la prima linea del 55

Uno spazio per parlare della nostra esperienza personale della divinazione
Regole del forum
Scrivi in questo forum per confrontarti con la community sulla tua esperienza con l'uso dell'I Ching.

Quando scrivi, ricordati:
- di parlare sempre in nome della tua esperienza personale e di evitare troppe generalizzazioni;
- di distinguere correttamente tra il contenuto di quanto scritto e il soggetto scrivente;
- di non provocare e di non rispondere ad eventuali provocazioni;
- di mantenere sempre una certa flessibilità nelle tue posizioni e di rispettare in ogni caso quelle degli altri.

LEGGI CON ATTENZIONE: Regolamento generale · Manifesto
sennin185
Messaggi: 532
http://meble-kuchenne.info.pl
Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

la prima linea del 55

Messaggio da sennin185 »

Non so se sia qui il luogo giusto dove trattare di una linea. ve ne sono tante che non riesco a comprendere appieno nei miei studi. per esempio su questa linea ho un dubbio interpretativo perché i commentari seguono due vie diverse
ci sono infatti i famosi dieci giorni che dovrebbero essere simbolicamente un ciclo competo. Alcuni, come Hillary o come anche Faure sembrano voler dire: si tratta di una cosa buona ma limitata nel tempo (probabilmente legandolo anche al famoso: sii come il sole a mezzogiorno, a cui segue l'inevitabile declino verso il tramonto)
Altri commentari invece - come anche wilhelm - parlano di ciclo completo e basta. Un ciclo completo va dall'alba al tramonto. Ma questo riguarda ogni evento. Compresa la nostra vita. un ciclo completo può essere anche tutta la vita, o anche fino alla pensione.
Cioè intendo dire; immaginiamo che esca nel caso di un lavoro: possiamo intenderlo come un tempo determinato ma anche come un indeterminato fino alla pensione. Su un rapporto amoroso può significare che l'incontro col signore destinatoci possa essere un flirt, fino al divorzio o fino alla morte... sempre un ciclo completo è. Voi che ne pensate? Farò altri argomenti come questi. Che secondo me sono utilissimi. Anche qui non riguarda un lancio mio specifico. Vorrei proprio un pensiero su questo a prescindere. che ne pensate voi?
Avatar utente
Vanessa Passoni
Messaggi: 491
Iscritto il: 25 ott 2012, 12:38
Località: Milano

Re: la prima linea del 55

Messaggio da Vanessa Passoni »

Ciao Sennin.
Su questa linea ho lavorato molto anch'io nel corso degli anni e istintivamente sono più propensa ad essere d'accordo con Wilhelm. I cicli cosmici hanno durate differenti e come giustamente rilevi può essere necessaria una vita intera, così come solo 10 minuti, per concluderne uno. Ammetto però di non amare molto le tecniche di consultazione in cui vengono dati dei valori fissi alle linee e ai loro rapporti. Se in alcuni casi può essere vero ciò che si evince attraverso gli strumenti forniti da alcune scuole, anche vero però che con strumenti altrettanto validi forniti da altre scuole si ottengono pareri diametralmente opposti e nemmeno contrapposti.

Inoltre se è vero che dall'I Ching traspare l'eleganza algebrica ed affascinante dei segni, con la possibilità di risolvere la posizione delle linee in base ad equazioni simboliche come fanno le scuole di interpretazione, è anche vero che per quanto si possa osservare il particolare delimitandolo al massimo nessuno di noi può sfuggire al movimento dei cicli che per nostra natura non possiamo percepire. Cicli talmente ampi che la storia dell'umanità non può coprire che in minima parte.

L'I Ching è un metodo di decodificazione, e su questo siamo tutti d'accordo, ma è pur sempre un work in progress che muta le proprie valenze in base alle richieste del tempo, penso anche che sia talmente moderno da andare oltre quello che conosciamo... proprio per questo "prevede il futuro". :geek: ciao!!!!
sennin185
Messaggi: 532
Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: la prima linea del 55

Messaggio da sennin185 »

Vanessa Passoni ha scritto:Ciao Sennin.
Su questa linea ho lavorato molto anch'io nel corso degli anni e istintivamente sono più propensa ad essere d'accordo con Wilhelm. I cicli cosmici hanno durate differenti e come giustamente rilevi può essere necessaria una vita intera, così come solo 10 minuti, per concluderne uno. Ammetto però di non amare molto le tecniche di consultazione in cui vengono dati dei valori fissi alle linee e ai loro rapporti. Se in alcuni casi può essere vero ciò che si evince attraverso gli strumenti forniti da alcune scuole, anche vero però che con strumenti altrettanto validi forniti da altre scuole si ottengono pareri diametralmente opposti e nemmeno contrapposti.

Inoltre se è vero che dall'I Ching traspare l'eleganza algebrica ed affascinante dei segni, con la possibilità di risolvere la posizione delle linee in base ad equazioni simboliche come fanno le scuole di interpretazione, è anche vero che per quanto si possa osservare il particolare delimitandolo al massimo nessuno di noi può sfuggire al movimento dei cicli che per nostra natura non possiamo percepire. Cicli talmente ampi che la storia dell'umanità non può coprire che in minima parte.

L'I Ching è un metodo di decodificazione, e su questo siamo tutti d'accordo, ma è pur sempre un work in progress che muta le proprie valenze in base alle richieste del tempo, penso anche che sia talmente moderno da andare oltre quello che conosciamo... proprio per questo "prevede il futuro". :geek: ciao!!!!
grazie Vanessa!! :D
sennin185
Messaggi: 532
Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: la prima linea del 55

Messaggio da sennin185 »

Riprendo e ripropongo interamente questo mio vecchio post perché ieri ho letto l'interessantissimo ed esaustivo articolo di Valter su questo esagramma. Ho letto cosa ne pensa lui. Resta però aperto il dibattito sul fatto che quei dieci giorni vengono anche diversamente letti. Ora io qui avevo fatto l'esempio di Hillary e Faure e Wilhelm ma diciamo che mi pare le scuole si dividano sulla lettura... Poi perché se normalmente i numeri vengono usati a tre a tre (tre giorni e tre anni) o a dieci a dieci (dieci giorni e dieci anni) qui dieci dovrebbe indicare un tempo breve? Attenzione la mia non è una contestazione ma solo un grosso dubbio che mi rimane. Tra l'altro la lettura che Valter dà specificamente mi piace molto. Ma sinceramente mi piacerebbe capire meglio. D'altro canto le linee di yi spesso sono soggette a interpretazioni autorevoli del tutto discordanti. Faccio un altro esempio: la linea sesta del 17. Lì ho visto che c'è chi legge quell'essere legati come essere stati catturati e prigionieri e usati come sacrificio sul monte. Chi invece vede quel legame come un assunzione di incarico autorevole (cosa che a me trova d'accordo più che altro per ragioni pratiche perché mi è uscito - non solo ma anche - per faccende di assunzioni sul lavoro). Oppure ancora l'ultima del 53 che ho visto anche qui interpretata come un prendere addirittura le distanze dal mondo ed essere usciti dalla situazione oppure piuttosto come finalmente la piena realizzazione dello scopo per cui era avvenuto il lancio. Cioè come la festa che si realizza con le oche che danzano per l'avvento matrimonio, volendo mantenere l'allegoria. Queste linee controverse e la loro lettura così diametralmente interpretata dagli studiosi non sono affatto irrilevanti. Soprattutto perché spesso - ma questa continua ad essere la mia specifica idea forse anche molto campata in aria - magari possono significare tutte le cose dette a seconda di chi lancia, della situazione, e del livello di conoscenza che si ha dello strumento. Che ne pensate?
Avatar utente
Valter Vico
Site Admin
Messaggi: 668
Iscritto il: 07 set 2012, 20:51
Località: Torino
Contatta:

Re: la prima linea del 55

Messaggio da Valter Vico »

Secondo me la seconda che hai detto:
magari possono significare tutte le cose dette a seconda di chi lancia, della situazione, e del livello di conoscenza che si ha dello strumento
L'ambiguità dell'oracolo è una sua caratteristica necessaria, perchè preserva la possibilità del libero arbitrio e consente che i significati si svelino quando la situazione è matura per farlo (ha raggiunto la "pienezza", l'Abbondanza). Leggi:
Temistocle, l'oracolo di Delfi ed il "muro di legno"
https://iching.blog/2014/02/05/oracolo- ... razionale/

Questa linea è uscita in un consulto privato che ho tenuto di recente (55.1,2-32). Sinteticamente: il consultante ha una relazione che dura da alcuni mesi, ora uno dei due si deve trasferire per cui devono decidere se chiudere oppure trasferirsi insieme. Quindi si è concluso un ciclo breve, un'alleanza temporanea, ora si tratta eventualmente di stabilire un'alleanza strategica che però deve essere fondata su basi completamente diverse. Da una parte è stato giusto portare avanti questo rapporto fino in fondo, a queste condizioni, anche sapendo a priori che poteva essere solo temporaneo, dall'altra non potrebbe comunque proseguire così per cui va sciolto o rifondato.
Valter Vico, consultazioni e corsi di I Ching e Numerologia
https://iching.blog/
Immagine
https://www.shiatsumilanoeditore.it/pro ... g-i-ching/
sennin185
Messaggi: 532
Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: la prima linea del 55

Messaggio da sennin185 »

Valter Vico ha scritto:Secondo me la seconda che hai detto:
magari possono significare tutte le cose dette a seconda di chi lancia, della situazione, e del livello di conoscenza che si ha dello strumento
L'ambiguità dell'oracolo è una sua caratteristica necessaria, perchè preserva la possibilità del libero arbitrio e consente che i significati si svelino quando la situazione è matura per farlo (ha raggiunto la "pienezza", l'Abbondanza). Leggi:
Temistocle, l'oracolo di Delfi ed il "muro di legno"
https://iching.blog/2014/02/05/oracolo- ... razionale/

Questa linea è uscita in un consulto privato che ho tenuto di recente (55.1,2-32). Sinteticamente: il consultante ha una relazione che dura da alcuni mesi, ora uno dei due si deve trasferire per cui devono decidere se chiudere oppure trasferirsi insieme. Quindi si è concluso un ciclo breve, un'alleanza temporanea, ora si tratta eventualmente di stabilire un'alleanza strategica che però deve essere fondata su basi completamente diverse. Da una parte è stato giusto portare avanti questo rapporto fino in fondo, a queste condizioni, anche sapendo a priori che poteva essere solo temporaneo, dall'altra non potrebbe comunque proseguire così per cui va sciolto o rifondato.
sono in una fase in cui mi sembra che l'unico modo per preservare non tanto il libero arbitrio (perché comunque parliamo sempre di nostre scelte) ma dell'incertezza sul futuro è proprio non lanciare. Ma qui si apre un altro capitolo che... forse non è il luogo adatto. Grazie della risposta Valter. p.s. per mia natura avrei suggerito una ulteriore alternativa al consultante: quella di rimanere assieme malgrado la lontananza. :D ciao e buona domenica
Avatar utente
fgalassi
Messaggi: 255
Iscritto il: 23 ott 2012, 18:47
Contatta:

Re: la prima linea del 55

Messaggio da fgalassi »

Io credo ci sia più di qualche performance numerica, se Wang Bi, Cheng Yi e Zhu Xi, insieme a molti altri autori più recenti, non attribuiscono al carattere 旬 xún il senso dei 'dieci giorni' ma più quello legato alla similitudine, alla relazione di corrispondenza (nel caso del 55, tra la 1a linea e la 4a), e quindi al delicato equilibrio che può benissimo essere espresso con le parole di sennin185
quella di rimanere assieme malgrado la lontananza
.

Non siamo di fronte ai "dieci anni" [十年 shí nián] degli esagrammi 3.2, 24.6 o 27.6. L'accento metaforico è qui più marcato e legato ad un contesto a mio parere, preciso.
Per dirla con Wang Bi, la vera scommessa è cercare di non essere 'più' che simili. Non forzare le posizioni arretrando o anticipando rispetto alla relazione (tra le linee, beninteso).

Con questo, il significato dei dieci giorni, qui, può sviare le attenzioni, verso qualche computo numerico che non è prioritario (ma non definitivamente errato).

Il ruotare ciclico, di un giorno, di un anno, di una vita, poggia su un equilibrio, su un perno, sull'incrocio dei tratti del numero 10, 十 shí, arricchito da una rotazione, che può darsi, può effettuarsi solo insieme-a.

Credo sia significativo in questo senso il carattere arcaico (bronzo):

http://www.chineseetymology.org/Charact ... b14185.gif
Fabio Galassi
narrazioni centrate sulla persona

http://www.processive.wordpress.com
sennin185
Messaggi: 532
Iscritto il: 23 ott 2012, 00:43

Re: la prima linea del 55

Messaggio da sennin185 »

fgalassi ha scritto:Io credo ci sia più di qualche performance numerica, se Wang Bi, Cheng Yi e Zhu Xi, insieme a molti altri autori più recenti, non attribuiscono al carattere 旬 xún il senso dei 'dieci giorni' ma più quello legato alla similitudine, alla relazione di corrispondenza (nel caso del 55, tra la 1a linea e la 4a), e quindi al delicato equilibrio che può benissimo essere espresso con le parole di sennin185
quella di rimanere assieme malgrado la lontananza
.

Non siamo di fronte ai "dieci anni" [十年 shí nián] degli esagrammi 3.2, 24.6 o 27.6. L'accento metaforico è qui più marcato e legato ad un contesto a mio parere, preciso.
Per dirla con Wang Bi, la vera scommessa è cercare di non essere 'più' che simili. Non forzare le posizioni arretrando o anticipando rispetto alla relazione (tra le linee, beninteso).

Con questo, il significato dei dieci giorni, qui, può sviare le attenzioni, verso qualche computo numerico che non è prioritario (ma non definitivamente errato).

Il ruotare ciclico, di un giorno, di un anno, di una vita, poggia su un equilibrio, su un perno, sull'incrocio dei tratti del numero 10, 十 shí, arricchito da una rotazione, che può darsi, può effettuarsi solo insieme-a.

Credo sia significativo in questo senso il carattere arcaico (bronzo):

http://www.chineseetymology.org/Charact ... b14185.gif
. Molto interessante. Questa tua riflessione mi ha fatto venire in mente un nuovo post che mi frulla nella testa da un po', perché mi sembra un buon argomento da approfondire. Ora lo posto
Avatar utente
Valter Vico
Site Admin
Messaggi: 668
Iscritto il: 07 set 2012, 20:51
Località: Torino
Contatta:

Re: la prima linea del 55

Messaggio da Valter Vico »

Immagine
Grazie Fabio,
è molto interessante l'immagine dell'ideogramma.
Confortato dal fatto che pur "non essendo prioritario non è definitivamente errato", al centro ci vedo il sole/giorno, attorno un ciclo completo, quindi un giro completo dei giorni della settimana. Configura più generalmente un ciclo breve completo.
In effetti nell'antichità le divinazioni venivano svolte di routine secondo un calendario fisso distribuito sulla settimana di 10 giorni ed una delle domande di prassi era proprio quella su come sarebbe stato l'andamento del periodo di 10 giorni successivo.
Valter Vico, consultazioni e corsi di I Ching e Numerologia
https://iching.blog/
Immagine
https://www.shiatsumilanoeditore.it/pro ... g-i-ching/
Avatar utente
fgalassi
Messaggi: 255
Iscritto il: 23 ott 2012, 18:47
Contatta:

Re: la prima linea del 55

Messaggio da fgalassi »

Ah!

In effetti sono confortato anch'io da quella mia strana riflessione (chiedo a me stesso: in che senso non definitiviamente errato...!?).
Mi conforto nel sorridere. Sarà stato l'orario...

Mi preme sottolineare comunque che era una riflessione sul senso non (direttamente) numerico, implicato nella lettura, così come riportato nei lavori degli autori di cui sopra.
Ogni carattere può assumere un significato legato al contesto di riferimento e non solo ai significati 'diretti' che in esso possiamo ritrovare.
Questo è ancora più ricorrente nello Yi.
Per questo, i commentari e la loro giustapposizione, sono una ottima risorsa.

Naturalmente i 10 giorni sono rappresentati dai 10 'Heavenly Stems' 天干 (tiān'gān) usati già in epoca Shang assieme ai 12 Earthly Branches 地支 (dìzhī):

http://www2.kenyon.edu/Depts/Religion/F ... anches.htm


Due miei articoli, del 2012, sul tema dei sette giorni e sui cicli brevi:

http://processive.wordpress.com/2012/01 ... -dopo-tre/

http://processive.wordpress.com/2012/02/12/sevendays/
Fabio Galassi
narrazioni centrate sulla persona

http://www.processive.wordpress.com
Rispondi