Ibis redibis non morieris in bello :-)

[Rydo]

riflettendo su quanto è accaduto relativamente al lancio di Caterina, e sulla ambiguità del responso, ancora più complicato dalla consultazione di esagrammi primi, derivati, capovolti, linee mutate, e mutanti, vi faccio una domanda che sono sicura che tutti voi, esperti e non, ma soprattutto esperti, vi siete fatti....ma alla fine, col senno di pii, l'oracolo non avrà sempre ragione?

Non ho nessun intento polemico, affronto una questione che, ripeto, sono sicura tutti voi avete affrontato prima o poi...e vorrei sapere come l'avete risolta.

[Rydo]

Mi sono resa conto che forse non tutti conoscono la storia, quindi riporto la spiegazione della frase latina, copiata da Wikipedia:

La frase latina ibis redibis non morieris in bello è, tradizionalmente, il responso dato dalla Sibilla ad un soldato andato a consultare l'oracolo sull'esito della propria missione.

La frase, come tutti i responsi oracolari, è volutamente ambigua ("sibillina", appunto) e offre una duplice interpretazione, a seconda della punteggiatura che si voglia utilizzare.

Se, infatti, si pone una virgola prima di "non" (ibis, redibis, non morieris in bello), il significato del responso è "Andrai, ritornerai e non morirai in guerra", e prefigura un esito positivo della missione.
Se, invece, la virgola viene spostata dopo la negazione (ibis, redibis non, morieris in bello), il senso risulta essere sovvertito nel suo contrario: "Andrai, non ritornerai e morirai in guerra".

[Aulentissima]

Se il lancio di Caterina è quello in cui si chiede per Mariacristina, il responso 50>33 è chiaro, ovvero non è ambiguo.

In generale, credo che a volte l'unico ostacolo alla chiarezza siamo noi stessi.
Per non complicare il già difficile compito di accoglimento del responso, forse è meglio limitarsi ai due esagrammi e linee mutevoli del primo. Il resto viene facile con la pratica.

Per quanto mi riguarda, le risposte ambigue che ho ricevuto sono state o di generico incoraggiamento in situazioni molto difficili, o di elusione quando ho insistito.
Sapendolo, basta capirlo. Da notare che nelle situazioni difficili, comunque l'oracolo diceva che erano tali.

[fgalassi]

Se l'Yijing avesse il 65° esagramma chiamato 'non sò' oppure 'questo non mi riguarda', non lo userei.

Nell'usare questo oracolo narrativo io mi aspetto non una 'risposta' ma delle idee, che la possano costruire,
che mi possano aiutare nella costruzione di una storia.

Io ho bisogno di storie che mi trasmettano un senso, quando quelle a mia disposizione non riescono a produrlo.

L'Yijing quindi NON HA MAI RAGIONE, nella misura in cui io non la cerco.
Se non ho bisogno di storie, non lo consulto.

“Ricorriamo alla divinazione in caso di dubbio.
Se non ci sono dubbi perchè ricorrere alla divinazione?”
[卜以決疑 不疑何卜] - Zuo Zhuan

[Vanessa Passoni]

Il lancio di Caterina però non era per niente ambiguo, quel 50 33 la raccontava lunga... se ti dicessi che Yi ha sempre ragione al di là delle tecniche, mi penseresti che sono troppo di parte? Hahahahahahaaaaaa ;D

[Giorgia27]

riflettendo su quanto è accaduto relativamente al lancio di Caterina, e sulla ambiguità del responso, ancora più complicato dalla consultazione di esagrammi primi, derivati, capovolti, linee mutate, e mutanti, vi faccio una domanda che sono sicura che tutti voi, esperti e non, ma soprattutto esperti, vi siete fatti....ma alla fine, col senno di pii, l'oracolo non avrà sempre ragione?

Non ho nessun intento polemico, affronto una questione che, ripeto, sono sicura tutti voi avete affrontato prima o poi...e vorrei sapere come l'avete risolta.

Provo a risponderti anche io. Faccio pratica di I ching da molti anni anche se sempre da sola e in segreto. L'unica figura di riferimento è la persona che mi ha introdotto alla pratica, proprio per vincere il mio scetticismo di fondo. La cosa che mi ha sorpreso da subito è il modo puntuale in cui arrivano le risposte. Questa domanda che tu poni, però, è quella che mi sono posta anche io. Proprio la persona di cui ti parlavo credo mi abbia dato la risposta più giusta. Mi disse che L'I Ching è come se fosse un modello di mondo e del mondo riproduce la complessità. Noi tendiamo a semplificare domande e risposte ma in realtà di solito, quando un lancio corrisponde ad una domanda complessa ecco che la risposta ti mostra i pro i contro e la probabile fine della vicenda. Quindi a volte sembra che dica tutto e il contrario di tutto. È a distanza di tempo, anche di mesi e mesi e anni che possiamo dire se alcuni lanci di monete abbiano dato una risposta corrispondente. A volte a me è capitato di aver avuto smentite ai miei lanci. Posso aver male interpretato. O ancora la vicenda non è andata a compimento. Oppure il
Bene e il male predetto non era quello a cui pensavo io. Mi sembra molto convincente quello che dice Galassi. Forse perché somiglia a quello che dice il mio guru di cui parlavo sopra

[Rydo]

Il lancio di Caterina però non era per niente ambiguo, quel 50 33 la raccontava lunga... se ti dicessi che Yi ha sempre ragione al di là delle tecniche, mi penseresti che sono troppo di parte? Hahahahahahaaaaaa ;D

E' vero, soprattutto il 33 non dava adito a dubbi...più difficile l'interpretazione della prima parte...capisco l'ottimismo di base che aveva espresso sennin...una storia non deve per forza essere evitata, anche se poi dovesse avere una fine non positiva...come quasi tutte le storie, del resto.

Prendiamo un esempio più "banale", il lancio del cappello: alcuni hanno visto che è stato preso in casa, altri che è stato perso....ci sono - mi sembra - fondati motivi per aderire ad ambedue le tesi.

Ecco l'"ambiguità" oracolare: col senno di poi, si saprà chi ha ragione...ma, ora, chiunque potrebbe avere ragione, e, in ogni caso, l'oracolo avrà avuto sempre ragione: Ibis redibis non morieris in bello, appunto...

è verò, però, quel che dice fabio...il Libro aiuta a costruire una storia. E, aggiungo io, ha la capacià di farti analizzare dentro come nessun altro sistema c.d. divinatorio....

[Aulentissima]

Credo che dare spazio a ottimismo, pessimismo o anche scetticismo non serva a capire.

Sul lancio 50>33 si è già detto. Sul cappello, molti di quelli che hanno risposto - me compresa - sono andati a tentoni. Ricordo alcuni lanci fatti per ritrovare oggetti smarriti nel gruppo di FB davvero interessanti per gli interventi che poi avevano avuto un effettivo riscontro, in quanto gli autori (compresi Tiziano e Valter)
erano sicuramente più esperti, soprattutto nel mettere in relazione i trigrammi con oggetti, spazi e punti cardinali.

A parte questi casi da "specialisti", le risposte sono facilmente interpretabili se si fa il vuoto nel cuore e nella mente e se ne accetta il senso, che piaccia o non piaccia quanto dicono.

[Vanessa Passoni]

In realtà per rispondere a domande pratiche come quella sul cappello, i migliori interpreti sono i maestri di feng-shui e/o astrologia che sono in grado di coordinare, o subordinare, gli esagrammi ai punti cardinali e alle caratteristiche del segno. Domande quindi molto tecniche che richiedono conoscenze specifiche, ma la pratica di Yi, come dice Giorgia, è su più livelli. Il nobile è la figura attorno cui ruota tutto Yi, ma il nobile è una figura che è filosoficamente adottata nel testo per affrontare le qualità della coscienza e quindi dello stato personale con cui si approccia la vita in tutte le sue manifestazioni (personali, sociali, ambientali etc). Se le nostre elettrofrequenze sono stabilite dalla qualità dei pensieri che facciamo, e dal Qi che circola dentro di noi in conseguenza, ecco che il lancio, così come l'interpretazione, corrisponde oggettivamente a ciò che siamo... e che possiamo capire.

La verità che per me si cela dietro l'interpretazione degli esagrammi è: quando l'allievo è pronto ecco che il maestro arriva.

[Valter Vico]

http://www.lastampa.it/2011/03/27/blogs ... agina.html

Temistocle, l'oracolo di Delfi ed il "muro di legno".

Secondo me questo articolo di JEAN PIERRE VERNANT risponde molto bene alla domanda iniziale.