La quarta linea del 3!!!

[sennin185]

Si era questo:
viewtopic.php?f=30&t=2826
Secondo Wang Bi 17 incarna il wu wei, però è anche vero che è un concetto generale che di fatto impregna tutto il libro: non agire in modo artefatto ed adeguarsi al flusso degli avvenimenti senza alcuna forzatura.

Potrebbe dirsi Valter più in generale che yi - tra le altre cose - può essere inteso come un libro di formazione per un giovane nobile affinché divenga aduso al comando imparando lo yin e controllando lo yang? Come nell'arte della guerra la prima mossa importante è evitare di farla e se proprio si deve si faccia quando si siano calcolati tutti i rischi e la preparazione del nemico e come nel più prosaico homo aeconomicus del liberalismo occidentale, sia sempre meglio tendere al minimo sforzo per il massimo risultato? Perlomeno io - come esperienza personale - credo di aver incontrato questo testo perché mi insegni l'arte della coltivazione dell'attesa che indubbiamente è cosa su cui ho non poche difficoltà pur avendo dovuto sempre aspettare e pur consapevole che poi quella attesa per quanto lunga alla fine si risolveva nella mente in meno di un bonario sorriso... Vabbè ho messo troppe cose dentro ma mi pare si somiglino in qualche modo..

[Valter Vico]

sottoscrivo

[berenix13]

Grazie mille, Valter!
Voglio approfondirlo questo argomento, come già detto, mi piace molto! Anche in questo caso, hai un testo specifico da consigliarmi?
Grazie ancora per la tua disponibilità!!!

[Valter Vico]

Più che un testo consiglierei la pratica. L'impostazione orientale è sempre esperienziale.
Oltre all'I Ching, che è un maestro di Wu Wei, ci sono tutte le discipline tradizionali: Qi Gong, Tai Ji, Meditazione, ecc.