, come se foste arroccati separatamente, senza parlarvi. Bisogna che questo blocco venga sciolto facendo sì che una "pia commozione" entri nei cuori, li riscaldi e permetta che ritorni l'unione di ciò che era disperso in blocchi di ghiaccio."
sono quelle che descrivono, molto meglio di quanto avrei mai saputo fare io, la situazione che vivo con questa persona e tutto quanto il mio cuore ha desiderato accadesse (forse con l'ingenuità fotografata dal 4) e non ho saputo trovare la forma, il modo giusto perché ciò avvenisse e il ghiaccio potesse sciogliersi.
Ma è quando dici:
"continua ad uscire il 59 e di nuovo la 5^ linea. Il testo vuole proprio dirti qualcosa e sottolinea il contenuto di quella linea del 59 e non di altre dello stesso esagramma. Come dicesse, tu mi chiedi cosa puoi fare per migliorare il rapporto e io ti "rimarco" quanto dice questa linea.
Quindi rileggila bene e meditala per farla entrare dentro di te e per chiarire il suo messaggio.
Stavolta l'esagramma di mutamento è il 4....qualcosa da imparare forse? Da apprendere superando la stoltezza giovanile che forse è dentro di te o lui o il rapporto? Qualcosa che va appreso dopo averlo spiegato? Qui io mi fermo...ti faccio però notare che nei due lanci successivi, non ti è più uscita la 6^ linea, quella del pericolo...quindi o questa fase è stata in qualche modo superata o è diventata meno importante. Vedi tu se tutto ciò ha qualche valenza per te e non è troppo fantasioso..."
che è ciò che mi ha fatto pensare che tu Oregon, stessi proprio qui, in un angoletto della mia stanza perché è la sintesi dello stato dell'arte e dei miei desideri: abbassare la guardia, dialogare, comprendersi.
Certamente mi trovo in una situazione culminante che va gestita senza più disperdere energie in modo vano e qui mi risuona profondamente l'idea della "dispersione del pericolo" con un'azione penetrante e ferma ma non passiva, mi colpisce l'idea dell'azione "disgregatrice" di fronte a cui "diventa importante il compito della riunificazione, che a sua volta è espresso dall'esagramma" (cit.) a cui mi riconduce la tua analisi, che suggerisce appunto di ristabilire un flusso di comunicazione che nasca però da una commozione interiore, da una pietas che tanti anni di disagio e sofferenza hanno irrigidito soprattutto dentro di me, è verissimo. E su questo, su questo che vorrei sintonizzarmi e far sintonizzare ora un cambio di rotta ma è difficile, tremendamente difficile anche se so che, come diceva anni fa Fabio Galassi, che il libro a volte è inclemente, infila dita misteriose nelle piaghe e questo è forse un caso del genere. Anche io mi sono irrigidita, magari non per mia colpa ma mi ritrovo così, più cinica e meno spontanea, quasi costretta ad una chiusura che non sento naturale.
Si accorda con quanto dici anche 'idea della nave che potrebbe suggerire l'opportunità di andare via (ipotesi lungamente meditata) ma anche di favorire uno "scambio" cosa che meglio si intona all'idea di "dimorare" senza macchia ( ciò che si armonizza con quanto Rydo richiama, cioè la necessità di affermare me stessa) forse, a meno che sia l'altra persona a dimorare senza macchia al proprio posto e il sia il mio il compito di dissipare i contrasti. Mentre la follia giovanile mi pare essere quasi lo sfondo della situazione più che un possibile sviluppo, ma anche una certa immaturità di sottofondo che va superata col sudore, con l'impegno.
Insomma la mia prima lettura mi sembrava puntata a scuotere la mia passività e suggerirmi che in qualche modo io non ci abbia creduto abbastanza, non abbia fatto abbastanza ma leggendovi, la mia condizione di "verme" mi pare essere almeno stata promossa a quella di coleottero alato.
Grazie per i contributi, mi tocca riordinare le idee e meditare, ora.
Ma soprattutto Oregon le tue parole:
"Rileggendo sentenza e immagine, mi verrebbe da chiederti (alla luce sia della tua domanda sia del fatto che hai scritto che è un rapporto in difficoltà) se tra voi c'è "flusso" e comunicazione. Siete ancora assieme? Potrebbe essere che il testo abbia capito che c'è un irrigidimento da parte di entrambi, magari su vostre posizioni, come se foste arroccati separatamente, senza parlarvi. Bisogna che questo blocco venga sciolto facendo sì che una "pia commozione" entri nei cuori, li riscaldi e permetta che ritorni l'unione di ciò che era disperso in blocchi di ghiaccio."
sono quelle che descrivono, molto meglio di quanto avrei mai saputo fare io, la situazione che vivo con questa persona e tutto quanto il mio cuore ha desiderato accadesse (forse con l'ingenuità fotografata dal 4) e non ho saputo trovare la forma, il modo giusto perché ciò avvenisse e il ghiaccio potesse sciogliersi.
Ma è quando dici:
"continua ad uscire il 59 e di nuovo la 5^ linea. Il testo vuole proprio dirti qualcosa e sottolinea il contenuto di quella linea del 59 e non di altre dello stesso esagramma. Come dicesse, tu mi chiedi cosa puoi fare per migliorare il rapporto e io ti "rimarco" quanto dice questa linea.
Quindi rileggila bene e meditala per farla entrare dentro di te e per chiarire il suo messaggio.
Stavolta l'esagramma di mutamento è il 4....qualcosa da imparare forse? Da apprendere superando la stoltezza giovanile che forse è dentro di te o lui o il rapporto? Qualcosa che va appreso dopo averlo spiegato? Qui io mi fermo...ti faccio però notare che nei due lanci successivi, non ti è più uscita la 6^ linea, quella del pericolo...quindi o questa fase è stata in qualche modo superata o è diventata meno importante. Vedi tu se tutto ciò ha qualche valenza per te e non è troppo fantasioso..."
che è ciò che mi ha fatto pensare che tu Oregon, stessi proprio qui, in un angoletto della mia stanza perché è la sintesi dello stato dell'arte e dei miei desideri: abbassare la guardia, dialogare, comprendersi.
Certamente mi trovo in una situazione culminante che va gestita senza più disperdere energie in modo vano e qui mi risuona profondamente l'idea della "dispersione del pericolo" con un'azione penetrante e ferma ma non passiva, mi colpisce l'idea dell'azione "disgregatrice" di fronte a cui "diventa importante il compito della riunificazione, che a sua volta è espresso dall'esagramma" (cit.) a cui mi riconduce la tua analisi, che suggerisce appunto di ristabilire un flusso di comunicazione che nasca però da una commozione interiore, da una pietas che tanti anni di disagio e sofferenza hanno irrigidito soprattutto dentro di me, è verissimo. E su questo, su questo che vorrei sintonizzarmi e far sintonizzare ora un cambio di rotta ma è difficile, tremendamente difficile anche se so che, come diceva anni fa Fabio Galassi, che il libro a volte è inclemente, infila dita misteriose nelle piaghe e questo è forse un caso del genere. Anche io mi sono irrigidita, magari non per mia colpa ma mi ritrovo così, più cinica e meno spontanea, quasi costretta ad una chiusura che non sento naturale.
Si accorda con quanto dici anche 'idea della nave che potrebbe suggerire l'opportunità di andare via (ipotesi lungamente meditata) ma anche di favorire uno "scambio" cosa che meglio si intona all'idea di "dimorare" senza macchia ( ciò che si armonizza con quanto Rydo richiama, cioè la necessità di affermare me stessa) forse, a meno che sia l'altra persona a dimorare senza macchia al proprio posto e il sia il mio il compito di dissipare i contrasti. Mentre la follia giovanile mi pare essere quasi lo sfondo della situazione più che un possibile sviluppo, ma anche una certa immaturità di sottofondo che va superata col sudore, con l'impegno.
Insomma la mia prima lettura mi sembrava puntata a scuotere la mia passività e suggerirmi che in qualche modo io non ci abbia creduto abbastanza, non abbia fatto abbastanza ma leggendovi, la mia condizione di "verme" mi pare essere almeno stata promossa a quella di coleottero alato.
Grazie per i contributi, mi tocca riordinare le idee e meditare, ora.
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- Iscritto il: 15 ott 2013, 15:34
Re: Due volte 59.5>4 e ancora 59
Se posso dare una mano ne sono molto felice anche se ho sempre molti timori..."sto scrivendo sciocchezze?"...."mi farò capire?"...."e' sufficiente quanto ho scritto o devo aggiungere di più?"...insomma mi pongo queste domande perchè per prima cosa non sono per nulla esperta (anzi!) e per seconda, dare una risposta qui significa avere anche una certa responsabilità....se rispondo, e lo faccio da pochissimo anche se ho letto questo forum da quando è nato e e pure leggevo quello più vecchio su FB, è perchè qualche cosa mi colpisce e mi sembra di poter "sentire" una risposta.
Mi premeva sottolineare e lo faccio anche ora, che il lancio uscito va molto meditato (anche lasciandolo decantare se può essere utile), per vedere cosa ci dice.
Ecco perchè riporto il testo di Wilhelm e lo pongo dentro la mia risposta. Così chi mi legge, non deve staccare gli occhi dal pc e spostarli sul libro, come se ci fosse insomma un filo unico che lega il testo alla risposta che si dà, in modo da favorire la concentrazione in tempo reale.
Spero che la mia risposta e quella degli altri ti aiutino e che tu possa capire il da farsi.
Nel dubbio sai che hai un aiutante notevole a fianco e cioè il libro. Chiedigli pure, senza esagerare, chiarimenti e verifica con lui se stai andando nella giusta direzione.
A proposito, bello che tu abbia detto "pietas"...una splendida parola che rievoca studi classici e concetti un po' dimenticati...
Ti mando un abbraccio e ti auguro che tutto si possa sistemare al meglio. Buona giornata!
Mi premeva sottolineare e lo faccio anche ora, che il lancio uscito va molto meditato (anche lasciandolo decantare se può essere utile), per vedere cosa ci dice.
Ecco perchè riporto il testo di Wilhelm e lo pongo dentro la mia risposta. Così chi mi legge, non deve staccare gli occhi dal pc e spostarli sul libro, come se ci fosse insomma un filo unico che lega il testo alla risposta che si dà, in modo da favorire la concentrazione in tempo reale.
Spero che la mia risposta e quella degli altri ti aiutino e che tu possa capire il da farsi.
Nel dubbio sai che hai un aiutante notevole a fianco e cioè il libro. Chiedigli pure, senza esagerare, chiarimenti e verifica con lui se stai andando nella giusta direzione.
A proposito, bello che tu abbia detto "pietas"...una splendida parola che rievoca studi classici e concetti un po' dimenticati...
Ti mando un abbraccio e ti auguro che tutto si possa sistemare al meglio. Buona giornata!
Re: Due volte 59.5>4 e ancora 59
Non hai alcun motivo di temere di dire sciocchezze, Oregon, ho trovato prezioso il tuo contributo. Un abbraccio anche a te e ancora grazie.