Yi Jing (I Ching) - Noi e il Mutamento

Non sono certo un esperto dell'I Ching, né tantomeno della lingua e della cultura cinese. Proprio per questo chiedo a chi è più esperto e competente di me di darmi delle spiegazioni o interpretazioni su inattese corrispondenze osservate tra la disposizione binaria (0-63) degli esagrammi e le stagioni e i mesi dell'anno che concordemente vengono indicati da gennaio a dicembre con gli esagrammi 24, 19, 11 34, 43, 1, 44, 33, 12, 20, 23 e 2.
Intanto la prima cosa che ho notato è stata la disposizione perimetrale dei 12 mesi nel quadrato 8x8 riferito alla disposizione binaria e la precisione assoluta delle simmetrie tra le stagioni, ognuna composta da tre mesi che creano linee verticali nelle stagioni estive/invernali e linee orizzontali in quelle di primavera/autunno, la stessa cosa avviene per la linea che congiunge i solstizi e quella che congiunge gli equinozi nella rappresentazione binaria circolare. Equinozi e solstizi trovano poi anch'essi perfette simmetrie nella disposizione binaria tabellare.
Trovo anche interessante ritrovare il numero delle settimane che compongono l'anno nella differenza fra il numero degli esagrammi e i 12 mesi, 64-12=52, come anche il numero 16, che compone ognuno dei quattro sottoriquadri 4x4, ottenuto dalla differenza tra 28 (il totale degli esagrammi periferici) e 12 il numero dei mesi. 16 sono poi gli esagrammi disposti in ciascuno dei quattro archi di 90° della disposizione binaria a circolo.
[img][[img] Non riesco ad allegare l'immagine nella quale ho sintetizzato queste osservazioni, pertanto allego il link di un mio articolo dove al termine dello stesso è visibile l'immagine in "personali osservazioni" https://viveresenzauto.jimdofree.com/20 ... n-i-ching/

Per allegare un'immagine si scrive

Dividendo per 4 il numero degli esagrammi disposti nel perimetro della tabella si ottiene il numero dei giorni della settimana: 28÷4=7. Moltiplicando poi 7 per il numero delle settimane componenti l'anno solare otteniamo infine per approssimazione il numero dei giorni che compongono l'anno: 52x7=364.
Quindi dalla tabella 8x8, con gli esagrammi disposti nella numerazione binaria, otteniamo in riferimento all'anno solare, le stagioni con il numero dei mesi che le compongono, i mesi, le settimane, i giorni della settimana e il numero totale dei giorni approssimato a meno di un'unità (3-4-7-12-52-364).
Ho leggermente modificato l'immagine sopra sostituendola con quella visibile nel sito sopra linkato.

Nota: nT = numerazione tradizionale (1-64), la stessa che ritroviamo sia nel Libro dei Mutamenti che nella tabella tradizionale e con la quale vengono elencati e universalmente riconosciuti gli esagrammi.
nB = numerazione binaria (0-63), la posizione e il numero che assumono gli esagrammi in funzione della disposizione delle linee yang=1 e yin=0.
Viene convenuto che in assenza di specificazione ci si riferisca alla numerazione tradizionale.

I quattro esagrammi (36-14-6-8) compresi nei quattro rettangoli delle stagioni, ma che non trovano diretta corrispondenza con i mesi, hanno comunque per me una loro logica di appartenenza. Me la spiego così:

il 36-l'Oscuramento della Luce (Inverno), nella Casa dell'Abissale, è composto da Terra sopra e Fuoco sotto. Ebbene nella stagione invernale rappresenta il fuoco della vita racchiuso nei semi ricoperti dalla terra, ma dove anche alcuni animali sono in letargo. Segni intrinseci sono anche Acqua e Tuono caratteristici della stagione invernale.

Nel 14-il Possesso Grande (Primavera) abbiamo Fuoco sopra e sotto il Cielo inteso anche come principio creativo. Quindi ecco il Creativo e il Fuoco (o Sole) uniti a rappresentare la rigenerazione primaverile. Come segno intrinseco troviamo anche il Sereno (Tui). L'esagramma poi è convenuto nella Casa del Creativo.

Nel 6-la Lite (Estate) abbiamo Cielo sopra l'Acqua. Ebbene d'estate l'acqua di oceani e laghi evaporando sale al Cielo. Come segni intrinseci troviamo il Fuoco e il Vento. L'esagramma è riconosciuto nella Casa del Risaltante, cioè il Fuoco, ovvero il sole.

Nell'8-la Solidarietà (Autunno), troviamo Acqua sopra la Terra, intrinseco è il Monte. È la stagione delle piogge. Il tempo della raccolta. Ritorniamo nella Casa del Ricettivo, la Terra, con la Solidarietà.

Ovviamente queste sono solo delle mie libere e personali osservazioni.

Nell'ultima immagine visibile alla fine dell'articolo [url]qui linkato[/https://viveresenzauto.jimdofree.com/20 ... n-i-ching/]
si può vedere come gli esagrammi rappresentanti le stagioni (29 l'Abissale, 51 l'Eccitante, 30 Li, 58 Tui) si dispongano lungo la diagonale della tabella ordinata in numerazione binaria, corrispondente ai solstizi.
Mi sembra rilevante notare come tutte queste simmetrie e corrispondenze prendano forma nella disposizione binaria degli esagrammi. Questo mi suggerisce una nuova modalità per interrogare I Ching.
Quanto avvento sul caso della data di inizio della guerra in Ucraina con la sorprendente risposta della linea mobile al sesto posto dell'esagramma 24 Fu mi fa pensare che l'I Ching possa mettersi in risonanza, per così dire, con alcune date di rilevanza mondiale secondo un proprio orologio temporale. Tutto starebbe a sincronizzarlo. L'esagramma ottenuto per via matematica potrebbe essere confrontato con altri dai quali, nelle linee che differiscono, ottenere le linee mobili.
Altrimenti niente impedisce di usare il metodo sincronico dal quale ottenere l'esagramma da consultare in riferimento alle linee mobili indicate dalla differenza con il metodo matematico di corrispondenza nella data.

Considerato il vivo interesse suscitato nel gruppo dalle mie osservazioni (concedetemi l'autoironia), cerco di completare quanto osservato:

La linea diagonale degli equinozi, se ci fate caso, allinea gli esagrammi in bilanciata espressione tra il principio maschile e femminile: ognuno è infatti composto dall'unione dei tre trigrammi maschili, Tuono, Acqua e Monte, con gli esagrammi femminili, Vento, Fuoco e Lago, ma non in tutte le combinazioni possibili, bensì in quelle di significativa contrapposizione o turbolenta unione, ovvero Terra/Cielo, Monte/Lago, Acqua/Fuoco e Vento/Tuono. Ma la cosa sorprendente è che lo sono in perfetta simmetria lungo la diagonale. Risponde anche all'idea di parità ed equilibrio degli equinozi.

La diagonale dei solstizi invece esprime un raddoppiamento di ognuno degli otto trigrammi basilari: (da sinistra a destra) Terra, Monte, Acqua, Vento, Tuono, Fuoco, Lago, Cielo.

Ma se ci fate caso partendo dal primo in alto a sinistra, la Terra, associata al buio, notiamo come la gradazione di luminosità aumenta nella discesa fino al massimo dell'esagramma del Cielo. È appunto il concetto dei solstizi tra il minimo e il massimo dell'altezza del sole e quindi della luminosità. E alla fine è tutto quello che vediamo e viviamo fra la terra e il cielo.

La ragione per la quale nella diagonale dei solstizi gli esagrammi delle stagioni (29-51-30-58) si posizionano nel modo osservato, con l'Abissale isolato nel quadrato autunnale e gli altri tre raggruppati in quello primaverile, potrebbe stare nel fatto che nel quadrato autunnale c'è una prevalenza di linee Yin, il buio, mentre in quello primaverile c'è al contrario una prevalenza di linee Yang, la luce, e infatti l'Abissale non brilla affatto di luce essendo il meno luminoso dei quattro.
Trovate tutto con le immagini qui: https://viveresenzauto.jimdofree.com/20 ... n-i-ching/

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